Roman Vlad

CONTATTI
Cernovotzy Buscovina (romania), 1919 - Roma, 2013
categorie: Compositori / Musicologi, critici, giornalisti / Operatori Musicali / Pianoforte
Descrizione
Musicologi, critici, giornalisti
Membro del Comitato di direzione della Nuova Rivista Musicale Italiana

Operatori Musicali
Presidente dell'Accademia Filarmonica Romana
Membro del comitato artistico del Festival Settembre Musica di Torino
Presidente onorario dell'Accademia Musicale Valdarnese di San Giovanni Valdarno e dell'Associazione Internazionale di Musica Gianandrea Gavazzeni - Simone Mayr di Bergamo

Discografia





Bibliografia

Carlo Prosperi e il Novecento musicale da Firenze all’Europa
introduzione di Roman Vlad
a cura di Mario Ruffini
Premessa di Gloria Manghetti

ISBN 978-88-596-0443-3
Antologia Vieusseux 37-38-39, XIII, Edizioni Polistampa, Firenze 2007

pp. 800, 166 illustrazioni, 116 esempi musicali b/n, 39,00 €

Autori della pubblicazione: Mario Ruffini


Nomi oggetto della pubblicazione: Carlo Prosperi


Descrizione:
Giuliana Prosperi e suo marito Massimo Masi nel 2004, dopo un’organica catalogazione di tutto il materiale musicale, letterario e archivistico che Carlo Prosperi aveva accumulato nel corso del suo magistero, hanno donato integralmente quel patrimonio al Gabinetto G.P. Vieusseux, che ha costituito il Fondo Carlo Prosperi presso l’Archivio Contemporaneo Alessandro Bonsanti.

Il volume, arricchito da una significativa... continua a leggere

La bellezza del diavolo - Le musiche di Roman Vlad e la sua collaborazione con René Clair
a cura di Angela Carone

ISBN 9788855433136
Collana: Videoscritture musicali 3, LIM Editrice srl, Lucca 2023

pp. XXII+164, € 25,00

Nomi oggetto della pubblicazione: Roman Vlad


Descrizione:
La bellezza del diavolo è l’unico film italo-francese nato dalla collaborazione tra il regista René Clair e il compositore Roman Vlad. Proiettato la prima volta a Parigi a marzo del 1950 col titolo La Beauté du Diable, il film racconta la celebre vicenda, in parte rivisitata, dell’anziano Professor Faust che cede al diavolo la propria anima in cambio della ricchezza e della ritrovata giovinezza. La componente music... continua a leggere
La musica nella cultura nello spettacolo - Riflessioni e idee di fine secolo sulla musica e i suoi percorsi. Atti del Colloquio propositivo - Dipartimento dello Spettacolo - Roma, 7 luglio 1994
a cura di Guido Barbieri, Sandro Cappelletto
Interventi e relazioni di Guido Baggiani, Gisella Belgeri, Sandro Cappelletto, Fabio Cifariello Ciardi, Massimo Coen, Michele dall'Ongaro, Paolo Donati, Luca Francesconi, Daniele Lombardi, Luca Lombardi, Michelangelo Lupone, Dario Maggi, Marcella Mandanici, Giacomo Manzoni, Boris Porena, Fausto Razzi, Alessandro Sbordoni, Roman Vlad

ISBN 88-85765-07-6, CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica, Roma 1995

pp. 143

Istituto in cui è conservata la fonte: CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica

Nomi oggetto della pubblicazione: Guido Baggiani, Bruno Battisti d'Amario, Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Aldo Clementi, Enrico Cocco, Michele dall'Ongaro, Patrizio Esposito, Ada Gentile, Daniele Lombardi, Marcello Panni, Fausto Razzi, Lucia Ronchetti, Paolo Rotili, Alessandro Sbordoni, Flavio Emilio Scogna, Giancarlo Simonacci


Descrizione:
Il vero status di un compositore, è l'immagine che di lui ha il mondo, e non c'è dubbio che, mentre figure come Ungaretti o Montale sono universalmente riconosciute, in Italia l'immaginario collettivo per la musica si ferma a Verdi e a Puccini.
La scuola, innanzitutto: essa non fa molto per la musica in generale, figurarsi per quella nuova. Gli esecutori non amano e conoscono poco le musiche di oggi. Le istituzioni... continua a leggere
Vivere la musica - Un racconto autobiografico
di Roman Vlad
a cura di Silvia Cappellini, Vittorio Bonolis

ISBN 9788806209506
Super ET, Giulio Einaudi Editore, Roma, Einaudi

pp. VI - 239, 14,00 €

Descrizione:
Il potere della musica è di un'estensione enorme. La musica può evocare le onde del mare, il fruscio del fogliame, il sibilare del vento, i sentimenti o può anche servire semplicemente per regolare la vita in caserma. Però, quando è veramente nel suo regno, non può piú essere riferita a niente, né a delle parole, né a delle immagini: la musica è sempre stata necessaria. Roman Vlad




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