Mario Ruffini

CONTATTI
INDIRIZZO: via Ghibellina 81
CAP: 50122
CITTA': FIRENZE
PROVINCIA: FI
PAESE: Italia
CELLULARE: +39 347 5471116
TELEFONO E FAX: +39 055 2346388
Teramo, 1955
categorie: Compositori / Direttori d'orchestra / Musicologi, critici, giornalisti
Descrizione
Musicologi, critici, giornalisti
Studioso dell'opera di Luigi Dallapiccola
Responsabile musicale del Kunsthistorisches Institut in Florenz Max-Planck-Institut di Firenze e Responsabile del progetto "Luigi Dallapiccola e le Arti Figurative"
Docente di Pianoforte principale, di Storia del Teatro del Novecento e di Storia della Dodecafonia presso il Conservatorio Statale di Musica "Francesco Venezze" di Rovigo
Responsabile del "Fondo Carlo Prosperi" presso l'Archivio Contemporaneo "Alessandro Bonsanti" del Gabinetto G. P. Vieusseux, Firenze
Autore di testi musicologici
Attività collegate
Centro Studi Luigi Dallapiccola - Presidente
Gruppo Italiano di Musica Contemporanea - Coordinatore generale e direttore stabile
Biografia
ultimo aggiornamento: 17-11-2009
Direttore ospite stabile al Teatro Nazionale di Opera e Balletto “M.P. Musorgskij” di San Pietroburgo (1990-1995); Responsabile scientifico dei Progetti di Musica e Arti figurative associati al Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut di Firenze (dal 2002); Responsabile scientifico del Fondo Carlo Prosperi presso l’Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti” del Gabinetto Scientifico Letterario Vieusseux di Firenze (dal 2005); Docente al Conservatorio Statale di Musica “G. B. Martini” di Bologna (in attività). È ideatore, curatore e organizzatore del World Bach-Fest (Firenze 2012), evento che ha segnato la vita culturale del capoluogo toscano. In occasione del World Bach-Fest ha pubblicato il volume Johann Sebastian Bach. Lo specchio di Dio e il segreto dell’immagine riflessa (Firenze, Polistampa, 2012). Nato a Teramo nel 1955, dal 1975 vive a Firenze, dove ha studiato al Conservatorio e all’Università. Fra i suoi maestri vanno ricordati Carlo Prosperi, Piero Bellugi, Franco Ferrara, Lucia Passaglia, Romano Pezzati; deve a Laura Dallapiccola la massima influenza nella sua formazione intellettuale e spirituale, e a Max Seidel i suoi studi interdisciplinari su Musica e Arti figurative. Fra i massimi esperti di Luigi Dallapiccola, della cui opera è da trent’anni interprete e studioso, ha pubblicato nel 2002 il più compiuto volume sul compositore, L’opera di Luigi Dallapiccola. Catalogo Ragionato (Milano, Suvini Zerboni Editore); nel 2004 è stato segretario scientifico del Comitato Nazionale per le “Celebrazioni del primo centenario della nascita (1904-2004)”, realizzando per l’occasione un ciclo di dieci trasmissioni per la Rai (Radio Tre Suite). All’opera di Dallapiccola ha dedicato da studioso un numero rilevante di pubblicazioni; da interprete ha realizzato la prima incisione discografica di Tre Laudi e Piccola musica notturna/b, e la prima esecuzione in Russia, con la Filarmonica di Leningrado, di Due Pezzi per Orchestra e di Variazioni per Orchestra. Ha scritto il soggetto del documentario Firenze dodecafonica. 6000 passi in città con Luigi Dallapiccola, realizzato dal regista Clemente Fiorentini. Speciale il suo rapporto con Johann Sebastian Bach, stella polare del suo pensare la musica fra arte, fede e scienza, a cui si dedica da studioso e interprete: ogni sua giornata inizia con Bach. Ha diretto L’Arte della fuga per orchestra da camera di 14 archi e tutti i Concerti per tastiera e orchestra e per violino e orchestra, oltre a opere varie, con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con l’Orchestra della Toscana e con l’Orchestra da Camera Benedetto Marcello. Nel concerto Die lange Nacht presentato al 75° Maggio Musicale Fiorentino (2012), ha tracciato un filo tematico sulle opere notturne dall’uomo a Dio (Piccola musica notturna di Dallapiccola, Eine kleine Nachtmusik di Mozart, Musica notturna delle strade di Madrid di Boccherini-Ruffini, In nocte secunda di Prosperi), chiudendo con la Passione di Cristo della Passione secondo Matteo di Bach. Negli anni russi ha diretto opere del grande repertorio italiano di Verdi, Rossini, Puccini e Mozart. Nel 1994 ha inaugurato la riapertura del Teatro Rendano di Cosenza con Cavalleria rusticana di Mascagni e Gianni Schicchi di Puccini (1994). Nel 1991 ha presentato in prima mondiale Intégrale Sade di Sylvano Bussotti per la Biennale di Venezia; nel 1995 Medea Senecae di Iannis Xenakis in prima italiana al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca. Ha all’attivo molte prime incisioni discografiche di opere musicali del Novecento (di Luigi Dallapiccola, Sylvano Bussotti, Carlo Prosperi, Bruno Bartolozzi, Arrigo Benvenuti, Aldo Clementi, Gaetano Giani Luporini, Romano Pezzati, Ugalberto De Angelis, Valentino Bucchi) con le case discografiche Emi, Ricordi, Die Schachtel, Mondo Musica, Stradivarius, Diapason, Editoria Elettronica. Molte sue esecuzioni sono su YouTube. Le sue composizioni sono edite dalla Suvini Zerboni di Milano. Ha composto musica operistica, sinfonica e da camera, collaborando tra gli altri con Roberto Piumini, Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà e Mario Luzi. Immotus. Magno silenzio audire è stata eseguita la prima volta al 48° Maggio Musicale Fiorentino e alla 38a Estate fiesolana dall’Orchestra della Toscana, e nel 2008 ne è stato realizzato il film omonimo. Le ricerche su Musica e Arti figurative al Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut lo hanno portato alla pubblicazione del volume Musica e Arti figurative. Rinascimento e Novecento (Venezia, Marsilio Editori, 2008), oltre alla curatela di mostre e convegni. Ha inoltre pubblicato i volumi: Progetto Musica per l’Italia (Firenze, Italia Musica, 1996), Il teatro musicale in Italia (Firenze, Passigli Editori, 2007), Sig.r Amadeo Wolfgango Mozarte (Venezia, Marsilio Editori, 2007), La memoria di Ulisse. Studi sull’”Ulisse” di Luigi Dallapiccola (Milano, Edizioni Suvini Zerboni, 2008), Carlo Prosperi e il Novecento musicale da Firenze all’Europa (Firenze, Polistampa, 2008), Musica scolpita (Firenze, Edizioni Polistampa, 2008), La Grande Madre. Le sculture in legno “non finito”di Giuseppe Gavazzi (Cinisello Balsamo, Milano, Silvana Editorale, 2010), Italia immaginaria. Letteratura, arte e musica tedesca fra Otto e Novecento (Firenze, Le Lettere, 2010), Musiche di legni in riva d’Arno (Firenze, Polistampa, 2011), Essere è tempo. Musica e Pittura in due poesie di Mario Luzi per i “Dodici Apostoli” di Francesco Clemente (Firenze, Polistampa, 2011), Luigi Dallapiccola e le Arti figurative (Venezia, Marsilio Editori, in stampa), Esordi e sviluppo della dodecafonia in Italia (Tübingen, Max Niemeyer Verlag, in stampa).

Fonte diretta
Discografia







Bibliografia

Carlo Prosperi e il Novecento musicale da Firenze all’Europa
introduzione di Roman Vlad
a cura di Mario Ruffini
Premessa di Gloria Manghetti

ISBN 978-88-596-0443-3
Antologia Vieusseux 37-38-39, XIII, Edizioni Polistampa, Firenze 2007

pp. 800, 166 illustrazioni, 116 esempi musicali b/n, 39,00 €

Autori della pubblicazione: Mario Ruffini


Nomi oggetto della pubblicazione: Carlo Prosperi


Descrizione:
Giuliana Prosperi e suo marito Massimo Masi nel 2004, dopo un’organica catalogazione di tutto il materiale musicale, letterario e archivistico che Carlo Prosperi aveva accumulato nel corso del suo magistero, hanno donato integralmente quel patrimonio al Gabinetto G.P. Vieusseux, che ha costituito il Fondo Carlo Prosperi presso l’Archivio Contemporaneo Alessandro Bonsanti.

Il volume, arricchito da una significativa... continua a leggere

Homage to Luigi Dallapiccola Antologia di Musica Contemporanea per Chitarra (Cattaneo, Cebic, Gambelli, Mandonico, Reghezza, Simoni, Spazzoli, Vezzoli)
prefazione di Mario Ruffini
introduzione di Piero Bonaguri
a cura di Piero Bonaguri
in collaborazione con Centro Studi Dallapiccola, Firenze

ISMN 979-0-2153-2716-0
Collana: Piero Bonaguri Collection Codice: CH 357, Ut Orpheus Edizioni, Bologna 2021

pp. 44, € 13,95

Descrizione:
Gli otto brani pubblicati in questo volume sono nati nel breve volgere di qualche mese, tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021, anche grazie all’interessamento dimostrato per questo progetto da parte di Mario Ruffini, eccelso studioso di Dallapiccola (a cui ha dedicato importanti volumi) e presidente del Centro Studi Luigi Dallapiccola. Gli ho pertanto ceduto volentieri il compito di vergare la prefazione a questo... continua a leggere
Honoris causa. Dallapiccola e Bologna
a cura di Mario Ruffini

9788859620433, Edizioni Polistampa, Firenze 2019

pp. 288 p., Brossura

Descrizione:
Tra il 2015 e il 2017 il compositore Luigi Dallapiccola (1904-1975) è stato al centro di un articolato Progetto Dallapiccola ideato e curato dal musicologo Mario Ruffini per il Conservatorio di Musica «Giovanni Battista Martini» di Bologna. Il volume è testimonianza delle diverse manifestazioni, culminate con un'importante giornata di studi dedicata proprio al musicista istriano-fiorentino e al suo rapporto col capoluog... continua a leggere
Laura. La dodecafonia di Luigi Dallapiccola dietro le quinte
a cura di Mario Ruffini

ISBN 978-88-6453-715-3
Collana: Libere carte, Firenze University Press, Firenze 2018

pp. 202, 13,90 €

Descrizione:
Scoprire Laura Coen Luzzatto significa arrivare al nucleo della storia musicale del Novecento italiano, il backstage della complessa traversata dodecafonica compiuta da Luigi Dallapiccola, accendere un faro sulla luce che ha illuminato il percorso del compositore tra i drammi del secolo breve. Laura incontra Luigi nel 1931 a Firenze, e da allora si consacra a lui e alla sua arte: nel 1938 lo sposa e diventa Laura Dallapicco... continua a leggere
Luigi Dallapiccola e le Arti figurative
di Mario Ruffini

libro + cd ISBN 978-88-317-1283-5
Collana del Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut, Marsilio Editore, Venezia 2016

pp. 696, 1252 ill. a colori e b/n, 80,00 €

Descrizione:
Luigi Dallapiccola è uno dei più grandi compositori del Novecento: la sua è stata una figura guida per tutta una generazione, da Luigi Nono e Luciano Berio, fino ai compositori americani ed europei. In lui si fondono il rigore del sistema dodecafonico e il recupero dei massimi valori della tradizione musicale e umanistica italiana. È, a tutti gli effetti, uno dei quattro padri della dodecafonia, insieme a Schönberg,... continua a leggere




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