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Roberto Doati
CONTATTI
INDIRIZZO: salita Pietraminuta 19/9a
CAP: 16136
CITTA': Genova
PROVINCIA: GE
PAESE: Italia
TELEFONO: +39 010 8601250
E-MAIL:
info@robertodoati.com
SITO WEB:
http://www.robertodoati.com
SKYPE: roberto.doati
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Genova, 1953
categorie: Compositori
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Biografia
ultimo aggiornamento: 21-10-2010
Inizia la sua attività musicale all’età di 18 anni passando in pochi
anni dall’improvvisazione libera (contrabbasso) alle esperienze di
taglio e montaggio del nastro magnetico.
Abbandonati gli studi
scolastici, frequenta casualmente un corso di Storia dell’Arte
Contemporanea con Germano Celant che lo introdurrà anche lavorativamente
nel mondo delle arti visive. Dal 1974 al 1980 è assistente di Ida
Gianelli presso Samangallery, punto di riferimento dell’arte
contemporanea nella Genova degli anni ’70. Ha così modo di lavorare con
artisti quali Joseph Beuys, Alighiero Boetti, Daniel Buren, Rebecca
Horn, Sol Lewitt, Maria Nordman, Claes Oldenburg, Giulio Paolini,
Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Jack Smith, Lawrence Weiner.
Nel
1977 decide di frequentare il corso di musica elettronica tenuto da
Albert Mayr presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove ha
modo di avvicinarsi all’uso del computer grazie all’insegnamento di
Pietro Grossi presso la Divisione Musicologica del CNUCE di Pisa.
Nel
1979 si trasferisce a Venezia dove porta a termine gli studi con Alvise
Vidolin presso il Conservatorio B. Marcello.
Nello stesso anno inizia la sua attività di compositore e ricercatore
presso il Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova
dove tiene diversi seminari.
Dal 1983 al 1993 collabora con il
Settore Musica (in particolare con Mario Messinis) e il Laboratorio di
Informatica Musicale della Biennale di Venezia (L.I.M.B.) per la cura di
pubblicazioni e l’organizzazione di diverse iniziative fra cui
l’esposizione Nuova Atlantide. Il continente della musica elettronica insieme ad Alvise Vidolin.
Dal
1988 al 1993 ha insegnato Informatica Musicale presso la Scuola di
Musicologia e Pedagogia Musicale dell’Università di Macerata in Fermo.
Alla fine degli anni ’90 tiene periodicamente corsi e concerti in
Argentina.
Dal 2005 è docente di Musica Elettronica presso il Conservatorio N. Paganini di Genova.
Nel
2010 è stato supervisore per la International Summer School in
Systematic Musicology all’Università di Jyväskylä (Finlandia).
Ha
fatto parte del comitato scientifico del Gruppo di Analisi e Teoria
Musicale (GATM) dalla fondazione fino al 2000. Analisi di opere sue e di
autori storici sono state pubblicate dalle riviste Perspectives of New Music, Sonus, Quaderni di M/R e dagli editori Laterza, ERI-La Biennale di Venezia.
Da sempre attento ai rapporti fra linguaggio strumentale e la creazione di nuovi linguaggi elettroacustici, ha recentemente esteso il suo interesse alle tecnologie interattive che consentono il controllo gestuale dell’interprete sull’elettronica.
Le sue opere gli hanno valso riconoscimenti internazionali, a partire dalla selezione Opera Prima (Teatro La Fenice, 1981) con Gioco di velocità per suoni sintetici (incisa da Edipan). Nel 1992 realizza Donna che si copre le orecchie per proteggersi dal rumore del tuono,
un lavoro per flauto e suoni sintetici (inciso da Roberto Fabbriciani
per Edipan e premiato da Ars Electronica, Linz) su richiesta del
Festival Spaziomusica. In occasione del 46.o Festival Internazionale di
Musica Contemporanea (1995) La Biennale di Venezia gli commissiona
un’opera per voce ed elettronica, L’olio con cui si condiscono le parole
eseguita da Marianne Pousseur. Nel 1997 viene invitato presso il Centre
de Recherches et de Formation Musicales de Wallonie di Liegi per
comporre la serie Felix Regula (I-V) per violino/viola, flauto,
clarinetto, nastro e live electronics, eseguita al Festival Ars Musica
di Bruxelles (la IV è incisa da Cybele-DEGEM). bastone armonico
per violino, bastoni da pioggia e sistema interattivo, realizzato
durante una residenza presso la Fondazione Bogliasco, viene presentato
nel 1999 al Teatro Carlo Felice di Genova da Marco Rogliano e Alvise
Vidolin.
Nel 2001 ottiene una borsa dalla Rockefeller Foundation per comporre L’apparizione di tre rughe per chitarre, elettronica e sistema interattivo EyesWeb, incisa da Elena Casoli per Stradivarius.
Nel 2002 il Teatro La Fenice presenta presso il Teatro Malibran con Paolo Pachini il progetto Per voce preparata, messa in scena di opere per voce sola (Anna Clementi) o con video ed elettronica fra cui la sua Allegoria dell’opinione verbale per attrice (Francesca Faiella), elettronica e sistema interattivo EyesWeb su testi di Gianni Revello.
Con
i colleghi Paolo Pachini ed Emanuele Pappalardo cura nel 2003 la
realizzazione del ciclo elettroacustico Sopra i monti degli aromi su
testi tratti dal Cantico dei cantici per l’Ensemble Vocale Oktoechos.
Nel 2005 la Fondazione americana MacDowell Colony gli assegna una borsa di residenza per la composizione di Un avatar del diavolo, opera di teatro musicale commissionata da La Biennale di Venezia per il Festival di Musica Contemporanea.
Nel 2007 realizza Accidenti agli armonici! Omaggio a BP, musica elettroacustica per live electronics commissionata da "Musiques & Recherches" (Bruxelles).
Nel 2008 è compositore residente presso il Kulturhuset USF di Bergen (Norvegia) dove realizza Stecche (pianoforte, iperviolino e live electronics) e nel 2009 conclude la serie Sindrome scamosciata per video e live electronics.
Fonte diretta
Discografia
CD
di Carlo Carcano, Massimo Biasioni, Alessandro Cipriani, Maurizio Alfonsi, Maria Cristina De Amicis, Roberto Doati, Roberta Vacca, Danilo Santilli, Cristiano Fracaro, Vincenzo (alias Giulio) Gualtieri, Twilight Music, Roma, 2007 Numero di catalogo discografico TWI CD 07 02 |
CD
Numero di catalogo discografico |
Bibliografia
Il complesso di Elettra - Mappa ragionata dei centri di ricerca e produzione musicale in Italia
prefazione di Gisella Belgeri
a cura di Elisabetta Marinelli Scritti di Giorgio Battistelli, Nicola Bernardini, Mauro Cardi, Luigi Ceccarelli, Giuseppe Di Giugno, Roberto Doati, Luca Francesconi, Michelangelo Lupone, Nicola Sani, Marco Stroppa, Alvise Vidolin ISBN 88-85765-05-X, CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica, Roma 1995 pp. 147 Istituto in cui è conservata la fonte: CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica Descrizione: La pubblicazione, nata nell'ambito del Progetto MusicaDuemila, ideato dal CIDIM per la promozione della musica italiana contemporanea, ha l'obiettivo di elaborare una mappa dei centri di informatica musicale in Italia, ai quali si vuole finalmente dare un ruolo centrale nel contesto dello sviluppo della creazione musicale. |