CD
M. Clementi. Gradus ad Parnassum - vol. 2 - Exercises Nos. 25-41
Alessandro Marangoni
Numero di catalogo discografico 8.572326, Naxos 2011
Descrizione:
Marangoni continua la "scalata" al Parnaso. Pubblicato il II volume dell'integrale del "Gradus ad Parnassum" di Muzio Clementi.
È disponibile nei migliori negozi di dischi il nuovo cd di Alessandro Marangoni, secondo volume dell’integrale del “Gradus ad Parnassum” di Muzio Clementi che il pianista, unico italiano ad intraprendere in solitaria questa titanica impresa, sta realizzando per l’etichetta discografica Naxos. Dopo la lusinghiera accoglienza ricevuta dalla critica specializzata al volume I - “esecuzione sempre lieve e sensibile pulita nello spolvero ma priva di compiacimenti virtuosistici (Suonare News)”, “ottima tecnica e tenuta ritmica (Musica)”, “espressività e musicalità restituite all’ascoltatore con la puntuale efficacia di un maestro della tastiera (Il Piccolo)”, “reali qualità armoniche e melodiche” (Il Corriere della sera) - Marangoni continua la sua “scalata” al Parnaso.
Alessandro Marangoni è un artista che ama le sfide. Lo aveva già dimostrato scoprendo e registrando inediti dell’opera pianistica di Victor de Sabata nel 2007, eseguiti anche al Teatro alla Scala, e intraprendendo la titanica realizzazione dell’integrale dei Péchés de vieillesse di Gioachino Rossini, di cui ha già pubblicato 4 cd per Naxos. Ora, per la stessa etichetta, si cimenta con quello che è considerato l’incubo di tutti i giovani pianisti. L’ultima fatica di Alessandro Marangoni è infatti la realizzazione dell’integrale del Gradus ad Parnassum del Muzio Clementi, una delle più importanti collezioni di esercizi di tecnica mai composta per pianoforte, 100 studi che colui che è considerato il “padre del pianoforte” scrisse a scopo didattico, ma in una forma che fece da preambolo agli studi da concerto. E Marangoni tiene a sottolineare che non si tratta solo di esercizi per allenare le dita: «È un’opera piena di musicalità. Il Gradus racchiude molti momenti lirici che nulla hanno da invidiare alle più note Sonate di Clementi».
Se nei Conservatori e nelle Scuole di Musica si tende a sottolineare il lato tecnico di quest’opera, peraltro odiata dagli studenti per le difficoltà tecniche che presenta, il lavoro di Marangoni è diretto a proporne una rivalutazione dal punto di vista musicale, ancor più in questa seconda registrazione come egli stesso afferma: «In Italia la tendenza è di studiarlo solo in maniera parziale, privilegiando solo alcune raccolte scelte di esercizi. Mi auguro che questo mio lavoro permetta di riscoprire la miniera d’oro di musica contenuta in questi brani, che sono estremamente ricchi di espressività e musicalità».
Gli ultimi due volumi della serie di quattro verranno pubblicati nel 2012. La registrazione è stata effettuata su un pianoforte della collezione Angelo Fabbrini.
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