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Sabato 21 giugno 2025, ore 19.00 -
Duo Julien Kainrath, violino e Luigi Carroccia, pianoforte. In collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Sofia.
Appuntamento inserito nelle attività CIDIM Suono Italiano - Nuove Carriere
Programma
Biografia: Julian Kainrath, nato nel 2005, a soli 12 anni supera la selezione per l’ammissione all’Università delle
Belle Arti di Graz, Austria, nella classe del M° Boris Kuschnir. Fino ai dodici anni ha studiato con la
violinista e pedagoga Dora Schwarzberg. Dal 2023 frequenta il Conservatoire de Liège nel Belgio,
sotto la guida di Marc Bouchkov.
Nell'aprile 2022, l'International Classical Music Awards (ICMA) con sede in Lussemburgo, ha
annunciato che Julian Kainrath, allora sedicenne, era stato insignito del Discovery Award 2022: "i
nostri vincitori sono l'espressione della più alta abilità artistica", ha affermato Remy Franck, il
presidente della Giuria. Questo importante riconoscimento viene dato ogni anno dall’associazione
dei critici musicali europei. Grazie a questo premio Julian si è esibito alla Philharmonie di
Lussemburgo con l’Orchestre Philharmonique du Luxembourg sotto la bacchetta di Adam Fischer; i
critici sono stati molto entusiasti, scrivendo: “Nella seconda parte del programma, il pubblico ha
assistito ad un'esibizione particolarmente eccezionale. Il violinista sedicenne Julian Kainrath di
Merano, vincitore del Discovery Award, non solo ha interpretato brillantemente l'Introduzione e il
Rondò capriccioso di Camille Saint-Saens, ma ha anche saputo, nonostante la sua giovane età, dare a
quest'opera un'interpretazione molto personale, dopo la quale si può sperare che molto di più venga
da questo vero artista”.
Nella stagione 2023/2024 Julian si è esibito in un recital per violino solo al Ristori Baroque Festival di
Verona, attirando l’attenzione della critica specializzata. Il giornale L’Arena ha scritto: “Il violino di
Julian Kainrath prodigio di tecnica e suono. I musicisti prodigio esistono ancora. Ne abbiamo ascoltato
uno a San Pietro in Monastero per Ristori Baroque. Nel programma di Verona ha
affrontato alcune delle composizioni per violino solo composti da Bach [...] Certo ha un suono unico e
corposo, ma è l’intelligenza musicale che è capace di restituire alle frasi musicali delle melodie,
riempite di infinite inflessioni dalla dinamica cangiante, come versi di una poesia a più voci che
costituisce il vero magistero della sua interpretazione. Un’esecuzione da prendere come esempio dal
punto di vista del suono e della perfezione tecnica, la grande eleganza e intensità espressiva.”
Ha inoltre suonato a Trieste con l’Orchestra Ferruccio Busoni, al Festival Suoni a Ledro, a Milano
presso la Sala delle Colonne del Museo delle Scienze Leonardo da Vinci, ad Appiano presso la
stagione Kulturkontakt, alla Sala dei Giganti a Padova per gli Amici della Musica, alla Ehrbar Saal a
Vienna in Austria, presso il Forum Culturale Austriaco a Washington DC negli USA, presso il Forum
Saal a Kronberg in Germania. Di particolare rilievo sarà il suo ritorno a Venezia, presso le Sale
Apollinee del Teatro La Fenice, al Festival di St. Moritz in Svizzera, alla Società del Quartetto di
Bergamo, e con l’Orchestra Westdeutsche Sinfonia a Leverkusen in Germania.
Durante la stagione 2021/2022 Julian è stato invitato a suonare in molte sedi in Italia, tra le quali le
Settimane Musicali di Merano, la Società dei Concerti di Milano, le Mattinate Musicali Internazionali di
Trieste, la Camerata Ducale a Vercelli, il Festival Bolzano Bozen, e ad Amburgo in Germania, a Graz,
Vienna, e Salisburgo in Austria, a Vaduz in Liechtenstein e a Berna in Svizzera. Grande importanza
nella crescita musicale di Julian è stato il recital presso il BA Classica Festival a Busto Arsizio – “il
concerto ha regalato momenti di musica sublime grazie alla sinergia dei due interpreti che ha colpito
nel profondo il pubblico in sala” ha scritto la critica - con il grande pianista Louis Lortie, che da allora
è diventato un importante mentore e punto di riferimento.
La stagione 2022/2023 ha visto il giovane violinista esibirsi in concerti a Vienna, a Schwarzenberg
presso la sala Angelika Kauffmann in Austria, al Museo Teatrale della Scala di Milano, a Marsiglia, al
Teatro Ristori di Verona con ‘I virtuosi italiani’, a Monaco di Baviera, ed è stato invitato di nuovo a
Berna e a Liechtenstein.
Julian ha debuttato con orchestra all’età di dieci anni. A nove anni ha vinto il primo premio della sua
categoria al Concorso nazionale Prima la Musica in Austria. Appena undicenne ha suonato a Kiev
con la National Symphony Orchestra of Ukraine e in Bolivia con l’Orchestra Filarmonica Nacional.
Tra i dodici e tredici anni si è esibito in concerti in Austria, Francia e Italia, presso il Festival di
Bergerac in Francia, con l’orchestra Innstrumenti di Innsbruck in qualità di solista in una tournée in
importanti sale da concerto quale la Kursaal di Merano e la Haus der Musik di Innsbruck, in recital
con il pianista Luigi Carroccia presso la stagione KulturKontakt di Appiano. Nel 2019 ha suonato a
Salisburgo nell’ambito della rassegna “Young Excellence in Concert”, si è esibito a Bressanone per
Musica in Aulis, ha partecipato ad un programma televisivo alla RAI suonando un capriccio di
Paganini, ed è stato scelto come student in residence al Festival di Verbier, dove ha suonato diversi
concerti e ha potuto partecipare alle masterclasses di grandi docenti di violino, quali Pamela Frank,
Donald Weilerstein e Kristof Bàrati. A Verbier ha conosciuto il violinista Marc Bouchkov, che da allora
è diventato il suo mentore. Nel 2020 ha fatto parte della nuova rassegna in streaming proposta dal
Konzerthaus di Vienna, suonando una sonata di Beethoven per commemorare il 250° anniversario,
con il noto pianista Till Fellner, con il quale subito dopo si è esibito in un intero recital. Sempre nel
2020 ha suonato i concerti di Bach con la Streicherakademie di Bolzano e si è esibito a Graz
nell’ambito del Festival Arsonore. Da due anni partecipa ai corsi estivi dell’Accademia Chigiana tenuti
dal violinista Ilya Gringolts. Nel 2021 si è esibito con il Maestro Gringolts nella rassegna dei concerti
della Chigiana. In Germania si è esibito presso la Sommerakademie Schloss Heiligenberg ricevendo
anche un premio per la sua performance, e presso il festival di Bergerac, Francia.
Dal 2019 è borsista presso l’Accademia Internazionale di Musica di Liechtenstein.
Descritto dal Fort Worth Star-Telegram come un aristocratico del pianoforte, Luigi Carroccia
ha vinto numerosi premi in Concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali il Virtuoso Prize al
Vendome Piano Prize svolto durante il Festival di Verbier 2019 e il Premio Abbado indetto dal
MIUR in memoria di Claudio Abbado.
Ha riscosso grandi consensi nei Concorsi Van Cliburn di Fort Worth, Ferruccio Busoni di
Bolzano e Fryderyk Chopin di Varsavia dove ha ricevuto entusiastici apprezzamenti da parte
della critica e da musicisti quali K. Zimerman e M. Argerich.
Luigi ha intrapreso i suoi studi musicali sotto la guida del padre e del nonno, entrambi
musicisti. La sua
maturazione artisticaè poi proseguita presso il Conservatorio C. Monteverdi di Bolzano dove
ha ottenuto il Diploma Vecchio ordinamento in Pianoforte con il massimo dei voti
e lode e il Diploma Accademico di Il livello in Pianoforte solistico con 110, lode e menzione
d'onore. Nel 2016 ha ricevuto una Junior Fellowship dal Royal Birmingham Conservatoire
e dal 2018 al 2022 è stato Artist in Residence presso
la Queen Elisabeth Music Chapel di Waterloo sotto la guida di Louis Lortie.
La sua attività concertistica lo ha visto regolarmente impegnato in Italia e all'estero per
Festival come il Duszniki lnternational Chopin Piano Festival, il Miomi lnternational Piano
Festival, il Dresdner Musikfestspiele e in sale come l'lshibashi Memoria! Hall dell'Università di
Tokyo, Flagey di Bruxelles, la Symphony Hall e la Town Hall di Birmingham, le Sale Apollinee
del Teatro La Fenice di Venezia, il Museo Teatrale alla Scala di Milano,
la Salle Bourgie di Montreal e il Tbilisi State Conservatoire.
Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Sabato 21 giugno 2025, ore 19.00
Galleria d’arte civica di Sofia, Sofia - Bulgaria
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