CIDIM



Rio De Janeiro - Brasile: Emanuele Schillaci
Martedì 19 novembre 2024, ore 19.00 - Emanuele Schillaci, chitarra. Appuntamento nel quadro del progetto “Giovani talenti musicali nel mondo”. Nell'ambito delle iniziative del Departamento de Instrumentos de Cordas da Escola de Música da Universidade Federal do Rio de Janeiro

Il progetto “Giovani talenti musicali italiani nel mondo”, che nasce dalla sinergia fra l’Accademia Chigiana, la Fondazione Accademia Internazionale 'Incontri col Maestro' di Imola e il CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica favorisce l’ingresso nel mondo musicale nazionale e internazionale dei migliori giovani talenti italiani. Il progetto apprezzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si avvale della collaborazione della rete degli Istituti Italiani di Cultura e delle rappresentanze diplomatico-consolari nel mondo.






Programma:
Emanuele Schillaci (Roma, 15 dicembre 1995)
Toccata Marina

Heitor Villa-Lobos
(Rio de Janeiro, 5 marzo 1887 - Rio de Janeiro, 17 novembre 1959)
Preludio n.2
Preludio n.5
Étude n.7

Emanuele Schillaci (Roma, 15 dicembre 1995)
Saudade de Lisboa

Agustín Barrios Mangoré
(San Juan Bautista, 5 maggio 1885 - San Salvador,  7 agosto 1944)
Choro da Saudade

La Catedral
I Preludio Saudade, II Andante Religioso, III Allegro Solemne

Emanuele Schillaci (Roma, 15 dicembre 1995)
Choro pra Lola
Jada
Studio Enigmatico n.2
Brincando Sério

Agustín Barrios Mangoré
(San Juan Bautista, 5 maggio 1885 - San Salvador,  7 agosto 1944)
Una Limosnita por el Amor de Dios

Radamés Gnattali Porto Alegre, 27 gennaio 1906 – Rio de Janeiro, 13 febbraio 1988) Toccata em Ritmo de Samba n.1



Biografia
:
Musicista di formazione eurocolta con una grande passione per l’etnofonia brasiliana, Emanuele Schillaci si diploma in Chitarra con il massimo dei voti al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma nella classe del M° Arturo Tallini. Negli anni del Conservatorio, la frequentazione del repertorio musicale alto stimola la ricerca compositiva di Emanuele in direzione del grande repertorio latino-americano: da Villa-Lobos a Barrios, da Ginastera a Piazzolla. Attratto dalle forme e dai generi musicali dell'America del Sud, esplora la Bossa-Nova, lo Chôros, il Samba e il Tango Argentino, che lo spingono a valersi, per i suoi concerti, di uno strumento a sette corde. Gli studi in ambito jazz sono, in progresso di tempo, determinanti nel fungere da raccordo culturale per la formazione di un nuovo repertorio chitarristico solistico. In quest’ultimo, Emanuele decide di far rifulgere il grande lascito della musica barocca, classica, romantica e contemporanea unitamente alla sua vena compositiva che, muovendo dal repertorio popolare del continente latino-americano, si radica in esplorazioni ritmico-timbrico-armoniche che sfociano nella pubblicazione delle sue prime composizioni originali. Iscrivendosi al Corso di Laurea Magistrale LM-45 in Chitarra istituito presso la prestigiosa Fondazione Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, riceve dal Maestro Giovanni Puddu e dal Maestro Arturo Tallini un potente incentivo, nel senso di coniugare la sua vena di compositore con la rafforzata capacità di sintetizzare dialetticamente il processo interpretativo, con attenzione agli autori a lui più congeniali. Considerato dalla critica “il virtuoso della chitarra meno accademico tra quelli di ispirazione classica”, intraprende una densa attività concertistica, che lo porta in contesti di grande spessore, quali l’Auditorium della Fondazione Lirico Sinfonica di Santa Cecilia, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Accademia Chigiana di Siena, l’Auditorium “Mariele Ventre” di Imola. Recentemente si è esibito solisticamente Presso il “Festival della lingua Italiana” dell’Enciclopedia Treccani, riscuotendo successo con il suo programma commisto di musica colta del Paese natio di Heitor Villa-Lobos e di sue nuove Composizioni Originali. Ha partecipato al “Paganini Guitar Festival” di Parma nell’ambito della “Maratona Agustín Barrios”, in quanto selezionato tra i migliori studenti dei Conservatori di Musica d’Italia e successivamente viene prescelto per il novero dei finalisti del Concorso Internazionale “Lazio Sound”, nella sezione classica “I love Mozart”. Nel 2022, Emanuele Schillaci ha composto le musiche per il monologo “Incontradores”, ispirato ad atmosfere brasiliane, insignito, presso il Teatro Quirino di Roma, della menzione speciale in occasione del Premio “Mirko Russo”. Nell’agosto 2023, ha frequentato la leggendaria Accademia Musicale Chigiana di Siena, nella classe del Maestro Giovanni Puddu, che gli ha tributato il Diploma di Merito.
É stato selezionato dall’Accademia Chigiana per prendere parte al progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo, iniziativa istituita in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica
Martedì 19 novembre 2024, ore 19.00
Departamento de Instrumentos de Cordas da Escola de Música da Universidade Federal do Rio de Janeiro, Rio de Janeiro - Brasile


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via della Giuliana 32 - 00195 - Roma - RM - Italia
TELEFONO: +39 06 37515179, +39 06 99341536
CELL: +39 335 8336732