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Gallipoli: Giulia Rimonda con Severočeská filharmonie Teplice, Alfonso Scarano ┃ Lega Italiana Lotta Tumori
Il progetto “Giovani talenti musicali italiani nel mondo”, che nasce dalla sinergia fra l’Accademia Chigiana, la Fondazione Accademia Internazionale 'Incontri col Maestro' di Imola e il CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica favorisce l’ingresso nel mondo musicale nazionale e internazionale dei migliori giovani talenti italiani. Il progetto apprezzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si avvale della collaborazione della rete degli Istituti Italiani di Cultura e delle rappresentanze diplomatico-consolari nel mondo. Concerto inserito nel progetto Circolazione musicale in Italia che gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo. Programma: Ludwig van Beethoven (Bonn, 16 dicembre 1770 – Vienna, 26 marzo 1827) Egmont, ouverture in fa minore, op. 84 per la tragedia di Johann Wolfgang von Goethe Max Bruch (Colonia, 6 gennaio 1838 – Friedenau, 2 ottobre 1920) Concerto in sol minore per violino e orchestra n. 1, op. 26 Vorspiel: Allegro moderato, Adagio, Finale: Allegro energico Felix Mendelssohn Bartholdy (Amburgo, 3 febbraio 1809 – Lipsia, 4 novembre 1847) Sinfonia n. 3 in la minore per orchestra "Scozzese", op. 56 (MWV N 18) Andante con moto. Allegro un poco agitato. Assai animato, Vivace non troppo, Adagio, Allegro vivacissimo. Allegro maestoso assai Antonin Dvorak (Nelahozeves, 8 settembre 1841 - Praga, 1 maggio 1904) Czech Suite in Re magg., Op. 39, B 93 Finale (Furiant), Presto Biografie: L'atto di fondazione della Severočeská Filharmonie Teplice, principale orchestra stabile del nord della Repubblica Ceca, è datato febbraio 1838. Nella sua lunga storia ha avuto ospiti importanti personalità della scena musicale, da Eugen d'Albert a Richard Strauss, da Ferruccio Busoni a Emil Sauer, da Pablo de Sarasate a Eugene Ysaye e Fritz Kreisler, da Siegfried Wagner a Alexander Zemlinsky. Sono centinaia i concerti eseguiti in centri culturali europei come Monaco, Berlino, Basilea, Parigi, Valencia, Lisbona, Belgrado, Budapest, Zagabria, Lubiana, Bordeaux, Tolosa, Grenoble, Madrid. Nell'autunno del 2013 la Severočeská Filharmonie Teplice è stata impegnata in un lungo tour in Asia con concerti in Vietnam, Cambogia, Hong Kong, Singapore, Malesia e Brunei. Nella primavera 2017 è stata protagonista di un lungo tour in Sud America a Santiago de Cile, San Juan, Còrdoba, Rosario e Buenos Aires. Dal 1964 la Severočeská Filharmonie Teplice è anche responsabile del Festival Ludwig van Beethoven in ricordo delle regolari visite del compositore alle famose terme della città, dove scrisse tra l'altro alcune delle sue più famose sinfonie. Dal 1997 al 2012 il canadese Charles Olivieri Munroe è stato Chief Conductor. Nel 2013 l'italiano Alfonso Scarano è stato nominato Chief Conductor, posizione che ha mantenuto fino al 2018.
“Giulia Rimonda è una musicista completa, ed è in possesso di una tecnica
brillantissima, un suono emozionante, caldo e potente, una musicalità pura e
un'intonazione perfetta. Sono convinto che Giulia Rimonda avrà tutti i successi
che merita"
Salvatore Accardo
Giulia Rimonda inizia a studiare musica a tre anni e a quattro il violino insieme al padre. Si diploma all’età di 17 anni con 10 lode e menzione d’onore perfezionandosi in parallelo con Pavel Berman alla Fondazione Accademia Perosi di Biella, alla Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo e all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma con Sonig Tchakerian. Attualmente si perfeziona con Boris Garlitsky a Parigi. È direttore artistico della sezione giovani del Viotti Festival di Vercelli. E’ stata artista in residenza della Società dei Concerti di Milano e nell’ultimo anno ha collaborato, tra gli altri, con Mario Brunello, Emmanuel Tjeknavorian, Benedetto Lupo e Bruno Canino. Vincitrice del premio “Giovanna Maniezzo” 2022 dell’Accademia Chigiana, del premio Roscini–Padalino 2022 della Fondazione Perugia Musica Classica e della borsa di studio “Settimane del Teatro Olimpico di Vicenza”, è stata di recente selezionata da Leonidas Kavakos per la sua masterclass ad Atene. Ha inciso per Decca Universal la sonata di Leclair per due violini n.2 op.3 per il cd “Le Violon Noir n.2” e a novembre 2022 si é esibita in diretta Rai Radio 3 per la giornata dedicata Marcel Proust. A soli 19 anni Giulia è entrata nel team di Archi Magazine con la rubrica online “Staccato” collaborando con Renaud Capucon, Julian Rachlin, Vadim Repin, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Quartetto di Cremona nelle principali istituzioni concertistiche italiane. A novembre 2022 Giulia è stata selezionata per un progetto di avviamento della carriera dall’Accademia Stauffer ed è rappresentata dalla Université Sorbonne di Parigi. Suona un violino Domenico Montagnana del 1720 che alterna ad un Dario Vernè del 1983 denominato “Al tuo cammino”, che le è stato donato dalla famiglia Vernè. Alfonso Scarano Dal 2017 Alfonso Scarano è il Direttore Principale della Thailand Philharmonic Orchestra a Bangkok dopo essere stato direttore ospite per sei anni consecutivi a partire dal 2011. In 13 anni sotto la sua guida la Thailand Philharmonic Orchestra ha raggiunto lo status di orchestra leader dell9intero Sud Est Asiatico e nell9estate 2022 ha realizzato il primo tour Europeo ottenendo il definitivo riconoscimento da parte di pubblico e critica che ne hanno letteralmente acclamato le esibizioni. Alfonso Scarano è stato Direttore Principale della Severočeská Filharmonie Teplice (Repubblica Ceca) dal 2013 al 2018, Direttore Ospite Principale dei Virtuosi di Praga (Repubblica Ceca) dal 2000 al 2010 e Direttore Musicale del Toscana Opera Festival, circuito lirico estivo della Toscana, dal 2006 al 2008. Vincitore del primo premio al V Concorso Internazionale per Direttori d9Orchestra Bottega 1993 del Teatro Comunale di Treviso, del primo premio al IV Concorso per Direttori d9Orchestra della Comunità Europea Franco Capuana 1997 di Roma, del secondo premio (primo e terzo non assegnati) al I Concorso Internazionale per Direttori d9Orchestra Luigi Mancinelli 2005 del Teatro Mancinelli di Orvieto. Nel 2003 ha ricevuto una borsa di studio biennale per il progetto Giovani Direttori d9Europa 2003 diretto da Daniele Gatti presso la Scuola di Musica di Fiesole. Alfonso Scarano dirige regolarmente in tutto il mondo orchestre come la Jerusalem Symphony Orchestra in Israele, Orquestra Sinfonica de Porto Alegre in Brasile, New Russia State Symphony Orchestra presso la sala Tchaikovsky di Mosca, Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Slovena, IDSO Istanbul State Symphony Orchestra in Turchia, Daejeon Philharmonic Orchestra in Corea del Sud, Savaria Symphony Orchestra in Ungheria, Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Televisione Ucraina di Kiev, Orchestra delTeatro Regio di Parma in Italia, Helsingborg Symphony Orchestra in Svezia e la Prague Philharmonia in tour in Germania e Bulgaria. Ha collaborato con i piu9 importanti strumentisti e cantanti del panorama mondiale come Mischa Maisky, Mario Brunello, Kristof Barati, Yu-Chien Tseng, Nikita Boriso-Glebsky, Stefano Bollani, Anna Kravtchenko, Nareh Arghamanyan, Francois- Joel Thiollier, Jorg Demus, Alexander Toradze, Antonio Pompa-Baldi, Calogero Palermo, Boston Brass, Daniela Dessi, Maria Jose9 Siri, Dimitra Theodossiou, Rolando Villazon, Kristjan Johannsson, Stefano Secco, Simone Alaimo e molti altri. Nell9ambito del repertorio lirico Alfonso Scarano ha diretto La traviata, Nabucco, Rigoletto, Tosca, Madama Butterfly, La bohème, La sonnambula, Lucia di Lammermoor, Don Pasquale, Cavalleria rusticana, Pagliacci, Carmen, Il barbiere di Siviglia, Gianni Schicchi, Le cinesi di Gluck in teatri quali il Politeama Greco di Lecce, Sperimentale di Spoleto, Civico di Vercelli, Comunale di Treviso, Festival di Pompei, Anfiteatro Romano di Ostia Antica in Roma, Stagione Lirica di San Gimignano, Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Friedrichshafen Theater, Freiburg Theater, Anfiteatro Romano di Plovdiv e Prince Mahidol Hall in Bangkok. Molto attivo nell9ambito della musica contemporanea, ha diretto lavori (alcuni in pri- ma esecuzione assoluta) di Aharon Harlap, Gerhard Kaufmann, Narong Prangcharoen, Piyawat Louilarpprasert, Simon Laks, Paolo Ugoletti, Roberto Di Marino, Renato Dionisi, Ede Terényi, Fredrik Osterling, Colin Riley e molti altri. Oltre ai balletti classici (Lago dei Cigni, Don Quixote e Raymonda), Alfonso Scarano ha concentrato la sua attenzione sul repertorio del novecento storico dirigendo La Giara di Alfredo Casella, Romeo e Giulietta di Prokoviev e Apollon Musagete di Stravinsky. I gala internazionali di danza diretti nelle edizioni 2009, 2010, 2011 del Mittelfest hanno visto la partecipazione di etoiles provenienti dalla Staatsoper di Vienna, Ljubljana Ballet, Hamburg Ballet, American Ballet Theatre, New York City Ballet, Ballet du Capitole de Toulouse, Ballet de l9Opèra de Paris e Birmingham Royal Ballet e sono stati recensiti dalla stampa specializzata con critiche entusiastiche. Nel 2011 ha diretto l9anteprima nazionale del balletto La Morte e la Fanciulla di Schubert nella versione per orchestra di Gustav Mahler curata dal Balletto di Roma. La discografia comprende incisioni per Tactus (prima registrazione mondiale della Suite in sol maggiore per organo e orchestra di Respighi con l9orchestra Milano Classica), Lupulus (Verdi, Puccini, Donizetti con i Virtuosi di Praga), Triart (Menschheit op.28 di Erwin Schulhoff con la Moravian Philharmonic Olomouc e i Kindertotenlieder di Mahler con la Severočeská Filharmonie Teplice ) oltre alla lunga serie di CD registrati con la Thailand Philharmonic Orchestra. Alfonso Scarano ha conseguito i diplomi di Direzione d9Orchestra (con il massimo dei voti presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia), Direzione d9Orchestra per il Teatro Lirico (Accademia Musicale Pescarese), Musica Corale e Direzione di Coro (Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari), Tromba (Conservatorio Tito Schipa di Lecce). Informazioni: il CIDIM organizza e coordina la tournée.
Domenica 20 ottobre 2024, ore 20.30
Teatro Italia, Gallipoli - Italia |