CIDIM

Appuntamento inserito nelle attività del CIDIM  Circolazione musicale in Italia - Nuove Carriere che godono del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.



Programma:
Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Sonata per violino e pianoforte n. 4 in la minore, op. 23
Presto, Andante scherzoso, più Allegretto, Allegro molto

Johannes Brahms (1833 – 1897)
Sonata per violino e pianoforte n. 3 in re minore, op. 108
Allegro, Adagio, Un poco presto e con sentimento, Presto agitato




Biografie:
Michela D’Amico Intraprende lo studio del violino a 5 anni con Lee Robert presso il Suzuki Talent Center di Torino. Conseguita la maturità classica, si laurea a pieni voti al Conservatorio “G. Verdi” di Torino con il M° Guido Rimonda, per poi ottenere un Master presso l’ESMUC di Barcellona con Kai Gleusteen. Si perfeziona con Schwarzberg, Pinzaru, Milani, Mintz, Brodsky, Pascoletti, Picard e Schmidt (Aurora Music Festival, Svezia), Götzel e Wiener Philharmoniker (International Music Forum di Trenta, Slovenia), dai quali è scelta per esibirsi in un prestigioso concerto al Musikverein. Collabora con numerose orchestre in qualità di violino di fila o di spalla, quali Gran Teatre del Liceu di Barcellona, Teatro Comunale di Bologna, Pomeriggi Musicali di Milano, Sinfonica Siciliana di Palermo, Camerata Ducale di Vercelli, La Fil – diretta da Daniele Gatti, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Lirico di Cagliari, Filarmonica di Bologna, Filarmonica di Torino, Orchestra Luigi Cherubini – diretta da Riccardo Muti, Accademia Teatro alla Scala di Milano, Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, I Virtuosi Italiani, Filarmonica del Teatro Regio di Torino/APM Saluzzo. Nel 2019 vince il concorso per l’unico posto per violino di fila bandito dalla Fondazione Arena di Verona, di cui attualmente è violinista stabile. Ha insegnato nei corsi di base e propedeutici presso i Conservatori “C. Pollini” di Padova e “E. F. Dall’Abaco” di Verona, ed è attualmente docente su cattedra di violino presso il Conservatorio “F. Torrefranca” di Vibo Valentia.

Claudio Sanna (Sassari 1985) ha collaborato come pianista da camera con prime parti di Berliner Philharmoniker, Wiener Symphoniker, Teatro alla Scala, Arena di Verona, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, esibendosi in sedi prestigiose come i Musei Vaticani, Teatro Bibiena di Mantova, Sala Verdi del Conservatorio di Parma, Teatro Comunale di Modena, Teatro della Tosse di Genova, Filarmonica di Rovereto, Ehrbarsaal e Odeon Teater di Vienna, Teatro Dal Verme di Milano. Particolari esibizioni includono il Pierrot Lunaire di Schoenberg con Sonia Bergamasco per il festival I Grandi interpreti della musica a Sassari e La Petite Messe Solennelle di Rossini con il Coro Città di Parma. Collabora con ADM Soundscape, specializzato nel repertorio del XX secolo, affrontando opere complesse come Arpège di Donatoni. Nel 2016 fonda il Trio Praxodia, dedicato al repertorio tradizionale e moderno. Pubblica nel 2015 il disco solistico Ammentos e nel 2021 French Connection. Nel 2022 esce Compositori Sardi Contemporanei. Diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Sassari, si è perfezionato con Andrea Lucchesini, Pietro De Maria, Enrico Stellini e Lazar Berman. Ha conseguito il Diploma di Alto perfezionamento in Musica da camera presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Come compositore, si è formato con Emilio Ghezzi e Paolo Ugoletti.