CIDIM

Programma:
Joseph Haydn (Rohrau, 31 marzo 1732 - Vienna, 31 maggio 1809)
“Divertimento in B-flat major, Hob.II:46”
1) Allegro con spirito, 2) Andante quasi Allegretto “Corale Sant’Antonio”, 3) Minuetto, 4) Rondò. Allegretto 

Paul Taffanel (Bordeaux, 16 settembre 1844 - Parigi, 22 novembre 1908)
“Wind Quintet in g minor”
1) Allegro con moto, 2) Andante, 3) Vivace

Jacques Ibert (Parigi, 15 agosto 1890 - 5 febbraio 1962)
“3 pièce brèves”
1) Allegro, 2) Andante, 3) Assez lent - Allegro Scherzando

György Ligeti (Târnăveni, 28 maggio 1923 - Vienna, 12 giugno 2006)
“6 Bagatelles for Wind Quintet”
1) Allegro con spirito, 2) Rubato lamentoso, 3) Allegro grazioso, 4) Presto ruvido, 5) Adagio mesto (Béla Bartók in memoriam), 6) Molto vivace (Capriccioso)



Biografie:
Il “Metronome Quintet" nasce nel 2020 all’interno della classe di Musica d’insieme per strumenti a fiato del Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto, sotto la guida del docente Mº Giuseppe Falco e con la collaborazione di tutti i docenti di singolo strumento: Elisa Cozzini (flauto), Roberto Scalabrin (clarinetto), Marco Gironi (oboe), Lucio Caucchiolo (fagotto), Guglielmo Pellarin e Michele Fait (corno). Il quartetto affronta di volta in volta brani musicali che spaziano dal periodo classico alla musica contemporanea: Haydn, Mozart, Beethoven, Ibert, Taffanel, Debussy, Farkas, Ligeti, Shostakovich, Morricone, etc. I cinque giovani interpreti, tutti di età inferiore ai 21 anni, Francesco Femia (flauto), Chiara Ghirardello (oboe), Greta Baldan (clarinetto), Giovanni Battista Filippetto (corno) e Daniele Falco (fagotto) si sono già esibiti in numerose città italiane ed europee facendosi apprezzare per la capacità, non solo tecnica, di esprimere il proprio talento quasi giocando, anche visivamente, con il proprio e l’altrui spirito creativo e con uno speciale affiatamento che è impossibile non notare. Mentre la contenuta formazione cameristica invita il pubblico, familiarizzato con più grandi ed eterogenei ensemble orchestrali, a conoscere e ri-conoscere la individualità di ciascuno strumento a fiato, è proprio la freschezza, la fantasia e l’energia delle esecuzioni del “Metronome Quintet” ad esaltare le variegate sfumature timbrico-espressive dei singoli strumenti guidando l’ascoltatore a scoprirne le potenzialità solistiche. Fin da giovanissimi Francesco, Chiara, Greta, Giovanni e Daniele hanno collaborato individualmente con varie orchestre nazionali e internazionali, come l’orchestra giovanile veneta La Réjouissance e l’orchestra LaRe, l’orchestra del Conservatorio di Castelfranco Veneto, l’Orchestra Filarmonia Veneta ORV di Treviso, l’Orchestra Jacopo Da Ponte, l’Orchestra Sinopoli, il Garilli sound project, La Fenice di Venezia, l’Orchestra Rossini di Pesaro, la Concertgebouworkest Young di Amsterdam e la Camerata Strumentale di Prato. Insieme hanno partecipato a vari concorsi nazionali e internazionali giovanili conquistando il primo premio nelle seguenti competizioni: Città di Treviso (secondo premio 2021), Città di Palmanova (2022), Città di Belluno (2022), Spezzaferri di Verona (2022), Borsa di studio Dorelab a Udine (2022), Londra Virtuoso International Music Awards (secondo premio, 2023) e G. Faurè music world competition (2023). Attualmente affiancano al percorso musicale istituzionale il perfezionamento con i maestri prime parti delle più importanti orchestre italiane ed europee, come, recentemente, l’Orchestra Santa Cecilia di Roma, l’Opera di Roma e il Concertgebouw di Amsterdam, e hanno inoltre iniziato a specializzarsi anche individualmente nel repertorio solistico con maestri di fama internazionale come Vincent Lucas, Andrea Manco, Paolo Taballione, Karl-Heinz Schütz, Stefan Schilli, Vincenzo Paci, Giovanni Emanuele Urso e Ai Ikeda.










La rassegna di concerti ha ricevuto il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede





La rassegna Musica ai Musei rientra nel progetto Suono Italiano - Nuove Carriere che gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.