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Giovedì 14 marzo 2024, ore 18.00 -
Demian Baraldi, violino e Dylan Baraldi, pianoforte. Nell'ambito della Rassegna Viotti Tea
Appuntamento inserito nelle attività del CIDIM Circolazione musicale in Italia - Nuove Carriere che godono del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
Programma: Louis Massonneau (1766 – 1848)
Duetto concertante per violino e violoncello op. 9, n. 3
Allegro moderato
Andante con variazioni
Allegretto
Maurice Ravel (1875 – 1937)
Sonata per violino e violoncello, M 73
Allegro
Très vif
Lent
Vif, avec entrain
Johan Halvorsen (1864 – 1935)
Sarabande con variazioni
Biografie: Demian Baraldi
Debutta come solista con l’Orchestra delle Venezie suonando insieme a Giovanni Angeleri e come camerista insieme Michel Dalberto presso la Shanghai Symphony Orchestra Chamber Hall. Si è inoltre esibito come solista al Teatro alla Scala di Milano.
La sua formazione solistica e cameristica si completa con l’amore del repertorio orchestrale grazie a collaborazioni con prestigiose orchestra giovanili quali EUYO, selezionato da Claudio Abbado, e Schleswig-Holstein Festival con le quali si è esibito in sale quali la Royal Albert Hall, il Concertgebouw di Amsterdam, la NCPO di Pechino, diretto da Manfred Honeck, Christoph Escenbach, Vassilij Petrenko e Vladimir Ashkenazy.
Ha ricoperto il ruolo di spalla dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, e collabora ad oggi con orchestre quali la RAI, la Filarmonica della Scala, del Teatro
La Fenice e del Maggio Musicale Fiorentino. Le numerose collaborazioni cameristiche lo portano ad esibirsi in stagioni come il Festival MiTo, il Festival As.Li.Co di Como, Milano Musica e Milano Classica. Demian Baraldi suona un violino Emilio Guerra del 1920, in prestito da una collezione privata.
Dylan Baraldi
Definito da Enrico Bronzi “uno strumentista molto dotato e con una natura musicale spontanea”, Dylan Baraldi si diploma con Mario Finotti presso il Conservatorio “Pollini” di Padova, per poi perfezionarsi con Enrico Bronzi al Mozarteum di Salisburgo e con Marc Coppey al Conservatorio Nazionale di Parigi.
Il suo debutto concertistico da solista avviene a 17 anni con il Concerto di Dvořák, e nelle sue varie esperienze cameristiche e sinfoniche si è esibito in sale quali la Philharmonie di Parigi, il Teatro Filarmonico di Verona, la Wiener Saal e il Grosses Festspielhaus di Salisburgo. Ha suonato in formazioni cameristiche con solisti rinomati come Alexander Gadjiev, Giovanni Zanon, Keigo Mukawa, Giovanni Gnocchi e Lorenzo Pone. La sua attività in orchestra lo ha visto collaborare con l’Ensemble Intercontemporain e Matthias Pintscher, la Philharmonie Salzburg e l’Orchestra RAI di Torino.
Ha insegnato violoncello in Cina presso la scuola FCAEC di Dalian, istituto gemellato con il Conservatorio “Verdi” di Milano. Dylan Baraldi suona un violoncello Arnaldo Morano del 1938, in prestito da una collezione privata.
Informazioni:
La rassegna è realizzata in collaborazione tra l'Associazione Camerata Ducale e CIDIM nell'ambito dei progetti volti a promuovere l'attività di giovani talenti italiani.
INGRESSO 5 €
Prenotazione scrivendo a biglietteria@viottifestival.it o telefonando al numero 329 1260732
Giovedì 14 marzo 2024, ore 18.00
Viotti Club, via G. Ferraris 14, Vercelli (VC)
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