CIDIM

Appuntamento inserito nelle attività del CIDIM  Circolazione musicale in Italia - Nuove Carriere che godono del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.



Programma:
Witold Lutoslawski (1913-1994) Epitaph per oboe e pianoforte

Franz Liszt (1811-1886) Morte di Isotta da Tristano e Isotta, S 447 (trascrizione dall’opera di Wagner) Sehr Langsam

Francis Poulenc (1899 – 1963) Sonata per oboe e pianoforte, FP 185 Élégie Scherzo Déploration

Henri Dutilleux (1916 – 2013) Sonata per oboe e pianoforte, 1947 Aria. Grave Scherzo. Vif Final. Assez allant

Robert Schumann (1810 – 1856) da Waldszenen, op. 82 Eintritt Johann Baptist Wenzel Kalliwoda (1801 – 1866) Morceau du Salon, op. 228



Biografie:
Gabriele Colombo Si è esibito in sale quali Philarmonie di Berlino, Gewandhaus di Lipsia, Auditorium Rai di Torino, Cairo Opera House, Senato della Repubblica Italiana e altre. Laureatosi col massimo presso il Conservatorio di Torino con Renzo Turola, ha poi ricoperto il ruolo di primo oboe della Cairo Symphony Orchestra. Ha suonato con prestigiose realtà come l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, I solisti di Pavia e la Filarmonica di Torino; è primo oboe di Contrametric Ensemble e fondatore dell’ensemble “Belliners”. Ha suonato con l’Orchestra Giovanile di Roma, partecipando a “La compagnia del Cigno 2”, sui canali Rai, e ad uno spettacolo con Edoardo Leo. Ha vinto il concorso AssoMusica, ottenuto il secondo Premio al Danubia Talent Competition e Premio Crescendo 2021, e il terzo al Concorso Internazionale di Chieri. Frequenta masterclass di grandi docenti, quali L. Vignali, M. Bourgue, F. Di Rosa e altri; ha frequentato “Obiettivo Orchestra” con J. Barroso, L. Finetto e A. Cammilli del Teatro Regio di Torino. Ha vinto la borsa di studio “Professione Orchestra”, con le prime parti dell’OSN RAI (N. Patrussi e F. Pomarico) partecipando alle prove d’orchestra, con direttori del calibro di Gatti e Luisi. Ha suonato sotto la guida di direttori quali E. Dindo, G. Pretto, V. Aleksenook e altri

Alessandro Vaccarino Nato nel 2001, intraprende lo studio del pianoforte a 7 anni. Ha conseguito la laurea triennale nel 2022 con il massimo dei voti e la Lode con la M° V. De Bernardi presso il conservatorio G. Verdi di Torino, dove frequenta il biennio con il M° G. Fuga. Parallelamente segue i corsi di perfezionamento dei M° D. Carapelli e E. Pace e il Light Course tenuto dal M° F. Gamba presso l’Accademia di Musica di Pinerolo e, dal 2023, lo Stauffer Artist Programme con il Quintetto Dedalo (M° B. Giuranna). Ha partecipato a diverse masterclass (E. Pace, N. Fitenko, L. Boullet, S. Gragnani e M. Costa) ed a numerosi concorsi (anche online), classificandosi sempre ai primi posti, in Italia (Cortemilia 2013 e 2016, Moncalieri 2015, Caraglio 2016, Verona 2018 – finale “Steinway Giovani Talenti”, Alassio 2018 e 2019) e all’estero (Parigi, CMF 2014 e 2015). Si esibisce regolarmente sia come solista sia in diverse formazioni cameristiche. Ha tenuto recital solistici per le rassegne di “Piano Live”, “Liguria in Musica”, “Musica d’Estate” a Bardonecchia (Accademia di Pinerolo), “Spazio Classica” ad Acqui Terme. E‘ membro del Quintetto Dedalo, col quale si è esibito in Italia e all’estero (agosto 2023: Germania). Dal 2019 suona stabilmente in duo con la violinista Janine Bratu, con la quale si è esibito numerose volte, tra le quali la rassegna “Piano Live” e in diretta per Rai Radio 3 per “Voci in Barcaccia” (in rappresentanza del Conservatorio di Torino). Recentemente si è avvicinato al repertorio in duo con oboe, con l’oboista G. Colombo.