CIDIM



Roma: Resonare Fibris - Museo Nazionale degli Strumenti Musicali Roma
Venerdì 28 giugno 2024, ore 18.00 - Federica Bianchi, clavicembalo e Alessandro Palmeri, violone. Progetto artistico realizzato dal CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica e Museo Nazionale degli Strumenti Musicali con la direzione artistica di Simone Vallerotonda.

“Mirabilia Sonora”
Federica Bianchi - Clavicembalo Onofrio Guarracino1651
Alessandro Palmeri - Violone Simone Cimapane Roma 1685

Domenico Gabrielli (1650-1690) Sonata in sol maggiore per violoncello e basso continuo
Grave, Allegro, Largo, Presto

Andrea Gabrieli (1532-1585) Da Terzo libro de Ricercari
Ricercare Anchor che col partire per clavicembalo solo

Domenico Gabrielli (1650 - 1690) Ricercare VI per violoncello solo

Alessandro Scarlatti (1660-1725) Sonata in re minore per violoncello e basso continuo
Largo, Allegro, Largo, A tempo giusto

Giovanni Picchi (1571-1643) da Balli D’Arpichordo
Padoana ditta la Ongara- La ditta in Altro Modo per clavicembalo solo

Giuseppe Colombi (1635-1694) Tromba per il Violone per violoncello solo

Ercole Pasquini (1550-1560 ca-1608-1619 ca) Anchor che col partire, diminuzione per clavicembalo solo

Pietro Giuseppe Gaetano Boni (1650 ca- 1720 ca) Sonata X per violoncello e basso continuo
Largo, Allegro, Largo, Allegro

Biografie:
Federica Bianchi diplomatasi brillantemente in pianoforte in giovanissima età sotto la guida della professoressa Gea D’Atri, si dedica completamente allo studio del clavicembalo e delle tastiere storiche, diplomandosi nel con lode e menzione d'onore al Conservatorio di Firenze sotto la guida della prof.ssa A. Conti. Contemporaneamente, presso l'Università degli studi di Firenze, consegue la laurea in Filosofia con massimo dei voti e lode. Segue le masterclasses di G.Leonhardt, B.Marin, C. Hogwood, si perfeziona in clavicembalo, basso continuo e tastiere storiche con Gordon Murray alla Universitaet fur Musik di Vienna e consegue il Master con massimo dei voti e Laude al Conservatorium Van Amsterdam sotto la guida di Bob Van Asperen e Richard Egarr. E' vincitrice di alcuni dei più prestigiosi concorsi internazionali dedicati alla Musica Antica: primo premio e premio speciale della giuria al concorso internazionale di clavicembalo "G.Gambi" di Pesaro, primo premio al “Goettingen Haendel Competition” (Germania), premio Weichlain al “Biber International Competition”(Austria), primo premio al “Cluj Napoca Early Music Competition” (Romania), terzo premio al concorso europeo di clavicembalo "P. Bernardi" di Bologna. Prima tastierista italiana ad esser selezionata come clavicembalista e organista dall' Accademia Barocca Europea d'Ambronay e dalla prestigiosa Orchestra Barocca Europea (EUBO) collabora con ensembles di prestigio internazionale con le quali si esibisce regolarmente in qualità di solista e continuista nelle più importanti sale da concerto in Europa, Giappone, Russia, Cina, Canada, USA, Sud America: Il Pomo d'Oro, Les Musiciens du Louvre, Il Giardino Armonico, Le Musiche Nove, L'arte dell'Arco, European Baroque Orchestra, Orchestra della Scala, Amsterdam Baroque Orchestra, Spira Mirabilis, Imaginarium Ensemble, La Fonte Musica, Kanazawa Japan Chamber Orchestra, Maggio Musicale Fiorentino e con artisti quali Marc Minkowski, Enrico Onofri, Giovanni Antonini, Franco Fagioli, Joyce DiDonato, Vivica Genaux, Max Cencic, Stefano Montanari, Philippe Jarousski, Andrew Lawrence King, Lars Ulrik Mortensen, Petra Mullejan, Jean Tubery, Maurice Steger, Riccardo Minasi, Karina Gauvin, Federico Guglielmo, Dmitry Sinkowsky. Dal 2010 intraprende un percorso di ricerca sulle tastiere ‘medievali’ dal clavicymbalum all’organo gotico collaborando stabilmente con l’ensemble La Fonte Musica (Diapason D’Or 2018-2021, Premio Abbiati 2023) e ricevendo il prestigioso Preis der Deutschen Schallplatten Kritik nel 2022 per il suo album solista “Aquila Altera”. Ha inciso per Decca, Deutsche Grammophone, Sony DHM, Erato, Warner, Alpha, Arcana, Glossa e Brilliant Classic. Molte delle sue incisioni sono state premiate con Diapason D'Or, ICMA, Echo Classic e Grammy awards. E’ docente di Clavicembalo e Basso Continuo al Conservatorio di Rovigo.

Alessandro Palmeri si è formato alla scuola violoncellistica palermitana, frequentando in seguito diversi corsi di alto perfezionamento. Ha tenuto concerti in qualità di 1° violoncello e da solista in Europa, Russia, Canada, Stati Uniti, Sud America, Israele, Giappone, Cina per conto di prestigiose istituzioni musicali quali Festival Internazionale di musica contemporanea di Varsavia, Nuova Consonanza, Teatro Massimo di Palermo, Festival Scarlatti, Radiotelevisione Svizzera Italiana, Blumental Festival di Tel Aviv, Festival Internazionale di San Pietroburgo, New York University, Bologna Festival, Bimhuis di Amsterdam, Auditorio Nacional de Madrid, Festival Vancouver, Festival Innsbruck, Teatre des Champs Elysees, Fukuoka Festival, Bunka Kaykan di Tokyo, Lufthansa Festival, San Francisco Conservatory, Lincoln Center di New York. Ha collaborato stabilmente con orchestra da camera “Gli Armonici” e con lo “Zephir Ensemble”, con il quale ha realizzato un interessante percorso rivolto alla musica del novecento, contemporanea ed all’improvvisazione attraverso i laboratori “Musica su più Dimensioni” ed a numerose prime esecuzioni assolute. Negli anni ’90 si è avvicinato al repertorio barocco con strumenti originali, frequentando i corsi della Fondazione Cini di Venezia e attraverso collaborazioni con vari ensembles di musica antica, Auser Musici, Studio di musica antica Antonio Il Verso, La Venexiana, Cantica Simphonia, Les Elementes, Accacemia Bizantina, Les Musiciens du Prince, Bozen Baroque Orchestra, L’Astrée e l’Academia Montis Regalis, I Barocchisti, collaborando con musicisti quali Savall, Kuiyken, Coin, Onofri, De Marchi, Astronio, Fasolis, Bartoli. Ha fondato nel 2006 Il Ricercar Continuo, ensemble dedito al repertorio barocco per strumenti bassi. Collabora stabilmente con Imaginarium, ensemble voluto da Enrico Onofri e con I Barocchisti di Diego Fasolis con i quali ha partecipa ad importanti produzioni concertistiche e discografiche. Ha preso parte attivamente al Progetto Vivaldi in collaborazione con l’Istituto per i Beni Musicali del Piemonte e la casa discografica Naive per l’incisione dei manoscritti vivaldiani conservati alla Biblioteca Nazionale di Torino. Nel giugno 2009 è stato invitato a ricoprire il ruolo di primo violoncello in seno all’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado. Ha collaborato come primo violoncello solista dell' orchestra Cipango Consort di Tokyo. Ha inciso per Tactus, Florentia Musicae, Stradivarius, Symphonia, Amadeus, Opus 111, Naive, ZigZag, Hyperion, Harmonia Mundi, Deutch Grammofone, Brilliant, Passacaille. E’ regolarmente invitato a tenere seminari di violoncello barocco e stages di formazione presso Istituzioni musicali italiane ed estere. Tra i suoi strumenti, un prezioso violone romano annoverato tra gli strumenti dell’orchestra di Arcangelo Corelli. È docente di violoncello barocco presso il conservatorio “Scarlatti” di Palermo.





Appuntamento - realizzato con sovvenzione del Ministero della Cultura - Direzione Generale  Spettacolo.

Informazioni:
Ingresso .... include il concerto e la visita al Museo.

Dato il numero limitato dei posti, la prenotazione è obbligatoria all'indirizzo dms-rm.museostrumenti@cultura.gov.it
Venerdì 28 giugno 2024, ore 18.00
Museo Nazionale degli Strumenti Musicali Roma, piazza di Santa Croce in Gerusalemme 9/A, Roma


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: piazza di Santa Croce in Gerusalemme 9/A - 00100 - Roma - RM - Italia