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Venerdì 29 settembre 2023, ore 17.00 -
Alessandro Lanzoni, pianoforte. In collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Caracas. In collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Caracas.
Suono Italiano - Jazz session, direzione artistica Lucio Fumo.
Il progetto Suono Italiano - Jazz session gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
Piano solo
Attraverso gli ultimi due riuscitissimi lavori discografici, “Dark Flavour” e “Seldom”,
pubblicati dall’etichetta CamJazz rispettivamente nel 2013 e nel 2014, Alessandro
Lanzoni ha definitivamente messo a punto una fisionomia di artista che mette il
proprio talento al servizio di una incessante ricerca musicale, che scaturisce da
innate necessità comunicative incanalate attraverso percorsi narrativi al tempo
stesso fantasiosi e coerenti, dove forma e invenzione trovano forti equilibri. Un
artista animato da questo spirito di ricerca non poteva che trovare nel Piano Solo il
suo terreno privilegiato, in cui esprimere la propria creatività nel modo più autentico
e personale:
Nasce così l’ultimo Album, in uscita sempre per CamJazz, il cui titolo, “Diversions” ,
sintetizza la capacità di Alessandro di creare attraverso l’improvvisazione libera
panorami sonori sempre diversi, luoghi in cui l’ascoltatore viene guidato con mano
sicura da chi sa percorrere anche i sentieri più accidentati padroneggiando i
linguaggi musicali più disparati.
Il concerto è in parte dedicato appunto alla libera improvvisazione , costruzione
momentanea e spontanea di episodi musicali di grande coerenza narrativa, in cui
Alessandro esprime anche tutta la sua sensibilità timbrica servendosi delle infinite
possibilità sonore che gli offre il pianoforte.
Nel proseguire la sua performance il pianista si stacca da questa dimensione
totalmente libera e offre uno spazio a brani già esistenti, ripercorrendo sue
composizioni precedenti o reinterpretando standards della tradizione.
Nel suo eclettismo stilistico Alessandro Lanzoni è perfetto rappresentante di
un’estetica contemporanea, che induce l’artista a doversi fare interprete della
grande pluralità di sollecitazioni che il mondo attuale ci offre. Ma il tutto avviene
sulle basi di un terreno ben solido che affonda le sue radici nella formazione
classica, nella logica di schemi formali magistralmente assimilati e nella autentica
natura “jazzistica” del giovane pianista, natura che ha indotto il celebre critico
scozzese Brian Morton ad affermare, scherzando sulla curiosa assonanza del
nome con l’autore dei “Promessi sposi”, che “la musica di Lanzoni non si è
sciacquata sulle rive dell’Arno, ma si è immersa nelle acque del Mississippi”.
Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Venerdì 29 settembre 2023, ore 17.00
Asociacion Cultural Humboldt, Caracas - Venezuela
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