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Venerdì 23 giugno 2023, ore 20.00 -
Allievi del Conservatorio Statale di Musica Giseppe Verdi di Ravenna. Duo Elena Salvatori, soprano – Domenico Bevilacqua, pianoforte. In collaborazione con il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Direzione dei Musei nell'ambito dell'iniziativa Musei di Sera con cui i Musei del Papa rinnovano anche nel 2023, la loro stagione di
aperture straordinarie.
Programma: Poeti italiani nella musica da camera
Metastasio Vincenzo Bellini (Catania, 3 novembre 1801 - Puteaux, 23 settembre 1835) “Vanne o rosa fortunata”
Dante Alighieri Gaetano Donizetti (Bergamo, 29 novembre 1797 - Bergamo, 8 aprile 1848) “Amor c’ha nulla amato”
Stefano Marcucci (Roma, 10 giugno 1947) “Tanto gentile tanto onesta”
Pascoli E. Bossi “Ecco Mariu” “Lontana”
Petrarca F. Liszt (Raiding, 22 ottobre 1811 - Bayreuth, 31 luglio 1886) tre sonetti (Pace non trovo; Benedetto sia il giorno; I’vidi in terrà angelici costumi)
D'Annunzio Francesco Paolo Tosti (Ortona, 9 aprile 1846 - Roma, 2 dicembre 1916) due piccoli notturni
Francesco Paolo Tosti (Ortona, 9 aprile 1846 - Roma, 2 dicembre 1916) “Piangi tu che hai nei grandi occhi”
Stecchetti Francesco Paolo Tosti (Ortona, 9 aprile 1846 - Roma, 2 dicembre 1916) “Segreto”
Pietro Mascagni (Livorno, 7 dicembre 1863 - Roma, 2 agosto 1945) “Serenata” 3’
F.P. Tosti “Sogno” 2.34’
Biografia: Elena Salvatori, Soprano
Nata a Faenza il 14 dicembre del 1998 inizia gli studi di
canto lirico sotto la guida del soprano forlivese Wilma
Vernocchi a soli 14 anni.
In contemporanea inizia i suoi studi al Liceo Musicale A.
Canova di Forlì dove si diploma nel 2017 con il massimo dei
voti.
Si esibisce in diversi concerti frequentando corsi di
perfezionamento in Italia ed accademie Europee quali la
Royal Academy of Music di Londra, il Mozarteum di
Salisburgo, l’Accademia Sibelius di Helsinki e l’Accademia Sequenda di Lussemburgo.
Nel 2016 le viene assegnata dalla Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna una borsa di
studio come “giovane promessa della lirica”.
Nel 2017, al Teatro Goldoni di Bagnacavallo, si esibisce con due arie dal repertorio
Donizettiano per il “Concerto in memoria del mezzosoprano Ebe Stignani” organizzato dal M
Giuseppe Montanari alla presenza del M Riccardo Muti.
Nel Maggio 2021 è vincitrice della 75esima edizione del concorso per Giovani Cantanti Lirici
“Comunità Europea” del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto.
Nel Settembre 2021 debutta nell’opera “The Rape of Lucretia” di B.Britten nei panni di Lucia
al Teatro Caio Melisso di Spoleto e come Serpina nella “Serva Padrona” di G.B. Pergolesi nel
tour dei teatri umbri organizzato dal Teatro Lirico Sperimentale.
A Spoleto partecipa a varie masterclass di perfezionamento con Mariella Devia, Renato
Bruson, Roberto de Candia, Marina Comparato, Enza Ferrari, Carmela Remigio, Marco Boemi,
Raffele Cortesi e Donata D’Annunzio Lombardi.
Nel Giugno 2022 si esibisce all’Europa Auditorium di Bologna come soprano solista nella
Messa dell’Incoronazione K317 di W.A.Mozart in occasione dell’evento “Italy Sound Classic”.
Nel Settembre 2022 al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto e al Teatro Morlacchi di
Perugia debutta come Zerilna nel Don Giovanni di W.A.Mozart con la regia di Henning
Borckhaus e la direzione musicale di Salvatore Percacciolo.
Partecipa, sempre nel 2022, come unico soprano alla prima mondiale dell’opera La Porta
Divisoria di F.Carpi, su libretto di G. Strehler composta per il Teatro Piccolo di Milano e
terminata quest’anno da Alessandro Solbiati andata in scena al Teatro Caio Melisso di Spoleto
con la regia di Giorgio Bongiovanni e la direzione musicale di Marco Angius.
Nello storico Teatro Caio Melisso di Spoleto debutta anche come Lesbina nell’intermezzo del
700 “La Franchezza delle donne” di G.Sellitti
Ad oggi prosegue gli studi come allieva di Damiana Mizzi frequentando il secondo anno di
biennio al Conservatorio Verdi di Ravenna.
Domenico Bevilacqua, nato a Bologna nel 2002, consegue il diploma di laurea di primo livello in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Verdi di Ravenna, sotto la guida del maestro Lorenzo Cossi.
Frequenta, inoltre, le masterclass tenute da Maestri Boris Berman, Roberto Cappello, Mauro Minguzzi e Inna Faliks. Dal 2021 segue il corso pluriennale dell’Accademia Incontri col maestro di Imola con il maestro Boris Petrushanskiy.
Fin dai primi anni di formazione partecipa a concorsi nazionali e internazionali, aggiudicandosi il primo premio al Concorso Musica in festa di Mordano e al Concorso Internazionale Città di Castiglione Fiorentino.
Nel 2018 vince il primo premio al Concorso Andrea Baldi di Bologna e al Concorso Internazionale Città di Villafranca; è, inoltre, vincitore assoluto del Concorso Internazionale Palma d’oro Young Artist Piano Competition di Finale Ligure. L’anno successivo vince il primo premio al Concorso Nazionale Città di Riccione.
Nel 2021 si qualifica tra i primi dodici finalisti al Premio Nazionale delle Arti e ottiene il primo premio ai concorsi Città di Minerbio e Premio Stefano Marizza di Trieste.
Si è esibito per Ravenna Festival nell’ambito della stagione Trilogia D’Autunno 2017 nello spettacolo Cavalleria Rusticana remix e nell’edizione 2020 in occasione della presentazione del libro Il demone della perfezione di Roberto Cotroneo. In duo pianistico con la pianista Maria Alessandra Ammara, già sua insegnante presso l’ I.S.S.M. “G. Verdi” di Ravenna, ha suonato nell’ambito della rassegna concertistica Emilia Romagna Concerti.
Attualmente frequenta il Biennio Accademico di Secondo Livello e il corso di propedeutico di composizione all’ISSMG. Verdi di Ravenna
La rassegna di concerti ha ricevuto il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede
La rassegna Musei di Sera rientra nel progetto Suono Italiano - Nuove Carriere che gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
Informazioni:
Il concerto è gratuito per quanti acquistano il biglietto d'accesso ai Musei Vaticani
INFO sul sito: www.museivaticani.va, ww.MuseidiSera.
Venerdì 23 giugno 2023, ore 20.00
Museo Gregoriano Profano, Musei Vaticani - Stato della Città del Vaticano
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