CIDIM



Betlemme - Palestina: YMEO, Giulio Arnofi
Sabato 10 dicembre 2022, ore 18.30 - Young Musicians European Orchestra - Giulio Arnofi, direttore. Solisti Marco Mauro Moruzzi, Nicola Marvulli, Federica Tranzillo, Lodovico Parravicini e Orest Smovzh.



Il progetto Suono Italiano gode
del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.


Programma:
Gloria
Con coro dei bambini di Betlemme (Amwaj Chor)

Concerto in re minore per violoncello e orchestra RV406
Solista Marco Mauro Moruzzi

Concerto in si minore per quattro violini e orchestra
Solisti Nicola Marvulli, Federica Tranzillo, Lodovico Parravicini e Orest Smovzh

L’inverno Solista Orest Smovzh - Ave verum
Con coro bambini di Betlemme (Amwaj Chor)


Biografia:
La Young Musicians European Orchestra è attiva dal 2008, ma si è costituita legalmente nel 2017 in forma di Cooperativa seguendo lo schema ed i regolamenti delle start-up. Per ogni progetto l’organico orchestrale viene convocato di volta in volta dai musicisti “senior”, che comunque hanno meno di 35 anni; l’età media degli orchestrali è di 23 anni e l‘organico varia dai 20 ai 100 elementi, a seconda del repertorio eseguito.Si tratta quindi di un gruppo molto flessibile che può spaziare dal repertorio barocco, a quello romantico e a quello contemporaneo. Questi giovani musicisti in una condizione difficile come quella degli ultimi anni, che vede ridursi sempre più i posti fissi nelle formazioni liriche e sinfoniche, hanno deciso di mettere le loro professionalità artistiche a disposizione della Comunità mettendosi in proprio e diventando imprenditori di se stessi, chiedendo allo Stato una percentuale molto bassa del budget annuo che sono in grado di raggiungere. Tra le manifestazioni principali alle quali Ymeo ha preso parte ricordiamo: i Concerti di Natale che ogni anno a partire dal 2011, dopo Ravenna e Forli, hanno coinvolto Roma (Quirinale), Gerusalemme, Betlemme, Genova (per i superstiti del Ponte Morandi) e che sono realizzati in collaborazione con la RAI. Nel 2017 la prima tournée di un Orchestra occidentale in Iran, nel 2018 la tournée in Cina, nel 2019 le importanti collaborazioni con il Bach-Chor di Monaco e i musicisti della Corea del Nord impegnati nel Requiem di Mozart. Nel 2022 è previsto il ritorno in Cina dopo la recente cancellazione della tournée a causa del covid. Molti giovani solisti famosi hanno iniziato e sviluppato la loro attività internazionale con la Ymeo, non sono mancate però le collaborazioni con artisti già all’apice della carriera come Uto Ughi, Massimo Mercelli e Ramin Bahrami. L’Orchestra è stata riconosciuta come Complesso Strumentale Giovanile dal Mibac nel 2018, ottenendo una sovvenzione di oltre 58.000 euro annui, e ha già partecipato a numerose attività sostenute dal MAECI e dalle nostre rappresentanze diplomatiche all’estero. Il Direttore artistico di Ymeo è Ignacio Abalos Ruiz, 30 anni, docente al Conservatorio di Granada e al Conservatorio di San Pietro a Majella. L’Orchestra inoltre collabora spesso con il Maestro Paolo Olmi, che è stato Direttore Musicale di molte istituzioni sia all’estero che in Italia (in particolare modo dell’Orchestra di Roma della Rai (con la quale si è specializzato anche nel rapporto tra la musica classica e i mezzi audio visivi). Paolo Olmi è anche un esperto “costruttore” di Orchestre, sia per la sua attività ventennale a Londra (dove i complessi orchestrali più importanti sono quasi tutti strutture private paragonabili alle nostre cooperative), sia per la sua esperienza dal 2002 al 2017 come Visiting Professor per la Guildhall School for Music and Drama di Londra. Nel corso della sua attività la Ymeo si è ormai accreditata nel nostro Paese come una delle start-up più dinamiche e innovative. Produce ogni anno oltre 40 concerti che, partendo dalla città di Ravenna, vengono poi replicati in tutto il mondo e sopratutto nei Paesi in cui sia importante collegare la Musica al dialogo culturale, politico e religioso. Questa circostanza fa si che l’Orchestra sia molto presente nelle televisioni, nei media e nei social media a livello mondiale più di qualsiasi altra formazione orchestrale giovanile del nostro Paese.

Giulio Arnofi,
irettore d’orchestra. Si laurea nel Triennio di direzione d’orchestra presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna con il M° Luciano Acocella dove studia anche composizione con il M° Cristina Landuzzi. Contemporaneamente frequenta diverse masterclass con Maurizio Arena, Daniele Agiman, Julius Kalmar, Dominique Rouits, Günter Neuhold e Matteo Beltrami. Conclude il percorso di studi con il Biennio specialistico in direzione d’orchestra presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida del M° Daniele Agiman. Nel 2015 segue il corso d’interpretazione vocale presso l’Accademia Rossiniana di Pesaro con il M° Alberto Zedda. Nel novembre 2021 ha fatto il suo debutto presso la Kosovo Philharmonic Orchestra in un concerto patrocinato dall’Ambasciata d’Italia in Kosovo e dalle Nazioni Unite. Nel dicembre 2021 ha fatto il suo debutto con l’Orchestra di Padova e del Veneto. Nel gennaio 2022 è tornato a dirigere l'Orchestra Sinfonica La Verdi di Milano che lo ha subito reinvitato per ottobre 2022, a febbraio ha fatto il suo debutto con l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari per due concerti ed è stato di nuovo ospite della Kosovo Philharmonic Orchestra. Ad aprile ha fatto il suo debutto con Ort Attack gli archi dell’Orchestra della Toscana e con La Filharmonie - Orchestra Filarmonica di Firenze; sarà impegnato a luglio con l’opera The bear di W. Walton presso il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e con l’Associazione musicale Orchestra e Coro San Marco di Pordenone; a settembre 2022 farà il suo debutto con la FVG Orchestra (Istituzione musicale e sinfonica del Friuli Venezia Giulia); poi tornerà nuovamente a settembre sul podio della Young Musicians European Orchestra alla Reggia di Stupinigi e a dicembre sarà a Forlì insieme ai solisti Ramin Bahrami e Massimo Mercelli. Nell’agosto 2021 ha diretto un concerto al Lerici Music Festival insieme al mezzosoprano Caterina Piva e al tenore René Barbera. A settembre 2019 ha debuttato all’Opera di Stato di Varna (Bulgaria) con Il barbiere di Siviglia di G. Rossini. A maggio 2019 ha diretto Don Giovanni di W.A. Mozart presso il Teatro Carcano di Milano con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano, ha assistito il Maestro Beltrami durante le produzioni “La Traviata”, “Rigoletto”e “Gianni Schicchi” presso il Teatro Coccia di Novara all’interno dell’Accademia per Direttori d’Orchestra del Teatro. A febbraio 2019 ha fatto il suo debutto con l'Orchestra Sinfonica La Verdi di Milano nella stagione di Crescendo in musica. Nel maggio 2018 ha diretto lo Stabat Mater di G. Rossini guidando l’Orchestra Senzaspine presso il Teatro Comunale “Claudio Abbado” di Ferrara. Nell’ agosto 2017 è stato selezionato dal M° Maurizio Arena, all’interno della masterclass di concertazione e direzione d’orchestra, per dirigere La Traviata di G. Verdi presso il Teatro Mancinelli di Orvieto, ha diretto una riduzione di Die Zauberflöte presso il Teatro Comunale C. Abbado di Ferrara. E’ stato assistente del M° F. Chaslin, del M° M. Beltrami, del M° M. Barbacini e del M° D. Rustioni. Collabora con alcuni cori della città di Ferrara in qualità di maestro del coro, in particolare con l’Accademia Corale V. Veneziani.
E’ Direttore Artistico della Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze.




Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Sabato 10 dicembre 2022, ore 18.30
Chiesa di Santa Caterina alla Natività, Betlemme - Palestina


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via della Giuliana 32 - 00195 - Roma - RM - Italia
TELEFONO: +39 06 99341536
CELL: +39 335 8336732