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Venerdì 08 aprile 2022, ore 19.00 -
Quartetto
Bepi D’AMATO – Tony PANCELLA
- Bepi D’AMATO, clarinetto;
Tony PANCELLA, pianoforte;
Bruno MARCOZZI, percussioni e batteria;
Pietro PANCELLA, contrabbasso. In collaborazione con Secretaría de Cultura del Estado de Guanajuato e l'Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico.
Suono Italiano - Jazz session, direzione artistica Lucio Fumo.
Il progetto Suono Italiano - Jazz session gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
Programma: It’s Allright With Me (Porter)
I Didn’t Know What Time It Was (Rodgers/Hart)
Just One Of Those Things (Porter)
I Got Rhythm (Gershwin)
But Beautiful (Van Heusen)
Cheek To Cheek (Berlin)
Aquellos Olhos Verdez (Fernandez/Menendez)
All The Things You Are (Kern)
Wave (Jobim)
Overjoyed (Wonder)
Alfie (Bacharach)
Yesterday (Lennon/McCartney)
Biografie: D’Amato e Pancella per decenni hanno sperimentato ed esplorato con grande successo la formula del
duo clarinetto/pianoforte, veicolo per loro ideale al fine di ottenere il massimo livello di libertà e
interplay, senza essere condizionati dalla sezione ritmica tradizionale di batteria e contrabbasso.
Questa volta i due esperti musicisti sperimentano una nuova collaborazione, per la prima volta in studio
di registrazione nel 2020, con il percussionista Bruno Marcozzi e il giovane nuovo talento del
contrabbasso Pietro Pancella: entrambi i musicisti condividono una visione più poliritmica e meno
tradizionale, arricchendo così il suono del quartetto con un approccio ritmico più fresco, nuovi colori e
dinamiche, ma sempre con grande swing: come i due leader amano sottolineare citando il grande Duke
Ellington e il suo celebre brano “It Don’t Mean A Thing If It Ain’t Got That Swing”.
Con queste premesse questa nuova formazione interpreta il tradizionale repertorio dei due leader
lasciando ad ogni musicista ampio spazio di libertà espressiva, a volte riducendo gli arrangiamenti al
minimo, garantendo così alla musica spontaneità e freschezza. Sia Bruno Marcozzi da esperto
percussionista che il giovane eclettico nuovo talento Pietro Pancella garantiscono un supporto ai due
leader con un’ampia gamma di suggestioni musicali, a volte dai colori Latino Americani uniti ai nuovi
groove di gusto contemporaneo, sempre tenendo in mente che il Jazz è parte della grande tradizione della
Black American Music.
Bepi D'Amato è nato a Pescara nel 1959. Ha studiato Clarinetto presso il Conservatorio di Musica di
Pescara con il grande Aldo Settimi ed ha conseguito il Diploma nel 1977. Ha seguito corsi di
perfezionamento presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, presso l’Accademia Musicale
Pescarese. Ha iniziato la carriera da professionista nel 1974 nel Jazz collaborando con Carlo Loffredo,
Romano Mussolini, Marcello Rosa, Lino Patruno, Larry Franco, Dado Moroni; è ancora oggi solista
principale della Italian Big Band diretta da Marco Renzi. Tra i musicisti americani, ha collaborato con
Tony Scott, Buddy De Franco, Kenny Davern, Dee Dee Bridgewater, Clark Terry, John Faddis, Larry
Willis, Gary Smulyan, Ira Coleman, Jimmy Woode, Bobby Durham ed altri. Ha suonato come solista in
Germania, Svizzera, Portogallo, Grecia, Montenegro, Croazia, Romania, Turchia, Gran Bretagna,
Svezia, Israele, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Algeria, Etiopia, Brasile, Australia e Stati Uniti d’America.
Ha tenuto masterclass presso diversi conservatori italiani e numerose università estere, in Germania e
Stati Uniti, ed è stato Docente di Clarinetto Jazz presso il Conservatorio di Musica di Pescara. Ha vinto
il Primo Premio ex-aequo al concorso International Massimo Urbani Award nel 2004, e nello stesso
anno ha vinto anche il primo premio assoluto al concorso nazionale Baronissi Jazz (categoria
professionisti) in duo con Tony Pancella. Ha inciso per Fonè, Philology , Jazzology, Nuccia Records ed
altri. Bepi D’Amato è tra i pochissimi musicisti Jazz italiani ad aver suonato da solista nella sala grande
della Carnegie Hall a New York, il 30 Maggio 2010, con la Western Illinois University Orchestra,
insieme a Marco Renzi e Mauro De Federicis.
Tony Pancella pianista molto apprezzato dalla critica musicale internazionale, svolge la sua attività
concertistica nei più noti festival, teatri e jazz club in Italia, Stati Uniti, Canada, Germania, Austria,
Croazia, Slovenia, Serbia, Ungheria, Bulgaria, Belgio, Lussemburgo, Israele, Svizzera, Francia, Grecia,
Turchia, Inghilterra, Svezia, Danimarca, Russia, Australia, Giappone.
Durante la fase formativa della sua carriera ha visto numerosi premi, tra i quali il primo premio come
migliore nuovo talento italiano assegnatogli dal Music Inn di Roma in collaborazione con RAI
Radiouno e Umbria Jazz nel 1989. Musicista autodidatta, dal talento naturale proveniente da famiglia di
musicisti, inizia studiando a Siena nel 1981/82 poi a New Your con i pianisti James Williams e Larry
Willis.
Ha collaborato con moltissimi musicisti importanti, tra i quali Lee Konitz, Jimmy Knepper, Jimmy
Owens, Cameron Brown, Charles Tolliver, Kim Parker, Tony Scott, Keith Copeland, Steve Turre, John
Mosca, Ray Mantilla, Joe Magnarelli, Miles Griffith, Bobby Durham, Larry Willis, Buddy De Franco,
Phil Woods, Deborah Brown, Eliot Zigmund, Joshua Breakstone, Helen Merrill, e tanti ancora. Ha
pubblicato molti CD, sia a suo nome, sia in collaborazione con altri musicisti per varie etichette
discografiche tra le quali la YVP (Germania), Philology, Splasch, Audionika, Orange Park Records
(Italia), Mapleshade Records, MG Music (Stati Uniti). Partecipa a molte trasmissioni radiofoniche e
televisive (RAI, DeutschlandRadio, Riff Worldspace -USA, FM Urquiza Argentina, TV Nazionale
Israele, ecc.).
I lavori discografici sono stati entusiasticamente accolti e recensiti dalle più importanti pubblicazioni
specializzate internazionali (Jazz Times, Jazz Podium, AllAboutJazz, Audiophile Audition, Musica Jazz,
Cadence, Jazz Reviews).
Bruno Marcozzi Batterista percussionista classe 1979, inizia a suonare la batteria all’età di 14 anni, si
appassiona presto alla musica brasiliana che lo porta ad approfondire le tecniche delle percussioni
sudamericane.
Collabora da 20 anni con i conterranei Massimiliano Coclite e Alessia Martegiani per il progetto legato
alla musica brasiliana “Trem Azul”, nel contempo vanta numerose collaborazioni con artisti nazionali ed
internazionali. Dal 2007 è il percussionista stabile di Sergio Cammariere con il quale collabora sia dal
vivo che in studio. Dal 2008 ad oggi è il percussionista dei Latin Mood: una formazione composta da
musicisti del calibro di Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Natalio Mangalavite, Luca Bulgarelli e Lorenzo
Tucci. Ha suonato con artisti di fama internazionale come Gal Costa, Toninho Horta, Ronnie Cuber,
Bob Mintzer
Vanta un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Argentina,Giappone,Spagna
Germania,Olanda)
A suo agio in ogni contesto musicale, Marcozzi è uno dei percussionisti più richiesti della scena
musicale italiana.
Pietro Pancella nato nel 1996, figlio d’arte, inizia lo studio della musica da piccolo in famiglia, si
diploma presso il Liceo Musicale in contrabbasso classico, successivamente consegue la Laurea
triennale a pieni voti in contrabbasso jazz presso il conservatorio dell’Aquila, ottenendo infine la Laurea
Magistrale con il massimo dei voti e menzione speciale.
Vincitore del Primo Premio del concorso “Chicco Bettinardi” (Piacenza Jazz Festival) con il gruppo
Koinaim nel 2017, e Primo Premio con lo stesso gruppo al “Tuscia In Jazz European Award”, Primo
Premio al “Marco Tamburini Award” con il gruppo Tool Jay 4tet, primo classificato al concorso “Zilina
International Jazz Contest” con il chitarrista Matteo Di Leonardo come compositori.
In cartellone nei jazz festival italiani ed esteri (Turchia, Belgio, Slovacchia, Polonia), tra i quali Pescara
Jazz, Festival Internazionale di La Spezia, Casa Del Jazz Roma, Jazz Italiano per L’Aquila, ecc.
collaborando tra gli altri con Gegè Telesforo, Max Ionata, Flavio Boltro, Paolo Di Sabatino, Enrico
Intra, Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, Domenico Sanna, Massimiliano Coclite, Orchestra Sinfonica
Abruzzese, Solisti Aquilani, e tanti altri.
È stato protagonista con la band Koinaim della terza edizione del programma televisivo di RAI 5
“Variazioni Su Tema” 2019 condotto da Gegè Telesforo, e sempre con la stessa band ospiti di
“SoundCheck” a Radio24.
Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Venerdì 08 aprile 2022, ore 19.00
Teatro de la Ciudad, Irapuato - Messico
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