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Giovedì 27 gennaio 2022, ore 20.00 -
L’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul e il CIDIM propongono un originale concerto del duo Delilah Gutman e Refael Negri
come occasione di riflessione nella giornata della memoria che quest’anno, causa la pandemia, sarà celebrata Online nella consapevolezza che nulla può interrompere il fecondo rapporto con il pubblico che con interesse e passione segue la programmazione.
Delilah Gutman - Voce al canto e alla parola
Refael Negri - Violino
Evento dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia e la Comunità Ebraica Italiana di Istanbul.
Concerto in streaming dalla Sinagoga di Casale Monferrato.
Il concerto sarĂ visualizzabile sulla pagina WEB e dai canali YouTube e Facebook dell'Istituto.
Il progetto Suono Italiano online - gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
L’esilio, le persecuzioni e le sofferenze di un popolo suscitano la
ricerca di una continuitĂ storica, ma un popolo, come ci insegna Yosef
Hajim Yerushalmi, “dimentica” quando la generazione che ora possiede il
passato non lo trasmette alla successiva, poiché “un popolo non può mai
dimenticare ciò che in primo luogo non ha mai ricevuto”. Ascoltare la
musica è come guardare le stelle; se il canto è autentico e brilla di
luce propria, narra la storia di un tempo lontano, originato migliaia e
migliaia di anni fa, ancorandosi, nel percorso attraverso la storia,
alla parola, elemento di una memoria ancestrale. Ecco che la memoria,
allora, può trasformarsi in un potente strumento di conoscenza, dove
“ricordare” è anche “agire” - in ebraico la parola davar significa
parola, logos, ma anche azione e cosa. “Shabbat Shalom” esplora
attraverso la parola e la tradizione di canti yemeniti, sefarditi e
klezmer – dall’antichità ad oggi, in duemilasettecento anni di storia e
la lingua ebraica, giudaico- spagnola, giudaico-tedesca (yiddish) e
altre ancora - l’urgenza di confrontarci con il tema della memoria e
della sua autenticità , poiché quest’ultima si può abitare riconoscendo i
collegamenti, le relazioni ed i nodi che legano il singolo accadimento
al suo significato generale e piĂą profondo, dove si nutre la radice piĂą
vera, spesso invisibile alla nostra percezione del SĂ© e della
collettivitĂ .
E lo fa attraverso i canti e le parole di vita dello Shabbat, la piĂą
importante tra le festivitĂ ebraiche - frontiera con il tempo e con il
mistero della Creazione.
Programma: Ofra Haza (1957-2000)-Bregovitch (1950)
Kol aneshama Anonimo
Kirya Yefeifiah
Poema di Shalom ben Yosef Shabbazi (1619-1720)
Eliezer ben Yitzchok Gerowitsch (1844-1913)
Adon Olam
piyyut (canto religioso) anonimo
Cabbalisti di Tzfat (XII secolo)
Shalom Aleichem
Anonimo
Tzur Michelo Achalnu / La Rosa Enflorece
piyyut (canto religioso) anonimo
Mordechai Gebirtig (1877-1942)
Shabes Shabes
Delilah Gutman (1978)
SimchĂ
Shlomo Carlebach (1925-1994)
Yedid Nefesh
piyyut (canto religioso)anonimo
Anonimo
Fire Dance
A. Lebedeff (1873–1960)
Rumenia Rumenia
Anonimo
Buena Semana
Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Giovedì 27 gennaio 2022, ore 20.00
Visualizzabile sulla pagina WEB e dai canali YouTube e Facebook dell'Istituto - Online
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