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Giovedì 28 aprile 2022, ore 18.30 -
Giulio Gentile Trio -
Giulio Gentile: Pianoforte, Pietro Pancella: Contrabbasso, Michele Santoleri: Batteria. In collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Oslo.
Jazz session, direzione artistica Lucio Fumo.
Il progetto Suono Italiano - Jazz session gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
Il
progetto nasce dall'incontro dei tre ragazzi abruzzesi, provenienti da
due conservatori, quello di Pescara e di L'Aquila. Ciò che li accomuna,
oltre una profonda amicizia, è la voglia di sperimentare nuove idee
mantenendo intatto il sound acustico del classico piano trio. Il
repertorio è composto principalmente da composizioni inedite del
pianista Giulio Gentile, brani uniti dalla ricerca armonica e ritmica,
un forte senso melodico e un profonda narrazione. Tra questi troviamo
brani di John Coltrane, Wayne Shorter, Thelonious Monk, Ravel. Già in
attivo con svariati concerti, ricordiamo l’ultimo recente appuntamento
all’Istituto Italiano di cultura di Istanbul, in Turkia. Nell’ottobre
2020 il trio ha ultimato la registrazione del primo album in studio,
composto interamente da composizioni originali.
Biografie: Giulio Gentile:
Nato a Sulmona (AQ) il 12/08/1994 inizia lo studio del Pianoforte sotto
la guida del Maestro Raffaele Pallozzi. Dopo aver conseguito la maturità
scientifica, sostiene gli esami per accedere al primo anno accademico
di Alta Formazione di Pianoforte Jazz al Conservatorio “Luisa
D’Annunzio” di Pescara dove studia con Luca Mannutza, Massimo Colombo e
Carlo
Morena. Nel marzo 2017 si laurea in Pianoforte Jazz (Triennio) con 110 e
lode e menzione speciale. Nel 2019 si laurea in Pianoforte Jazz
(Biennio) con 110 e lode e menzione speciale. Nel 2015 vince il “Premio
Abbado 2015” classificandosi al Primo posto
per la sezione Jazz con il quintetto di Filippo Macchiarelli con cui si è
inoltre esibito nella manifestazione “Il Jazz Italiano per L’Aquila”
2015. Nel 2016 vince il Premio “BEST BAND” al “Bucharest International
Jazz Competition” con il Jazz&Chocolate Duo (Giulio Gentile,
Emanuela Di Benedetto). Nell’agosto 2016 vince il “Premio Marco
Tamburini” classificandosi al Primo posto con il Duo “Emanuela Di
Benedetto – Giulio Gentile”. Partecipa per due anni consecutivi al
progetto ISMEZ con gli “Young Jazz Conspe Jazzers”, gruppo
rappresentante il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, guidato dal
M° Mike Applebaum e con la
partecipazione prima di Max Ionata, poi di Massimo Morganti. Nel 2017
vince il Premio Nazionale delle Arti 2017 classificandosi al Primo posto
con il Duo “Emanuela Di Benedetto - Giulio Gentile”. Nel 2017 entra a
far parte dell’“Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori” (ONJ), con
cui ha svolto concerti a Milano, Firenze, Pescara, L’Aquila, Ariccia,
Chieti e
Trieste. Nell 2018 trascorre un periodo di studio in America alla North
University Of Florida (UNF), durante il quale ha effettuato concerti con
il “Di Benedetto-Gentile Duo” e con il “Jazz Ensamble 1” con ospiti
Michael Mossman e Luis Bonilla. Attualmente ha lavorato alla
registrazione di un disco di sue composizioni con il “Di Benedetto -
Gentile Duo” in uscita. Oltre al “Di Benedetto - Gentile Duo”, svolge
attività concertistica con diversi progetti, tra cui:
“Giulio Gentile Trio”, “Rhema quintet” di Pierpaolo Pecoriello; “Rolli’s
Teens” di Maurizio Rolli; “Pescara Jazz Messengers”. Ha partecipato
attivamente a varie masterclass e workshop tra cui seminari con Peter
Martin, Heinrich Von Keilnen, Ola Bengtsson, Dick Dunscomb,
Achille Succi, Max Ionata, Enrico Pieranunzi, Greg Yasinitsky, Massimo
Morganti, Teo Ciavarella, Enrico Cosimi, Ramberto Ciammarughi, Otmaro
Ruiz, Jb Scott, Lisa Kelly, Michael Mossman e Luis Bonilla. Ha suonato
in diversi festival e manifestazioni tra cui “Piano Piano per Sulmona”
MuntagninJazz”, “Castelbuono Jazz Festival”, “PescaraJazz
2017”, PescaraJazz 2018”, “Festival dei Due Mondi” Spoleto, “Fondazione
Pescara Abruzzo per Archivi Sonori”, “Il Jazz Italiano per L’Aquila”,
“Settimana Mozartiana”, “Teate Winter Festival”, “Stagione Concertistica
Teatro Marrucino”.
Pietro Pancella:
Nato a Chieti il 19/09/1996, studia musica fin da giovanissimo in
famiglia e privatamente con diversi docenti. Segue svariati seminari tra
cui: Evan Marien, Rotem Sivan, Michael Manring, Ares Tavolazzi, Stefano
Cantini, Vincenzo Maurogiovanni, Fabrizio Sferra, etc. Diplomato al
Liceo Musicale “G. Misticoni” di Pescara in Contrabbasso Classico,
successivamente consegue una laurea triennale a pieni voti in
Contrabbasso Jazz presso il Conservatorio Alfredo Casella di L'Aquila
sotto la guida del maestro Luca Bulgarelli. Attualmente frequenta nel
medesimo conservatorio il biennio specialistico in basso elettrico jazz
studiando con il maestro Marco Siniscalco. Nel 2017 vince il primo
premio del concorso "Chicco Bettinardi" organizzato dal Piacenza Jazz
Festival con il gruppo "Koinaim", composto da Christian Mascetta,
Michele Santoleri e Miriana Faieta. Con la stessa formazione vince il
primo premio del "Tuscia in Jazz European Award 2017". Primo
classificato al "Premio Marco Tamburini 2017" con il gruppo "Tool Jay
4tet", formato da Leonardo Tullj, Christian Mascetta e Michele
Santoleri. Selezionato finalista del concorso "Zilina International Jazz
Contest" con il quartetto del chitarrista Matteo Di Leonardo, primi
classificati come composizioni e terzi come gruppo.
Ha avuto occasione di essere in cartellone in svariati jazz festival,
tra i più noti: Pescara Jazz Festival, Piacenza Jazz Festival, Jazz
Night at Casalini's Garden, Casa Del Jazz, Festival Internazionale del
Jazz della Spezia, Stornarella Jazz Festival, Jazz Italiano per
L'Aquila, Teate Winter Festival, etc; aprendo concerti a grandi nomi del
jazz come Bad Plus, Javier Girotto,
Paolo Damiani e Jasper Blom. Suona in svariate formazioni jazz/fusion e
ha collaborato e collabora attualmente con alcuni musicisti di fama
internazionale, ad esempio: Gegè Telesforo, Paolo Di Sabatino, Flavio
Boltro, Max Ionata, Tony Pancella, Bepi D'Amato, Mike Applebaum, Carlo
Morena, Sinfonica Abruzzese, Solisti Aquilani, etc.
Michele Santoleri:
Laureato in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio L.
D’Annunzio di Pescara con votazione 110 e lode. Vince il “Chicco
Bettinardi 2017” e “Tuscia In Jazz European Award 2017” con i Blackish
(attualmente Koinaim), “Marco Tamburini 2017” con i Tool Jay 4tet,
“Italy Percussion Competition sez. Drum Set (Primo Assoluto)”. E’
attualmente il batterista dei Koinaim, SensAction, Gegè Telesforo 4tet
feat. Dario Deidda. Nell’ambito Jazz ha collaborato con Gegè Telesforo
5tet (Jazzit Award 2017 come miglior band), Dario Deidda, Alfonso
Deidda, Sandro Deidda, Max Ionata, Giuseppe Bassi, Daniele Sorrentino,
Seby Burgio, Domenico Sanna, Marco De Gennaro, Tony Pancella, Bepi
D’Amato, Maurizio Rolli, Dan Moretti, Joe Fonda, Pierpaolo Bisogno,
Pierpaolo Pecoriello, Carlo Morena, Susanna Stivali, Michele Di Toro.
Nell’ambito Sinfonico ha collaborato con Nicola Piovani, Giovanni
Sollima, Roberto Molinelli, Claudio Santangelo, Patrick De Ritis.
Nell’ambito Rap/Soul ha collaborato con Willie Peyote, Ainé. Ha
partecipato a numerosi Jazz Festival tra i quali Pescara Jazz
(Koinaim,SensAction), Piacenza Jazz Fest (Koinaim), Jazz Night at
Casalini’s Garden (Tool Jay Quartet).
Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Giovedì 28 aprile 2022, ore 18.30
Sala Istituto Italiano di Cultura di Oslo, Oslo - Norvegia
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