| Foto: © Ernesto Casareto |
Venerdì 29 ottobre 2021, ore 18.00 -
Recital
del pianista siciliano Giuseppe Andaloro, nell'ambito delle
celebrazioni in occasione del VII centenario della morte di Dante
Alighieri. #700Dante #MusicainIIC. In collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Amburgo.
Il progetto Suono Italiano gode del contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo.
Programma: opere di Marenzio, Luzzaschi, Tchaikovsky, Liszt, Rachmaninov e Wolf-Ferrari.
Ben pochi brani musicali su versi di Dante ci sono pervenuti da parte dei suoi contemporanei e più in generale le composizioni su soggetto dantesco non furono moltissime da parte dei suoi coevi nè nei secoli immediatamente successivi. Con il fermento culturale e spirituale del Rinascimento e con il fiorire della polifonia vocale la letteratura dantesca si ravvivò di nuovo interesse.
Il programma elaborato dal pianista Giuseppe Andaloro inizia con un madrigale di Luca Marenzio, seguito da quello del suo contemporaneo Luzzasco Luzzaschi, e trova il suo apice espressivo nel romanticismo di Tchaikovsky, Liszt e Rachmaninov.
Dante ha ispirato anche i compositori del XX secolo, come dimostra la cantata "La vita nuova" di Ermanno Wolf-Ferrari, basata sull'omonima opera giovanile di Dante Alighieri. Da esso, Andaloro presenterà il sonetto n. 10, che lui stesso ha trascritto per pianoforte. Il programma si conclude con un pezzo forte dal punto di vista del pianista, la "Sonata Dante" di Franz Liszt.
Biografia: Giuseppe Andaloro è considerato uno degli artisti più apprezzati della sua generazione. Nato a Palermo nel 1982, ha iniziato un'intensa carriera concertistica in giovane età, offrendo al pubblico un ampio repertorio che va dal Rinascimento alla musica moderna e contemporanea.
Andaloro è stato ospite di importanti festival e si è esibito in alcune delle sale da concerto più prestigiose del mondo. Suona regolarmente con orchestre rinomate (London Philharmonic, Tokyo NHK Symphony, Singapore Symphony, Hong Kong Philharmonic, Philharmonische Camerata Berlin, London Mozart Players) e con grandi direttori come Vladimir Ashkenazy, Jean-Jacques Kantorow, Gianandrea Noseda, Andrew Parrott. Lavora con artisti come Sarah Chang, Giovanni Sollima, Sergei Krylov, Anna Tifu, Svetlin Roussev, John Malkovich.
Ha vinto i primi premi in molti dei più prestigiosi concorsi pianistici internazionali. Nel 2005 ha ricevuto il Premio al Merito Artistico dal Ministero della Cultura Italiana.
Ha inciso CD per varie etichette discografiche ed è stato ospite di molte radio e televisioni italiane e straniere. Tiene regolarmente corsi di perfezionamento in Italia e all'estero e fa parte della giuria di concorsi pianistici.
Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Venerdì 29 ottobre 2021, ore 18.00
Logensaal della Logenhaus, St. Annen-Str. 2, Lubecca - Germania
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