| Foto: © Jean-Luc Chesnoy |
Giovedì 09 gennaio 2020, ore 20.45 -
Max Ionata Quartet - Max IONATA – saxophones
Fred NARDIN – piano
Thomas BRAMERIE – contrebasse
Franck AGULHON – batterie
Suono Italiano - Jazz session, direzione artistica Lucio Fumo.
Il progetto Suono Italiano gode del contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo.
Per questi concerti a Dunkerque, Max IONATA offrirà un programma che spazia da composizioni originali tratte dal vasto repertorio di cui è autore all'interpretazione di grandi classici del jazz.
La formula del quartetto è sempre stata la più utilizzata nel mondo del jazz e Max IONATA ha voluto coinvolgere in questo viaggio musicale tre interpreti del jazz francese
Biografia: Classe 1972, Max Ionata è considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea che in pochi anni ha conquistato l'approvazione di critica e pubblico riscuotendo sempre grandi successi in Italia e all'estero. Ha all'attivo la pubblicazione di oltre settanta dischi e collaborazioni con musicisti italiani ed internazionali, risultando uno degli artisti italiani più apprezzati all'estero, in particolare in Giappone dove gode di una notevole fama artistica.
Oltre a guidare diversi progetti a proprio nome, collabora stabilmente con alcuni dei migliori musicisti della scena internazionale.
Ha suonato nei più importanti jazz club e jazz festivals al mondo e ha collaborato con grandi musicisti tra i quali: Robin Eubanks, Reuben Rogers, Clarence Penn, Lenny White, Billy Hart, Alvin Queen, Joe Locke, Anne Ducros, Steve Grossman, Mike Stern, Bob Mintzer, Bob Franceschini, Hiram Bullock, Joel Frahm, Miles Griffith, Anthony Pinciotti, Jon Cowherd, John Benitez, Dino Piana, Roberto Gatto, Dado Moroni, Stefano Di Battista, Gegè Telesforo, Giovanni Tommaso, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Fabrizio Bosso, Enrico Pierannunzi, Mario Biondi, Ornella Vanoni, Sergio Cammariere, Renzo Arbore e molti altri.
Si è esibito in Giappone, Cina, Olanda, Inghilterra, Francia, Polonia, Spagna, Portogallo, Serbia, Svizzera, Danimarca, Germania, Emirati Arabi, Kuwait, Perù, Stati Uniti d'America.
Tra i riconoscimenti internazionali:
Il premio "Massimo Urbani" per la sezione fiati nell'anno 2000
Il primo premio al Concorso Nazionale di Jazz "Baronissi" nell'anno 2000
Il premio del pubblico al concorso internazionale "Tramplin Jazz D'Avignon" in Francia nell'anno 2002.
Il premio "JAZZIT AWARD" 2012 come miglior sassofonista tenore italiano
Il premio "JAZZIT AWARD" 2013 come miglior sassofonista tenore italiano
L'importante rivista giapponese "Jazzlife", oltre ad avergli dedicato un importante spazio all'interno del numero speciale "Jazz horn 2010" con un'intervista, lo ha segnalato come "uno di quei sassofonisti che hanno aperto una nuova frontiera nel jazz".
Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Giovedì 09 gennaio 2020, ore 20.45
JAZZ-CLUB (Pôle Marine, Dunkerque), Dunkerque - Francia
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