CIDIM



Stato della Città del Vaticano: Luca Velotti 4TET - Suono Italiano 2019
Venerdì 16 agosto 2019, ore 20.00 - Luca Velotti 4TET - Luca Velotti, clarinetto, sax tenore, soprano; Michele Ariodante, chitarra e voce; Gerardo Bartoccini, contrabbasso, Carlo Battisti, batteria. In collaborazione con il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Direzione dei Musei nell'ambito dell'iniziativa Museidisera con cui i Musei del Papa rinnovano anche nel 2019, la loro stagione di aperture straordinarie.













Programma
Musiche originali dell’ensemble

Biografia
Luca Velotti
(clarinetto, sax tenore, sax soprano) Clarinettista e sassofonista, compositore e arrangiatore. Diplomato in clarinetto, è stato allievo del musicista americano Bob Wilber e ha frequentato i workshop di Bill Smith. Nell’area newyorkese ha lavorato e registrato a fianco di musicisti quali Kenny Davern, Bob Wilber, Al Casey, Toots Thielemans, George Masso, Dan Barrett, Scott Hamilton, Ken Peplowski, Dick Sudhalter, Bill Crow, Bill Smith, Tony Scott, Leonard Gaskin, Frank Vignola, Howard Alden, Joe Ascione, Evan Christopher, Randy Sandke. E' stato invitato a New York a prendere parte come 'special guest' ai concerti della Sidney Bechet Society. Dal 1992 è il clarinettista e sassofonista della band di Paolo Conte con il quale ha suonato nelle più importanti sale da concerto (Olympia, Salle Pleyel, Royal Albert Hall, Philarmonie di Berlino, Chicago Symphony Hall, Montreux Jazz Festival, North Sea Jazz Festival, JazzFest Wien, Festival International Jazz Barcelona, Nice Jazz Festival, JVC Jazz Festival N.Y., Umbria Jazz, etc.). E' tra i pochi italiani presenti nel “Dizionario del Jazz” (“Dictionnaire du jazz”) di P.Carles, A. Clergeat, J.Louis Comolli, (2008, Ed. Mondadori). Velotti ha inoltre sviluppato la sua vena compositiva in molteplici colonne sonore, spot pubblicitari per la televisione e il cinema. Ha al suo attivo incisioni e collaborazioni con Ennio Morricone, Nicola Piovani e Armando Trovajoli. E’ stato docente di sassofono jazz al Conservatorio “L.D’Annunzio” di Pescara e di clarinetto jazz al Conservatorio “A.Casella” dell’Aquila

Michele Ariodante (chitarra 7 corde, voce) Diplomato in chitarra classica presso il Conservatorio di S. Cecilia in Roma, si è poi dedicato completamente al jazz frequentando i seminari di Jim Hall ed Enrico Pieranunzi. E’ stato allievo del grande chitarrista Bucky Pizzarelli, e ha esplorato gli stili dei chitarristi degli anni ’20 e ’30 con formazioni quali l’orchestra ‘The Ghosts of the Twenties’ di Red Pellini (dedicata al repertorio di Bix Beiderbecke), il sestetto ‘Chicago Rhythm Kings’ (con il trombettista Dick Sudhalter) oltre a collaborare con musicisti americani quali il clarinettista di New Orleans Evan Christopher , il violinista Andy Stein e il leader del ‘Quartet S.Francisco’ Jeremy Cohen. Ha fondato con il violinista Mauro Carpi l’’Acoustic Swing Trio’e attualmente si esibisce prevalentemente in duo o in quartetto con il clarinettista Luca Velotti. In più di trent’anni di attività ha preso parte a decine di festival e rassegne jazz italiane (Umbria Jazz Winter, Villa Celimontana, S.Marino, Cagliari, Sori, Mosciano S. Angelo, Fano, Favignana, Lago Maggiore, Teramo, Benevento, Ravello, Monteroduni, Roma Casa del Jazz – Guitar Festival, Rimini) ed estere (Ascona, Locarno, Berlino). Ha al suo attivo numerose collaborazioni tra cui Franco Cerri, Lino Patruno, Gianni Sanjust, Michael Supnick, Giorgio Rosciglione, Paolo Innarella, Eddy Palermo. Ha registrato dodici cd e composto musica per teatro e televisione.

Gerardo Bartoccini (contrabbasso) Attivo professionalmente dagli anni ’90, ha approfondito lo studio del contrabbasso jazz con Charlie Haden, Miroslav Vitous e Marc Johnson, oltre a frequentare i seminari di Dave Liebman e Steve Lacy. Negli anni ’90 forma insieme a Marco Di Gennaro e Gianni Filindeu il ‘Mediterraneo Jazz Trio’ che ospita musicisti quali Paolo Fresu, Maurizio Giammarco, Marcello Rosa e con cui partecipa al Festival Internazionale di Jazz di Smirne; incide poi con lo storico clarinettista americano Bill Smith, con il quale partecipa anche al festival ‘Jazz & Image’ e alla trasmissione Radio Tre Suite. Contemporaneamente, sviluppa la sua attività di compositore e arrangiatore, fondando il suo quartetto ‘Frau Gruber’ con cui pubblica due cd, collabora con il trombettista Eddie Henderson e vince due concorsi di arrangiamento (Lucus Feroniae e Sangemini Jazz). Fonda insieme a Ettore Fioravanti e Roberto Spadoni il progetto ‘Stringtet’ con cui partecipa al festival ‘Archeojazz’. Tra le collaborazioni al suo attivo: Matt Renzi, Rosario Giuliani, Eddy Palermo, l’Orchestra Mediterranea di Andrea Alberti, Riccardo Fassi, John Ramsay, Max Ionata. Ha al suo attivo tre cd come leader e dodici come sideman, oltre ad aver collaborato a colonne sonore per il cinema ed il teatro.

Carlo Battisti (batteria) Allievo di grandi batteristi quali Marvin Smith, Jimmy Cobb e Max Roach, ha poi rivolto la sua attenzione anche alla musica afro-cubana con Oracio Hernandez. Attivo sulla scena europea fin dai primi anni ’80, ha collaborato con i migliori nomi del jazz italiano (Massimo Urbani, Stefano Di Battista, Flavio Boltro, Gian Luigi Trovesi) e internazionale (Lee Konitz, Joe Pass, Benny Golson, Scott Hamilton) suonando in decine di jazz festival sia in Italia (Umbria Jazz, Sanremo, Pescara, S, Anna Arresi, Roma Villa Celimontana, Roccella Jonica, Aosta) che all’estero ( Londra, Berlino, Sydney, Edimburgo, Beirut). Parallelamente all’attività jazzistica, ha collaborato alla realizzazione musicale di numerosi spettacoli legati alla poesia e alla prosa, fra i quali “Bukowski, Confessioni di un Genio” con Alessandro Haber e “Concerto per Leopardi” con Arnoldo Foà. Nel 1990, insieme con il sassofonista Luca Velotti, ha fondato il Velotti-Battisti Jazz Ensemble, col quale ha realizzato numerosi concerti in Italia e all’estero, registrando tre cd Ha al suo attivo una discografia di oltre trenta cd (tra cui incisioni con Lee Konitz, Maurizio Giammarco, Marcello Rosa, Gianni Sanjust). Ha svolto attività di insegnamento con numerose scuole di jazz e nei seminari estivi ‘Injazz’ di Fabriano.


La rassegna di concerti ha ricevuto il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede






La rassegna Museidisera rientra nel progetto Suono Italiano realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Spettacolo.



Informazioni:
Il concerto è gratuito per quanti acquistano il biglietto d'accesso ai Musei Vaticani

INFO sul sito: www.museivaticani.va
Venerdì 16 agosto 2019, ore 20.00
Cortile della Pigna, Musei Vaticani - Stato della Città del Vaticano


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via della Giuliana 32 - 00195 - Roma - RM - Italia
TELEFONO: +39 06 99341536
CELL: +39 335 8336732