CIDIM

Programma
F. Francia
Busseto

F. Morbidelli
Berretti Rossi

A. Cicognini
Don Camillo  (arr. A. Moncalvo)

E. Morricone
Momenti for Morricone (arr. J. De Meij)

G. Verdi
Aida, Inno e Marcia (arr. F. Morbidelli)

G. Puccini
Nessun dorma da Turandot (arr. F. Morbidelli)

L. Armstrong
What a Wonderfull word (arr. L. Pusceddu)

M. Brown
Highlights from La La Land 

arr. Ron Sebregts
Abba Gold

A. Lloyd Webber/arr. W. Hautvast
Jesus Christ Superstar

J. De Haan
Oregon 

J. Sweringen
Centuria


Biografie
L’origine della Banda Cittadina di Busseto si può far risalire ai primi dell’Ottocento. La Società Filarmonica fu però ufficialmente istituita solo il 12 Agosto 1816. Il Maestro Ferdinando Provesi ne fu il primo direttore, seguito nel periodo tra il 1836 e il 1838 dal Maestro Giuseppe Verdi in persona. La Banda fu denominata ufficialmente Associazione Bandistica “Giuseppe Verdi” nel 1920. Vari Maestri si sono succeduti – Giazzi, Titani, Lupi, Caffarra, per citarne solo alcuni- fino al 1992, anno in cui si è insediato ufficialmente l’attuale Maestro Alessandra Tamborlani, diplomata nel 1993 in clarinetto presso il Conservatorio “Nicolini” di Piacenza, sotto la guida del Maestro Giuseppe Parmigiani. Il 1 dicembre 1997 l´Associazione Bandistica "Giuseppe Verdi" Busseto ha avuto l´onore di eseguire il "Brindisi", da Traviata, alla presenza del Maestro Riccardo Muti, recatosi a Busseto per essere insignito della cittadinanza onoraria. L´Associazione Bandistica ha partecipato ad eventi musicali in varie zone d´Italia. Nel 2001, centenario della morte del Maestro Giuseppe Verdi, è stata ospite speciale al raduno bandistico dei gruppi musicali della Sardegna intitolati a Giuseppe Verdi organizzato a Sassari. Nello stesso anno si è esibita in concerto a Montecatini Alto (PT), luogo dove Verdi diverse volte trascorse le sue vacanze. Nel Settembre 2009 si è recata a Salisburgo (Austria), cittadina che ha dato i natali a Wolfgang Amadeus Mozart, ed ha avuto l´onore di esibirsi nei Giardini del Castello Mirabell. Nel maggio 2011 ha partecipato come ospite internazionale al Meeting "Suonare in Montagna" a Wolfsberg, ridente località nella valle del Lavant, in Austria. Il 17 Marzo 2011 l´Associazione Bandistica "Giuseppe Verdi" di Busseto è stata dichiarata Gruppo di Musica Popolare e Amatoriale di Interesse Nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività  Culturali, in occasione del 150° Anniversario dell´Unità d´Italia. Il 2013, bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, è stato un anno particolarmente intenso per la banda, la quale, oltre ad esibirsi in svariati concerti con repertorio interamente verdiano, ha partecipato alle riprese del documentario “Passion Verdi” andato in onda su Sky Arte il 20 Ottobre 2013. Inoltre il 7 e 8 settembre 2013 si è tenuto a Busseto il Concorso Bandistico "Banda del Bicentenario Verdiano", organizzato dall´Associazione Bandistica con l’obiettivo di celebrare il forte legame tra Verdi e la Banda. Vi hanno partecipato 14 bande da tutta Italia, per un totale di oltre 700 musicisti. Nel 2013 è iniziata anche una speciale collaborazione con il gruppo folk Mé, Pék e Barba, che ha portato la banda ad esibirsi insieme al gruppo nel noto locale reggiano Fuori Orario e durante la rassegna “Musica in Castello” a Castelnuovo Fogliani. Il 3 settembre 2014 la banda ha avuto il grande onore di suonare in Piazza San Pietro in Roma durante l'udienza di Papa Francesco. Nel 2015 la banda ha sfilato in due occasioni ad EXPO Milano e ha portato i ragazzi della propria scuola di musica ad esibirsi ad EXPO insieme alle scuole di musica della regione Emilia Romagna. Nel 2016, in occasione dei festeggiamenti per i 200 anni dalla fondazione della Società Filarmonica di Busseto, l’associazione ha organizzato il Festival Bandistico “Città di Busseto”, tenutosi a Busseto il 17 e 18 Settembre 2016. Vi hanno partecipato 14 bande da tutta Italia, che si sono esibite singolarmente in concerto e hanno partecipato alla Santa Messa; al termine della celebrazione hanno eseguito tutte insieme la marcia “Busseto”, composta dal Maestro Fernando Francia per l’occasione. Nel 2017 è stata insignita della Civica Benemerenza, onorificenza conferita dal Sindaco nel giorno del 24 marzo, in occasione dell'anniversario della proclamazione a Città di Busseto da parte dell'imperatore Carlo V nell'anno 1533. L´Associazione Bandistica organizza vari concerti e manifestazioni, tra cui il Raduno Bandistico "Terre Verdiane", giunto nel 2017 alla nona edizione, e il concerto “Verdi: Milano-Busseto andata e ritorno” in collaborazione con il Laboratorio Orchestrale Per Fiati (Lab.OF) del Conservatorio di Milano, coordinato dai Maestri Sandro Satanassi e Gianmario Bonino, giunto nel 2018 alla seconda edizione. Il repertorio della banda spazia dalle tradizionali marce, alla musica sinfonica passando attraverso la musica moderna e le colonne sonore. L´Ass. ne Bandistica "G. Verdi" di Busseto è attualmente composta da circa trenta elementi, in prevalenza ragazzi e giovani al di sotto dei 25 anni provenienti dai corsi di musica dell´associazione tenuti dal M° Alessandra Tamborlani, coadiuvata dai figli Enrico e Davide Bertoli e dal fratello Roberto.

Il Corpo Musicale “G. Puccini”, è uno dei sodalizi più antichi della città di Montevarchi. Le sue origini, infatti, come “Banda Cittadina”, da documentazione storica, risalgono al marzo del 1807, ne fu promotore e fondatore G. Battista Galeffi insieme ai suoi parenti Stefano ed Egidio e ad una trentina di cittadini. Il “Corpo Musicale” ebbe subito un ordinamento militare perché fin dalla sua origine fu, dalla regina reggente d’Etruria, aggregato al Real Corpo dei Cacciatori Volontari della Città di Firenze, con facoltà di vestirne l’uniforme. Il primo statuto, in data 18 novembre 1807 fu in vigore fino al 1833, nella quale epoca ne venne compilato uno nuovo in cui è detto che “La banda istrumentale si considera come affiliata alla Società Filarmonica”. La successione storica documentata dei Maestri che ebbero l’onore di dirigere questo “Corpo Musicale”, risale al 1880 col Maestro Saracino Adelindo, suo successore nel 1886 fu Musatti Leandro, nel 1896 subentro il Maestro Ago Francesco, che diresse il “Corpo Musicale .. per un decennio in modo mirabile; tanto che nei giornali d’epoca si leggono a tutt’oggi gli echi di questa Banda, che nel dicembre del 1901 ebbe gli applausi scroscianti in P.zza Della Scala a Milano con clamorose accoglienze e simpatie dimostrate dai cittadini della Metropoli Lombarda. Dal 1906 al 1927 si susseguirono nella direzione i Maestri Salmi Azelio (1906-10), Corradi Achille (1919-21), Torelli Cesare (1921-22), Mantelli Cesare (1922-27), Biondi Pietro (1927-29). Nel 1928 il Corpo Musicale di Montevarchi, che portava il nome di “G. Verdi”, per volontà dei suoi musicanti e del Consiglio cambiò il suo nome nell’attuale “G. Puccini”. Seguirono poi nella direzione della Banda i Maestri Pirazzini Andrea (1930), Salerno Salvatore (1931-36), Bolognesi Mario (1938-45), Canocchi Ugo (1946-63) uno dei Maestri che ha diretto più a lungo il Corpo Musicale e uno dei più amati da tutti i musicanti, che a tutt’oggi, nonostante la sua scomparsa, lo ricordano con amore, segui poi il Maestro Fallani (1964-66), Campani Lido (1966-74), Sali Amilcare (1974-81), Stefanelli Luigi (1982-84), Odori Orio (1984-91), Pasqui Maurizio (1991-99) fino all’attuale Maestro, Satanassi Sandro, forse il più giovane Maestro che la storia del Corpo Musicale ricordi, ma certamente non il meno preparato. Dalle gloriose file del “Corpo Musicale” grazie a una Scuola Musica sempre viva ed operante a tutt’oggi, sono usciti illustri Musicanti, che in seguito hanno frequentato il Conservatorio distinguendosi professionalmente in complessi a livello Nazionale, tenendo sempre alto il nome del “Corpo Musicale”. Questa Scuola viene oggi potenziata e rivalutata grazie anche all’intervento dell’Amministrazione Comunale che ha ristrutturato i locali rendendoli più adatti a tale esigenza e dando un segno tangibile all’attività svolta dal “Corpo Musicale G. Puccini”. Questa Banda, alla quale i Montevarchini sono particolarmente affezionati, si è esibita sempre con successo nelle maggiori città e cittadine italiane, essa è retta dall’amore fattivo dei suoi Dirigenti e da una numerosa schiera di soci sostenitori.

Alessandra Tamborlani nata a Cortemaggiore in provincia di Piacenza, inizia gli studi musicali giovanissima presso la locale banda cittadina. All'età di 10 anni si iscrive al corso "Cantar Leggendo" del Maestro Roberto Goitre presso il Conservatorio “G.Nicolini” di Piacenza. Viene successivamente ammessa alla classe di violino del prof. Sala prima e del prof. Fossati poi. Abbandona in seguito lo studio del violino a favore del clarinetto, nel quale si diploma sotto la guida del prof. Giuseppe Parmigiani. Ha frequentato corsi di perfezionamento con il Maestro Antony Pay a Fiesole e al "Festival delle Nazioni" di Città di Castello, e di musica da camera con il prof. Luciano Caggiati al corso "Musica in montagna" a Tizzano. Ha frequentato Corsi di Direzione d’Orchestra e quello di Direzione d’Orchestra di Fiati organizzato da ANBIMA Emilia-Romagna sotto la guida del M. Sandro Satanassi e la Masterclass in Direzione d’Orchestra di Fiati, da allievo effettivo, presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano con il Maestro Johan de Meij. Collabora con l’orchestra fiati dei conservatorio di Piacenza e di Milano. E’ Maestro Direttore e responsabile dei corsi di musica dell’Associazione Bandistica “G. Verdi” di Busseto. Collabora con l’orchestra giovanile “Sunday Orchestra” di Piacenza in qualità di Maestro Direttore sostituto. Ideatrice e Direttore del coro di voci bianche "Piccolo coro Magiostrino". E’ stata Presidente di giuria in concorsi bandistici nel 2013 e nel 2016. Ideatrice di progetti di didattica musicale per bambini attivi in diverse scuole dell'infanzia e primaria. E' autrice del libro per bambini "GIUSEPPE VERDI LA VITA" PUBBLICATO NELL'APRILE DEL 2013.

Sandro Satanassi, ha seguito la sua formazione musicale, presso i Conservatori L.Cherubini di Firenze, e J.Tomadini di Udine studiando Pianoforte, Composizione, Strumentazione per Banda, Musica Corale e Direzione di Coro e Didattica della Musica. Ha frequentato corsi di Direzione, Composizione ed Orchestrazione per Orchestra di Fiati tenuti da autorevoli ed importanti maestri italiani e stranieri, si è in seguito perfezionato nella Direzione d'Orchestra con A.Ceccato, J.Contreras, E. Feldman... Dirige il Corpo Musicale G.Puccini di Montevarchi (Ar). Vincitore dello specifico Concorso per ben quattro volte, è Direttore Artistico dell'Orchestra di Fiati G.Cotti Città di Asti, è altresì direttore dell’ Orchestra di Fiati del Conservatorio G.Verdi di Milano. Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti in concorsi, è autore di molti brani, cameristici, per vari ensemble strumentali e vocali, per Orchestra sinfonica e per Orchestra di fiati, pubblicati ed incisi da vari editori. E’ stato presidente della Consulta Artistica Nazionale per Anbima, è spesso invitato quale presidente o membro di Giuria nei concorsi nazionali e internazionali, e viene regolarmente invitato come Docente, in Master e Corsi di direzione d’Orchestra, collaborando con autorevoli ed importanti Docenti e Direttori italiani e stranieri. Vincitore del concorso ministeriale per Esami e Titoli, è stato titolare, al 2002 al 2011, della Cattedra di Strumentazione per Banda presso il Conservatorio di Musica G.Verdi di Torino, dal 2011 è titolare della Cattedra di Strumentazione e Composizione per Orchestra di Fiati, presso il Conservatorio di Musica G.Verdi di Milano.


La rassegna di concerti ha ricevuto il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede






La rassegna Museidisera rientra nel progetto Suono Italiano realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Spettacolo.