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Venerdì 16 novembre 2018, ore 20.45 - Davide Alogna, violino; Fiorenzo Pascalucci, pianoforte. Programma: musiche di Mozart, Mario Castelnuovo-Tedesco e Franck
Biografie: Davide Alogna, massimo dei voti in violino e in pianoforte presso i Conservatori di
Como e Ferrara, in musica da camera e in violino al Conservatorio di
Parigi. Ha studiato composizione con Luca Francesconi e si è
perfezionato all’Accademia Chigiana di Siena con Giuliano Carmignola,
che lo ha definito “un grandissimo talento” premiandolo con un “diploma
d’onore”. Nel 2009 gli è stato affidato uno Stradivari per diversi
concerti per il Consiglio dei Ministri e per Telethon.
Nel 2016 ha debuttato da solista alla Sala Stern della Carnegie Hall di
New York e il 29 ottobre 2017 da solista al Teatro alla Scala di Milano
accompagnato dai Cameristi della Scala.
Ha iniziato una brillante carriera da solista e da camerista che lo ha
portato ad esibirsi in alcune delle sale da concerto più importanti in
Italia e all’estero Berliner Philarmonie, Smetana Hall di Praga,
Rudolfinum, Suntory hall di Tokyo, Cairo Opera House, Auditorium laVerdi
di Milano, il Teatro Bibiena di Mantova, Salle Cortot di Parigi, a
Monaco alla Herculessaal e al Gasteig, Novomatic Forum di Vienna, Palau
de Bellas Artes in Città del Messico, l’Ateneu de Madrid, Yongsan Art
Hall di Seoul, e si è esibito con diverse orchestra tra cui la
Filarmonica Toscanini, i Cameristi del Teatro alla Scala, l’Orchestra
Sinfonica di Sanremo, L’Orchestra da Camera di Mantova, la Rossini di
Pesaro, la Respighi di Latina, Orchestra Filarmonica Italiana,
l’Orchestra del Teatro Cilea, la Chamber Orchestra of New York, la
KammerPhilarmonie di Monaco, la Vogtland Philarmonie, North Czech
Philarmonic, Thailand Philarmonic Orchestra, Cairo Symphony Orchestra,
New England Symphony, Tchaikovsky Philarmonic Orchestra, Orquestra
Sinfonica de Estado do Mexico, Orquestra de Bellas Artes, Symphonica di
Monterrey, Istanbul Chamber Orchestra, Adana State Symphony Orchestra,
Lutowslasky Philarmonic Orchestra e molte altre insieme a grandi
direttori e solisti quali Eliau Inbal, Lior Shambadal, Natalia Gutman,
Elisso Virsaladze, Francesco Lanzillotta, Bruno Canino, Jeffrey Swann,
Roberto Prosseda, Roberto Plano. Ha registrato diversi cd da solista per
Naxox, Brillant Classics, Suonare News, Amadeus, Phoenix Classics e
Velut Luna.
Davide Alogna è uno dei più attivi musicisti per lo studio, la
riscoperta e la diffusione del repertorio del novecento italiano. Il suo
lavoro ha permesso di riportare in vita diverse opere di Respighi,
Fano, Omizzolo, Castelnuovo-Tedesco, attraverso, prime esecuzioni
nazionali e mondiali, registrazioni e pubblicazioni.
Nel 2015 per la rivista Amadeus ha pubblicato la registrazione di Alogna
del Concerto all’Antica di Ottorino Respighi, opera rimasta dimenticata
per oltre 70 anni, eseguendo poi il concerto in tutti i continenti in
prima nazionale (Messico, Guatemala, Tailandia, Portogallo, Polonia).
Nel 2018 è stato scelto da Curci come revisore di 3 opere inedite per
violino di Mario Castelnuovo.Tedesco e gli è stata affidata anche la
prima registrazione mondiale di questo repertorio per l’etichetta Naxos.
E’ stato ospite di trasmissioni per Rai1, Radio Classica, RadioRai,
Radio Toscana Classica, Radio Popolare e RadioFrance. Recentemente la
Radio della Svizzera Italiana (RSI2) ha dedicato ben 4 puntate ai suoi
ultimi progetti discografici e alla sua attività concertistica. Premiato
in diversi concorsi nazionali e internazionali, tra cui nel 2009 il
primo premio al concorso solistico “Prix d’Interpretation Musicale” de
la Citè Universitaire de Paris e l’INAEM di Spagna. Nel 2010 il Comune
di Milano gli ha conferito il “Premio all’eccellenza nella Musica 2010”.
Davide Alogna è impegnato nei più importanti teatri italiani nella
rappresentazione dello spettacolo “La Leggenda Paganini” insieme
all’attore Paolo Sassanelli e al chitarrista Giulio Tampalini.
Davide è docente di violino al Conservatorio “F.Cilea” di Reggio
Calabria. Suona un prezioso Carlo Antonio Testore, Milano 1712.
Fiorenzo Pascalucci, per i suoi meriti artistici e la carriera internazionale, Fiorenzo
Pascalucci ha ricevuto in Quirinale, il 10 marzo 2016, il
prestigioso Premio “Giuseppe Sinopoli”, istituito dalla Presidenza della
Repubblica Italiana e consegnato personalmente dal Presidente Sergio
Mattarella, su segnalazione dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, una
delle istituzioni musicali più antiche al mondo.
La sua passione e la sua curiosità verso i più svariati aspetti della
Musica sono state premiate da una serie di successi che hanno
contribuito all’evoluzione della sua carriera.
Nell’ottobre 2014 ha vinto il Primo Premio alla XXIII edizione del
prestigioso Concorso Internazionale “Rina Sala Gallo” di Monza, membro
della Fédération Mondiale des Concours Internationaux de Musique de
Genève (Federazione Mondiale dei Concorsi Internazionali di Musica di
Ginevra).
Nell’ottobre 2012, a Roma, è risultato vincitore assoluto della Rassegna
Nuove Carriere 2012, iniziativa promossa dal CIDIM. A seguito di tale
affermazione, il CIDIM lo promuove costantemente in Italia e all’estero.
Nel maggio dello stesso anno ha vinto il Primo Premio al FVG
International Piano Competition (precedentemente Concorso “Luciano
Gante”) di Sacile (PN).
Nel 2011 si è imposto al Grand Prix International de Piano de Lyon, che
gli ha permesso di esibirsi in recital e concerti in Francia.
Andando a ritroso, nel 2008 ha conquistato il Primo Premio al XXV
Concorso Pianistico Nazionale “Premio Venezia”. La vittoria al
prestigioso concorso, vera prima importante affermazione, lo ha avviato
ad un’intensa carriera concertistica internazionale ricca anche di
riconoscimenti quali la targa d’argento del Senato della Repubblica e la
medaglia d’argento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
che lo ha ricevuto personalmente in Quirinale.
Da quel momento l’attività artistica lo ha portato ad esibirsi in
Inghilterra, Francia (Cité Universitaire di Parigi, Salle “Édgar Varèse”
del CNSMD di Lione, Festival “les Pianissimes” di Saint-Germain au Mont
d’or), Austria (Mozarteum di Salisburgo), Germania (castello di
Wolfsburg), Grecia, Albania (Università delle Arti di Tirana), Polonia
(Società Filarmonica di Varsavia), Turchia, oltre che nelle più
importanti realtà italiane. Fra queste il Teatro “La Fenice” di Venezia
(numerose volte, in récital e con l’Orchestra del Teatro), il Teatro
Filarmonico di Verona, il Teatro Comunale di Treviso, il Teatro
Politeama Garibaldi di Palermo, la Sala “Arturo Benedetti Michelangeli”
di Bolzano, il Teatro Comunale di Vicenza, il Teatro Rossini di Pesaro,
l’Oratorio “San Filippo Neri” di Bologna (per BolognaFestival), la
Galleria d’Arte Moderna di Milano (per il Festival MiTo), le Settimane
Musicali del Teatro Olimpico di Vicenza, la Cappella del Vasari di
Napoli, il Teatro degli Atti di Rimini, l’Auditorium “Giorgio Gaber” di
Milano (per la Società dei Concerti di Milano), il Teatro Toniolo di
Mestre, l’Auditorium “Pollini” di Padova, l’Auditorium “Pedrotti” di
Pesaro, l’Auditorium dell’Accademia Navale di Livorno, l’Auditorium
Comunale di Belluno, il Palazzo “Venezze” di Rovigo, il Palazzo del
Turismo di Riccione, la sala Gradoni Kursaal di Sauris (UD) e tante
altre.
Ha suonato con importanti orchestre quali l’Orchestra Verdi di Milano,
l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, la Filarmonica Marchigiana,
la FVG Mitteleuropa Orchestra, l’Accademia d’archi Arrigoni, la North
Czech Philarmonic Orchestra ecc. diretto da affermati direttori quali
Omer Wellber, Antonio Cipriani, Carlo Tenan, Francesco Vizioli, Lorenzo
Sbaffi, Alfonso Scarano, Tiziano Severini.
Attivo anche sul fronte umanitario, fa parte dell’Associazione “Donatori
di Musica” e si esibisce sovente presso Ospedali, Policlinici e centri
di ricerca a titolo completamente gratuito.
Un suo CD - prodotto dal Concorso Pianistico Rina Sala Gallo in
collaborazione con Suonare News e Fazioli pianoforti e contenente brani
di Mozart, Chopin, Debussy e Scriabin - è uscito in allegato alla
rivista musicale Suonare News nell’ottobre 2015.
La personalità artistica di Fiorenzo Pascalucci è il frutto di numerosi
incontri ed esperienze formative maturate nel corso degli anni. Nato a
Campobasso il 9 luglio 1987, si è formato nei Conservatori di Campobasso
e di Pesaro con Giuseppe Squitieri e Giovanni Valentini diplomandosi
con lode nel 2007 e laureandosi con lode nel 2010. Si è perfezionato
contemporaneamente presso l’Accademia Internazionale “Incontri col
Maestro” di Imola con Leonid Margarius, Anna Kravtchenko e Franco Scala,
diplomandosi nel 2011. Successivamente ha continuato a perfezionarsi
con Aldo Ciccolini e ad approfondire lo studio della Composizione con
Piero Niro. Il suo percorso artistico e formativo è culminato nel corso
di perfezionamento triennale all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di
Roma, presso la quale si è diplomato con lode nel 2014 sotto la guida
di Benedetto Lupo e, per i primi due anni, di Stefano Fiuzzi.
Sul modello dei suoi mentori Aldo Ciccolini e Benedetto Lupo, alterna il
palcoscenico alle aule di scuola, come docente di pianoforte presso i
Conservatori statali di musica.
Dal 2018 suona in duo con il violinista Davide Alogna.
Venerdì 16 novembre 2018, ore 20.45
Sala Bianca del Teatro Sociale, via Vincenzo Bellini, 3, Como (CO)
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