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Istanbul - Turchia: Fabio Petretti Quartet - Suono Italiano 2018 - Jazz session
Giovedì 06 settembre 2018, ore 19.00 - Fabio Petretti Quartet - Fabio Petretti, sassofono - Michele Francesconi, pianoforte - Paolo Ghetti, contrabbasso - Stefano Paolini, batteria. In collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Istanbul.


Suono Italiano - Jazz session, direzione artistica Lucio Fumo.






Biografie:

Fabio Petretti, (Pe3tti) - Sassofonista compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra. Nella sua ormai trentennale carriera ha collaborato come performer con vari musicisti fra i quali: Evan Parker, Kenny Wheeler, Slide Hampton, Jimmy Cobb, George Russell, Gato Barbieri, Stefano Bollani, Bebo Ferra, Paolo Fresu, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Franco Cerri, Tomaso Lama. Compositore e arrangiatore entusiasmante, nel 2010 ha fondato la “ITALIAN JAZZ ORCHESTRA” un gruppo flessibile composto dai 18 ai 25 elementi (archi, fiati e ritmica) per la quale ha composto e diretto una suite dal titolo “Crystal Wall Jazz Suite”. Questa opera, disponibile in DVD, è un ottimo esempio di contaminazione fra diversi linguaggi dove si scorgono forme classiche associate al blues, al funk, alla musica latina e mediorientale. Con la stessa orchestra negli anni ha collaborato con vari musicisti fra i quali: Paolo Silvestri, Enrico Pieranunzi, Cristina Zavalloni, Quintorigo, Roberto Gatto, Silvia Donati, Enrico Rava, Aldo Romano, Walter Ricci e Fabrizio Bosso. Dirige e/o collabora con diversi gruppi fra i quali: il Quartetto di saxofoni “Trip Saxophone Quartet”, “MJB” big band di 18 elementi attiva da oltre quarant’anni, “Italian Tunes” duo con il talentuoso pianista Michele Francesconi, “Fabio P3T Quartet” con Paolo Ghetti contrabbasso, Michele Francesconi piano e Stefano Paolini batteria, “Fabio Pe3tti Trio” con Massimo Manzi alla Batteria, “Barbara Casini e Fabio Petretti Duo” voce, chitarra e saxofoni, “Laura Avanzolini” con alla chitarra Daniele Santimone, “Reunion Big Band” diretta da Roberto Rossi. Nel 2017 è uscito per la Caligola records il CD del Fabio Petretti Quartet feat. Bebo Ferra chitarra “Petretti Sound”. Attualmente insegna presso il Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze” di Rovigo sia saxofono classico che Jazz. La forte personalità di P3T votata da sempre alla ricerca si alimenta percorrendo diverse strade: performativa, compositiva e didattica.

Michele Francesconi, diplomato in pianoforte e in musica jazz. Ha insegnato presso i Conservatori di Adria, La Spezia, Cesena, Bologna, Perugia e L’Aquila. Nel 2015 ha pubblicato il libro Pianoforte Complementare in Stile Pop-­Jazz (Volonte & Co). Tra le pubblicazioni discografiche segnaliamo: ITALIAN TUNES, Z-­Best Music, 2006; MOZART IN JAZZ, Splasc(h) Records, 2007; RECITAL TRIO, Widerlook, 2008; QUINTORIGO PLAYS MINGUS, Sam Productions, 2008; PANE E TEMPESTA di Paolo Damiani, Egea, 2010; TWICE, Abeat Records, 2011; LA DONNA DI CRISTALLO di Cristina Zavalloni & Radar Band, Egea, 2012; SKYLARK, Zone di Musica, 2013; BOLOGNA SKYLINE di Andrea Ferrario & Michele Francesconi, Alfa Music, 2015; SONGS di Michele Francesconi e Laura Avanzolini, Alfa Music, 2017. Ha suonato in diverse rassegne e jazz club: Ravenna Festival, Ethnoinsula Musicae, Festival Atlantide, Percuotere la mente, Jazz in der Altstadt, Itinerari Jazz, Garda Jazz Festival, Sabato in concerto -­ Fondazione Pescarabruzzo, Sonata Islands, Festival della filosofia di Modena, Cantina Bentivoglio, Roccella Jazz Festival, Casa del Jazz, Pinocchio Jazz Club, European Jazz Expo di Cagliari, Torino Jazz Festival, Auditorium Parco della Musica, Crossroads, Iseo Jazz, Torrione Jazz Club. È direttore artistico dello Zingarò Jazz Club di Faenza.

Paolo Ghetti, contrabbasso, basso elettrico. Dotato di un fisico gracile e minuto, rischia di rimanere nascosto dietro alla sagoma ingombrante del suo contrabbasso, se non fosse per la sua potente cavata e la grande padronanza tecnica, che all’occhio del pubblico lo trasformano in strumento affascinante e seducente. Durante il suo lungo percorso come sideman, il bassista Paolo Ghetti ha affiancato colleghi importanti come Pat Metheny, Peter Erskine, Pat Martino, Dee Dee Bridgewater, Lee Konitz, Kenny Wheeler, John Taylor, Dave Liebman, George Russel, John Riley, Enrico Rava, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, etc. ricercando in ogni occasione l’arricchimento musicale e umano che lo hanno portato a una grande versatilità, solidità ritmica, interplay, senza cadere mai nell’esibizionismo di bravura, usando sempre sapientemente le sue doti al servizio della musica con buon gusto e sensibilità. All’ età di otto anni si avvicina alla chitarra, lasciandola dopo qualche anno per lo studio del clarinetto e parallelamente del basso elettrico, approdando solo verso i vent'anni a quell’ “enorme” contrabbasso che gli regalerà, contro tanta fatica, grandi soddisfazioni. L’approfondimento del linguaggio jazz, insieme agli studi classici, prosegue nel solco della tradizione aperto dai grandi maestri del passato, ricercando negli ultimi anni nuovi percorsi stilistici e scoprendo le formule per tradurli in espressione assolutamente contemporanea. Ormai quarantenne, dopo aver inciso oltre 50 CD, Paolo Ghetti decide di uscire dal solo ruolo di grande accompagnatore per cimentarsi nella direzione di un gruppo, sia come compositore, arrangiatore e quindi leader. Nasce così “PROFUMO d’AFRICA”, primo lavoro discografico a proprio nome, con un sound ricco di grooves in equilibrio fra ritmi jazz, africani,latini e funky. Nell’ultimo decennio dedica parte della sua attività musicale alla didattica, nei corsi di jazz al Conservatorio di Bologna e a quello di Adria (RO), formando strumentisti di alto livello professionale.

Stefano Paolini, batteria – clarinetto – compositore & arrangiatore. Ha studiato batteria sotto la guida di Baldo Turci, Ubaldo Rivi e Alfredo Golino. Si è diplomato in clarinetto presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna e in musica jazz presso il conservatorio “F. Venezze” di Rovigo. Ha partecipato a diversi seminari musicali: Trilok Gurtu & Giulio Capiozzo, Tomaso Lama, Peter Erskine, Dave Weckl, Gary Novak e Bill Stewart. Nel 1993 ha vinto le selezioni per il corso di formazione professionale per orchestra jazz (O.F.P.), tenuto da George Russell, Kenny Wheeler, Mike Gibbs, Bruno Tommaso. Nel 1994/95 è stato presente nel corso in qualità di insegnante. Ha partecipato con formazioni varie, a jazz festivals italiani (Vignola, Reggio Emilia, Umbria jazz, Bologna, Siena, ecc) ed esteri (Malta, Portogallo, Spagna, Lussemburgo, Francia, Inghilterra, Turchia, Norvegia, Germania, Austria, Svizzera, Svezia, Finlandia e Giappone). Collabora con vari musicisti, big band e piccole formazioni: Eumir Deodato, Dee Dee Bridgewater, Marco Tamburini, Reunion big band, Jazz Art Orchestra, Colours jazz Orchestra, Bob Mintzer, Slide Hampton, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Stefano Bollani, Michel Portal & Orchestra sinfonica Arturo Toscanini, Justo Almario, Dave Samuels, Gegè Telesforo, Ray Mantilla, Enrico Pieranunzi, Gianni Basso, Renato Sellani, Randy Bersen, Lucio Dalla & Giovanni Tommaso quintet, Mario Biondi. Docente di batteria jazz presso i conservatori “F.Venezze” di Rovigo e “G.B.Martini” di Bologna.


Il progetto Suono Italiano è realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale  Spettacolo.



Informazioni:
Il CIDIM promuove il progetto Suono Italiano in collaborazione con enti e organizzazioni all'estero.
Giovedì 06 settembre 2018, ore 19.00
Teatro della casa d'Italia dell'IIC d'Istanbul, Meşrutiyet Caddesi no:75, Istanbul - Turchia


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via della Giuliana 32 - 00195 - Roma - RM - Italia
TELEFONO: +39 06 99341536
CELL: +39 335 8336732