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Stato della Città del Vaticano: Ensemble del Conservatorio di Musica Francesco Morlacchi di Perugia - Suono Italiano 2017
Programma: FRANZ SCHUBERT Sonata in Re Magg. op.137 n° 1 per violino e pianoforte Allegro molto - Andante - Allegro vivace ANTONIN DVORAK Sonatina in Sol Magg. op.100 per violino e pianoforte Allegro risoluto - Larghetto - Molto vivace - Allegro ARNOLD SCHOENBERG Quattro Lieder op.2 Erwartung - Schenk mir deinen goldenen kamm - Erhebung - Waldsonne MAURICE RAVEL Trois Chansons Nicolette - Trois beaux oiseaux du paradis - Ronde FRANCIS POULENC da Airs chantés Air romantique - Air vif Soprano, Kim Buja Pianoforte, Anna Pesce Note: La sonata op.137 in Re Magg. appartiene ad un trittico di tre sonate composte nel 1816, da uno Schubert diciannovenne. Erroneamente definite Sonatine, queste “sonate per pianoforte con accompagnamento di violino” furono pubblicate da Diabelli solo nel 1836, otto anni dopo la sua morte . Dialettica fluente, tono amabile e piacevole, gusto tipico di un romanticismo fresco e giovanile. Nella copiosa produzione cameristica di Dvorak, la Sonatina op.100 è l’espressione più veritiera e genuina della coscienza nazionale e della ricchezza melodica del compositore. Composta nel 1893, successivamente al suo viaggio negli Stati Uniti, si presenta limpida, chiara, scevra da inquietudini psicologiche, in cui il sottofondo popolare boemo si mescola con richiami popolari americani . I quattro Lieder op.2 , composti nel 1899, su testi di Dehmel ( 1,2,3) e Schlaf (4) appartengono al primo periodo creativo di Schoenberg. Ancora apertamente legati all’esperienza tardo-romantica, si innestano saldamente tra il pensiero wagneriano e quello brahmsiano di fine secolo. Il cromatismo, spinto ai limiti della tonalità e la tecnica della variazione, ricca di innovazioni armoniche, donano un colore “tristaneggiante” e “crepuscolare”, che mira ad evocare atmosfere peculiari suggerite dal testo. Ravel compose le Trois chansons per voce e pianoforte successivamente alla versione per coro a cappella, nel 1915. Su testi propri, sono ispirate a vecchie canzoni rinascimentali, in versi liberi, senza rigori ritmici e sillabici, consone alla fantasia e all’ istinto stravagante del compositore. Beffarda la prima, elegiaca la seconda, spiritosa ed estrosa la terza. Composte nel 1827 le due arie di Poulenc fanno parte di un gruppo di quattro arie, su testi di Jean Moréas. Melodista per eccellenza, Poulenc le inonda di grazia, chiarezza decorazione, ma anche di inquietudine e toni tragici, che donano un peculiare carattere di unicità. La rassegna di concerti ha ricevuto il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede Programma completo della rassegna Museidisera La rassegna Museidisera rientra nel progetto Suono Italiano - Nuove Carriere realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale Spettacolo. Informazioni: Il concerto è gratuito per quanti acquistano il biglietto d'accesso ai Musei Vaticani INFO sul sito: www.museivaticani.va
Venerdì 20 ottobre 2017, ore 20.30
Museo Gregoriano Profano, Musei Vaticani - Stato della Città del Vaticano |
Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via della Giuliana 32 - 00195 - Roma - RM - Italia
TELEFONO: +39 06 99341536
CELL: +39 335 8336732