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Mercoledì 15 novembre 2017, ore 20.00 -
Duo Attademo Gramaglia - Luigi Attademo, chitarra - Simone Gramaglia, viola. In collaborazione con l'IIC di Madrid e con il patrocinio di Unión Fenosa Gas
Programma: J.S. Bach (1685-1750)
Sonata BWV 1020
(dall’originale per cembalo e flauto, trascr. Hoppstock)
I. Allegro moderato
II. Adagio
III. Allegro
Mauro Montalbetti (1969)
Löschen (nuova composizione scritta per il duo Attademo-Gramaglia)
Niccolò Paganini (1782- 1840)
Sonata MS26 n.3 op.2
(dall'originale per violino e chitarra, trascr. Kugel)
Adagio Maestoso
Andantino galantemente
Sonata Concertata MS2
(dall'originale per violino e chitarra, trascr. Gramaglia)
I. Allegro spiritoso
II. Adagio assai espressivo
III. Rondeau
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Franz Schubert (1797-1828)
Sonata l'Arpeggione D821
(dall’originale per Arpeggione e Fortepiano, trascr. Attademo)
I. Allegro moderato
II. Adagio
III. Allegretto
Biografie: Luigi Attademo inizia la sua parabola artistica laurendosi terzo al “Concours International d’Exécution Musicale” di Ginevra del 1995. Nato nella scuola del chitarrista-compositore Angelo Gilardino, conta tra i suoi maestri Giovanni Guanti, Julius Kalmar, Alessandro Solbiati, Emilia Fadini. Laureato in Filosofia con una tesi sull’interpretazione musicale, ha registrato più di dieci CD, tra cui monografie dedicate alle Sonate di Domenico Scarlatti, a J. S. Bach, alle opere inedite ritrovate nell’Archivio Segovia e ai Quintetti di Luigi Boccherini. Dedica la gran parte della sua attività alla musica da camera e a progetti monografici, tra cui la recente registrazione integrale delle Suites per liuto di Bach (pubblicato nel 2011 per la Brilliant Classics) e un progetto su Paganini e la musica contemporanea.
Tra i suoi recenti progetti, la pubblicazione dell'antologia e del CD con le musiche contemporanee per chitarra dedicate a Paganini (Ed. Sinfonica) e l'integrale delle opere di Niccolò Paganini per chitarra sola per la prima volta suonate integralmente su una chitarra dell'epoca (Brilliant, 2013). Nel 2014 la rivista Amadeus ha dedicato a lui il numero di maggio con la pubblicazione di un CD monografico su Fernando Sor. Nel 2015 ha riproposto in Italia l’impegnativa opera di Hans Werner Henze, El Cimarrón. E’ docente attualmente presso ISSM G. Donizetti di Bergamo e collabora abitualmente con HEM di Ginevra e Losanna.
Simone Gramaglia è il violista del Quartetto di Cremona, ensemble con cui da quindici anni suona in tutto il mondo. Come solista si e’ esibito con diverse orchestre eseguendo la Sonata per la Gran Viola di N. Paganini ed e’ considerato uno dei violisti di riferimento della sua generazione. Dal 2012 suona in duo con il chitarrista Luigi Attademo. Tra le collaborazioni artistiche più belle quelle con Andrea Lucchesini, Lawrence Dutton e Jamie Walton. Suoi maestri sono stati Mikhail Kugel, Bruno Giuranna e Yuri Bashmet. Grande ispirazione ha avuto dal confronto con il suo mentore e amico Hatto Beyerle. Docente di Quartetto d’archi all’ Accademia Stauffer di Cremona e del corso di viola e quartetto di Master4Strings, tiene masterclass in tutta Europa. Tiene la rubrica “L’Angolo del Quartetto” su Archi Magazine e studia Filosofia presso l’ Università di Genova.
Il progetto Suono Italiano gode del contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo.
Mercoledì 15 novembre 2017, ore 20.00
Teatro Missoni - Palazzo d'Abrantes - IIC Madrid, Calle Mayor, 86, Madrid - Spagna
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