CIDIM



Madrid - Spagna: PescaraJazz ensemble - Jazz Session CIDIM - Suono Italiano 2017
Giovedì 25 maggio 2017, ore 20.00 - PESCARAJAZZ ENSEMBLE (Max Ionata, sax - Claudio Filippini, piano - Giancarlo Alfani, el. guitar - Michelangelo Brandimarte, el. bass - Nicola Angelucci, drums)
In collaborazione con l'IIC di Madrid
e con il patrocinio di Unión Fenosa Gas

CIDIM - Jazz session, direzione artistica Lucio Fumo.



Cinque straordinari musicisti, compositori di talento, che dal 1999 portano avanti il progetto legato ad uno dei festival più longevi di tutta Europa, il Pescara Jazz. In omaggio al festival, il quintetto propone composizioni originali che fondono il be bop d'oltreoceano con l'anima mediterranea del loro comune territorio, una musica di "confine" che utilizza la modernità dei suoni elettrici per estendere la gamma dinamica e le voci all'interno di ogni brano. Ogni composizione è un viaggio verso mete sempre diverse grazie all'interplay dei 5 artisti che da oramai 20 anni continuano a sperimentare e a divertirsi insieme.


Biografie
:
Max Ionata, sax
Classe 1972, Max Ionata è considerato uno dei sassofonisti più interessanti del panorama jazzistico italiano; si è avvicinato alla musica non proprio giovanissimo, quando nel 2005 dopo essersi trasferito a Roma, ha iniziato la sua carriera professionale collezionando successi ed approvazioni da parte di critica e pubblico.
Ha suonato in alcuni tra i più importanti jazz club e jazz festivals al mondo e ha collaborato con grandi musicisti tra i quali: Robin Eubanks, Reuben Rogers, Clarence Penn, Lenny White, Steve Grossman, Mike Stern, Bob Mintzer, Bob Franceschini, Hiram Bullock, Joel Frahm, Miles Griffith, Anthony Pinciotti, Roberto Gatto, Dado Moroni, Gegè Telesforo, Giovanni Tommaso, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Fabrizio Bosso, Lorenzo Tucci, Rosario Bonaccorso, Mario Biondi, Renzo Arbore e molti altri.
Conduce un'intensa attività concertistica e discografica in Italia e all'estero, in particolare in Giappone dove gode di una notevole fama artistica; oltre a guidare diversi progetti a proprio nome, collabora stabilmente con alcuni dei migliori musicisti della scena internazionale.
Tra i riconoscimenti internazionali: - Il premio “Massimo Urbani” per la sezione fiati nell'anno 2000 - Il primo premio al Concorso Nazionale di Jazz “Baronissi” nell'anno 2000 - Il premio del pubblico al concorso internazionale “Tramplin Jazz D’Avignon” in Francia nell'anno 2002. - L'importante rivista giapponese “Jazzlife”, oltre ad avergli dedicato un importante spazio all'interno del numero speciale “Jazz horn 2010” con un'intervista, lo ha segnalato come “uno di quei sassofonisti che hanno aperto una nuova frontiera nel jazz”.

Claudio Filippini, piano
Si diploma giovanissimo presso il Conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo. Durante il suo percorso di studi ha avuto modo di incontrare musicisti come Kenny Barron, George Cables, Jimmy Owens, Joey Calderazzo, Enrico Pieranunzi, Franco D'Andrea, Otmaro Ruiz, Stefano Bollani, Stefano Battaglia.
A 17 anni vince la sua prima borsa di studio per il Columbia College Of Music di Chicago e successivamente vince le borse di studio dei Seminari Senesi di Musica Jazz nel 2000 e del Workshop We Love Jazz con Kenny Barron nel 2001, il 1° premio al Concorso Europeo per piano solo Yamaha Music Foundation Of Europe 2002, il Premio Massimo Urbani 2003 (Giuria e Pubblico).
Negli ultimi anni ha suonato in numerosi festival in tutto il mondo tra cui Umbria Jazz (Perugia), Sweet Rhythm (New York), Jazz Showcase (Chicago), Blue Note Jazz Club (Nagoya e Tokyo) Ronnie Scott's (Londra) Pearl's (San Francisco) Istanbul Jazz Center
Nel 2007 entra a far parte del quartetto di Maria Pia De Vito e del quintetto Apogeo di Giovanni Tommaso.
Nel 2010 è con Mario Biondi nel tour "Spazio Tempo", tourneè che ha fatto tappa nei teatri delle principali città italiane e straniere.
Nel 2011 pubblica per la prestigiosa etichetta Cam Jazz il cd The Enchanted Garden registrato in trio con Luca Bulgarelli e Marcello Di Leonardo. Enrico Pierannunzi, nella presentazione del disco, ha scritto di Filippini: Claudio’s improvisations reveal to us a language of beauty, generating music of such density and intensity… Bravo!
Nello stesso anno con Fabrizio Bosso registra il cd "Enchantment", omaggio a Nino Rota, registrato presso gli Air Studios di Londra con la London Symphony Orchestra.
Sempre per la Cam Jazz, nel 2012 pubblica assieme a Fulvio Sigurtà l’album Through the Jorney, registrato in Germania presso i meravigliosi Bauer Studios di Ludwigsburg. Ad aprile 2012 Claudio torna a Chicago per una seria di concerti assieme a Max Ionata, Maurizio Rolli e Nicola Angelucci; a maggio è invece in Giappone assieme a Fabrizio Bosso per un mini tour del progetto Enchantment.
Attualmente si esibisce al fianco di Giovanni Tommaso, Maria Pia De Vito, Battista Lena, Roberto Gatto, Enzo Pietropaoli, Francesco Bearzatti, Bebo Ferra, Fabrizio Bosso, Daniele Scannapieco, Lorenzo Tucci, Giovanni Amato, Max Ionata, Gaetano Partipilo, Nicola Conte, Dario Deidda, Nick "The Nightfly", Stefano Di Battista, Dario Rosciglione, Fabio Zeppetella, Alfredo Paixao, Israel Varela.

Giancarlo Alfani, el. guitar
Inizia lo studio della chitarra all’età di 13 anni, e, nel corso del suo iter di studio, ha frequentato diversi seminari con, tra gli altri, Scott Henderson, Gary Willis, Mike Stern, James Findlay, Barret Tagliarino, Tony De Caprio, J. Stowell.
Ha svolto attività didattica, in qualità di insegnante di chitarra moderna, nella scuola di musica “V. Menna” di Pescara, nell’Accademia Musicale Atessana (AMA) e nell’Accademia musicale Pescarese (AMP).
Nel 1999 vince la borsa di studio per il Columbia College di Chicago nella quale ha l’occasione di studiare con, tra gli altri, Bill Russo, Scott Hall, Frank Dawson, Ted Hodgart.
Nell’Agosto 2000 viene selezionato tra i 10 partecipanti al concorso nazionale per chitarristi jazz “Eddie Lang” di Monteroduni classificandosi 4° e nel Giugno 2002 vince il secondo premio al concorso nazionale “Baronissi Jazz”.
Giancarlo Alfani ha suonato in diversi festival nazionali ed internazionali: Pescara jazz 1999, 2001, Atessa Jazz 2001, Il fiume e la Memoria, Città Ducale in Jazz 2002, S.Anna Arresi 2002, Una striscia di terra feconda (Roma) 2003, Festival Villa Arconati (Mi) “Noi Bassisti in Villa” 2004 e 2005, BeatOnto Jazz 2005, Spoltore Ensemble 2006, Ripatransone 2007, Castelbasso 2008.
Attualmente collabora con la Big Band di Maurizio Rolli con la quale ha recentemente ultimato la registrazione del cd “Rolli’s Tones”, per l’etichetta Wide Sound. Grazie a questa collaborazione ha avuto l’onore di suonare con i mostri sacri del jazz mondiale, tra cui Peter Erskine, Hiram Bullock, Bob Mintzer, Bob Franceschini, Michael Manring, Gianluigi Trovesi, Fabrizio Bosso, Massimo Manzi. Ha inoltre militato in diverse formazioni nelle quali si sono alternati musicisti di grandissimo valore, Jim Gailloreto, Israel Varela, Maurizio Rolli, Diana Torto, Angelo Canelli, Max Ionata, Claudio Filippini, per citarne alcuni.

Michelangelo Brandimarte, Bassista, compositore, arrangiatore. Nato ad Atri (Teramo) il 18 Novembre 1981, inizia a studiare pianoforte all’età di 7 anni sotto la guida del M° Marco Della Sciucca; a 14 passa al basso elettrico. Diplomato nel 2003 in basso elettrico presso l’ Accademia Musicale Pescarese con il M° Maurizio Rolli, ha conseguito la laurea magistrale in Architettura con lode nel 2011 e la laurea di secondo livello in basso elettrico jazz con la tesi “music for small and medium ensemble” nel 2014 con votazione di 110 e lode presso il conservatorio L. d’Annunzio di Pescara; presso lo stesso conservatorio ha conseguito con la votazione di 110/110 il biennio di Contrabbasso Jazz con la tesi “Son(g)s, Music for Trio”. Ha seguito numerosi corsi di basso, contrabbasso, improvvisazione e armonia con diversi musicisti tra cui: Maurizio Rolli, Alfredo Impullitti, Stefano Zenni, Cameron Brown, Paolo Damiani, Michael Manring, Ares Tavolazzi, Diana Torto, Gainluca Esposito, Garrison Fewell, Pippo Matino, Dario Deidda, Jimmyn Owens, Gerge Cables, Giulio Capiozzo, Alain Caron, Domneique di Piazza, Ramberto Ciammarughi, Gigi Cifarelli, Cuong Vu. Ha partecipato al prestigioso "Pistoia Blues Festival" nel 2004 con la band Alex Whatanna & the Big Fat Ball's; con i Fabulous Wood al Green Hills In Blues 2004 e 2008 , al Melizzano in blues 2008, all'Ameno blues festival 2008, Porretta Soul Festival 2009 , Subiaco Blues Festival 2009, Suoni Mediterranei jazz festival 2009 , Sanacore Festival 2009, Datum jazz night 2011, Settimana Mozartiana (chieti) 2011, 2014, Atri Music Camp, Pescara Jazz 2013, jazzit Fest e la prestigiosa rassegna Umbria Jazz Winter 2013, Umbria Jazz 2014 e 2015, Jazzahed! 2015 di Brema (germania) e altri ancora. E co-organizzatore di Atri Music Camp, workshop estivo di alta specializzazione jazzistica. Ha partecipato come bassista alla registrazione del disco " have you seen the rose " di Paolo Giordano in cui suona anche il bass guru Michael Manring, oltre a Frank Gambale, Massimo Varini, Michael Cusson, Jakie Perkins. A Settembre 2008 entra a far parte dei Momo Family con i quali suona all' Atlantis Music Convention ad Atlanta e in numerosi locali dello stato della Georgia (USA). Porta avanti il suo lavoro di ricerca e sperimentazione sonora ed espressiva sul basso elettrico con l'utilizzo di elettronica e tecniche nuove; porta avanti un progetto in Bass Solo ed un in duo Basso e Voce con la cantante Claudia Pantalone. Lavora nel campo della musica elettronica ed è anche tastierista nella formazione “Maga Dog”. È uscito a Dicembre 2010 “nemo project” il primo disco del suo lavoro con Nemo Project (Claudia Pantalone, Claudio Bollini) , concept album di 8 brani inediti con ospiti quali, Alessandro Nosenzo, Giorgio Distante , Claudio Filippini , Israel Varela. Ha suonato con la propria formazione Nemo Project con il trombettista Cuong Vu (Pat Metheny Group) nel Luglio 2013 per una serie di concerti in festival quali Lugocontemporanea e Atri Music Camp e con lo stesso Coung Vu e con il pianista Ramberto Ciammarughi ha registrato il nuovo disco dei Nemo Project chiamato SILENT uscito a Gennaio 2015 per l’etichetta tedesca Neuklang. Suona ed ha suonato con musicisti quali Cuong Vu, Ramberto Ciammarughi, Claudio Filippini, Gigi Cifarelli, Raffaele Casarano, Giorgio Distante, Carlo Morena, Paolo Giordano, Michael Manring, Israel Varela, Achille Succi e tanti altri. E autore e bassista nel disco Chiaroscuro (insieme a Pietro di Domizio e Luca di battista) edito per l’etichetta dodicilune vincitrice del contest di jazzit 2012 come miglior etichetta di jazz in italia. È top endorser di Datum Bass Guitar, di cui ha anche strumenti “Michelangelo Brandimarte Signature” ed è endorser delle corde IQS e Proamp e per loro svolge concerti in Bass Solo nelle più prestigiose fiere mondiali quali Namm (USA), Musikmesse (Germania); è endorser dei pedali Nemphasis. Svolge attività didattica dal 2004 presso l'accademia musicale di Spoltore (PE), dal 2006 presso il Music Lab di Atri (TE), è docente di basso elettrico, armonia e computer music presso l’Accademia Musicale Pescarese dal 2013. E’ Direttore artistico del festival Internazionale Atri Music Camp e dei corsi estivi ad esso collegati. E’ fra i primi dieci bassisti jazz italiani per la rivista “JAZZIT” per il 2012, 2013 e 2014.

Nicola Angelucci, drums
“Il miglior batterista con il quale ho suonato in Europa” Benny Golson.
Nato il 10 luglio 1979, inizia giovanissimo (in Abruzzo, sua terra d'origine) lo studio della batteria con il batterista e percussionista Alberto Biondi.
Si trasferisce a Roma nel 2000 e nella capitale approfondisce gli studi jazzistici con il batterista Lorenzo Tucci e con il pianista Luca Mannutza.
Musicista dall'esperienza ormai indiscussa, sideman di molti tra i più interessanti leader del Jazz, quali Benny Golson (con il quale collabora dal 2004 insieme al trio del pianista Antonio Ciacca), Steve Grossman, Sonny Fortune, Wess Anderson, Jeremy Pelt, Joel Frahm, Andy Gravish, Jim Rotondi, Alex Sipiagin, Sam Yahel, Aaron Goldberg, Larry Granadier, Peter Bernstein, Dave Kikoski, John Hicks, George Garzone, Joey De Francesco. Nicola è stato membro del trio di Enrico Pieranunzi, del “live tour” 2008 di Mario Biondi ed attualmente fa parte di diversi progetti come ad esempio la band di Rosario Bonaccorso, Max Ionata, Luca Mannutza, Giovanni Mazzarino, Paolo Recchia, con i quali ha registrato vari dischi. Alcune altre registrazioni/collaborazioni sono quelle fatte con Franceco Cafiso, Bob Mintzer, Mike Stern, Fabrizio Bosso, Dado Moroni, Gabriele Mirabassi, Maurizio Rolli, Maurizio Giammarco, Javier Girotto, Stefania Tallini.
Vincitore di numerosi awards e scholarship tra cui una borsa di studio presso il prestigioso Columbia College a Chicago nel 2000, vincitore del concorso “Baronissi Jazz” nel 2000 e 2004, del “Gran Prix du Public” al “Tramplin Jazz d'Avignon” nel 2002 e del “26th Hoeilaart Jazz Contest” in Belgio nel 2004. Docente dei seminari di “Orsara Jazz” (FG) 2005-2006, direttore artistico di “Altino Jazz” (CH) ed endorser per le bacchette Agner.
Nonostante la sua giovane età ha al suo attivo circa 30 dischi come sideman.
Il suo primo lavoro da leader uscito nel 2010, per la Via Veneto Jazz, ha il nome di “The First One” con Sam Yahel all'organo e piano, Jeremy Pelt alla tromba, Kengo Nakamura, Johannes Weidenmueller e Francesco Puglisi al basso, Roberto Tarenzi al piano e Paolo Recchia al sax.
Nel  2012 il suo secondo lavoro da leader “Beyond the drums”, con Recchia, Tarenzi, Puglisi più un ospite d'eccezione: il chitarrista Newyorkese Peter Bernstein

Da ascoltare:
http://www.youtube.com/watch?v=U0v MoG3sD9I
http://www.youtube.com/watch?v=toC 20CDs8To


Il progetto Suono Italiano è realizzato grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo.
Giovedì 25 maggio 2017, ore 20.00
Teatro Missoni - Palazzo d'Abrantes - IIC Madrid, Calle Mayor, 86, Madrid - Spagna


Dati ente organizzatore
INDIRIZZO: via della Giuliana 32 - 00195 - Roma - RM - Italia
TELEFONO: +39 06 99341536
CELL: +39 335 8336732