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Giovedì 18 agosto 2016, ore 20.00 -
Manuel Tomadin, organo. In collaborazione con Festivalu Orgulje Zagrebačke, l'Istituto Italiano di Cultura di Zagabria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone (CRUP).
Programma: Johann Ludwig Krebs (1713 – 1780)
Von Gott will Ich nicht lassen
I n organo pleno
Zeuch ein zu deinen Toren
A 2 Klavier et pedale
Trio in Mib Maggiore
Andante - Allegro
Preludio e Fuga in Sol Maggiore
Fantasia sopra Freu Dich sehr, o meine Seele
Heut triunphieret Gottes Sohn
Mein Gott, Das Herze bring Ich Dir (Trio)
Toccata e Fuga in a pro organo pleno
Johann Ludwig Krebs nacque nel 1713 e venne mandato a Lipsia per studiare organo, liuto, violino e clavicembalo. Lì ebbe come insegnante proprio Johann Sebastian Bach di cui ne divenne sicuramente uno dei migliori allievi. Il suo contrappunto è considerato da molti di ottima qualità. In seguito trovò lavoro a Zwickau e, nel 1755, venne nominato organista di corte per il principe Federico III di Sassonia-Gotha-Altenburg. Pur non ricoprendo mai posti di primaria importanza, Krebs compose un insieme significativo di lavori musicali anche se pochi vennero pubblicati prima del XX secolo. Ascoltando le sue musiche si possono intravedere i capolavori del grande Maestro abilmente filtrati da una sensibilità decisamente più galante; ricca di chiaroscuri e retorica.
Biografia: Manuel Tomadin è probabilmente l’organista italiano più decorato in competizioni di
esecuzione/interpretazione della sua generazione. Diplomato in
Pianoforte (massimo dei voti), Organo e composizione organistica,
Clavicembalo (Cum Laude); laureato in Clavicembalo (110 e lode).
Già docente di Organo, composizione organistica e clavicembalo ai
conservatori di Lucca, Piacenza, Monopoli, Ceglie Messapica e Venezia,
ora insegna organo all’ Istituto Pareggiato C. Monteverdi di Cremona. Si
dedica costantemente all' approfondimento delle problematiche inerenti
la prassi esecutiva della musica rinascimentale e barocca anche
attraverso lo studio dei trattati e degli strumenti dell' epoca. Dal
2001 al 2003 ha studiato presso la “Schola Cantorum Basiliensis”
(Svizzera) nella classe di Jean Claude Zehnder. Di grande importanza per
la sua formazione sono state le lezioni con i Maestri Ferruccio
Bartoletti e Andrea Marcon.
Svolge intensissima attività concertistica, sia solistica, in assiemi o
come accompagnatore in Italia e in Europa. Ha inciso vari dischi per le
etichette Brilliant, Bongiovanni, Tactus, Fugatto, Bottega Discantica,
Toondrama, Centaur Records, Stradivarius e Dynamic utilizzando
soprattutto organi storici del Friuli Venezia Giulia. I dischi di Bruhns-Hasse, Kneller-Leyding-Geist sono stati recensiti con 5 diapason dall’omonima rivista francese. Direttore
artistico del Festival organistico internazionale Friulano “G. B.
Candotti” e del Festival “A. Vivaldi di Trieste”. Organista della
Chiesa Evangelica Luterana a Trieste, tiene corsi presso la “Staatliche
Hochschule für Musik und Darstellende Kunst in Mannheim” (Germania).
E’ vincitore di 4 concorsi organistici nazionali e 6 internazionali
tra cui spiccano il primo premio a Füssen – Breitenwang – Mittenwald
(Germania), il secondo premio con primo non assegnato al
prestigiosissimo concorso “Paul Hofhaimer” di Innsbruck per ben due
volte (2004 – 2010) e il Primo premio assoluto allo “Schnitger Organ
competition” di Alkmaar - Holland 2011 con il titolo di Organista
Europeo dell’ ECHO 2012 .
Suono Italiano – Friuli in musica, volto alla
valorizzazione delle eccellenze friulane, nasce dalla cooperazione del
CIDIM con la Fondazione CRUP. Per l’anno 2016 prevede una scelta di
concerti di musica classica e contemporanea eseguiti da giovani
musicisti friulani che vantano prestigiosi riconoscimenti nazionali e
internazionali
Il progetto Suono Italiano gode del contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo.
Giovedì 18 agosto 2016, ore 20.00
Cattedrale, Zagabria - Croazia
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