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Venerdì 16 settembre 2016, ore 18.00 -
Duo Laura Bortolotto - violino, Matteo Andri - pianoforte. In collaborazione con il l'Istituto Italiano di Cultura di Chicago, e la Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone (CRUP).
Programma: Ludwig van Beethoven (1770-1827) - Sonata n. 2, in la maggiore per violino e pianoforte, op.12 n.° 2 (1797-98)
Allegro vivace
Andante, più tosto allegretto
Allegro piacevole
Johannes Brahms (1833-1897) - Sonata n. 3, in re minore per violino e pianoforte, op. 108 (1888)
Allegro
Adagio
Un poco presto e con sentimento
Presto agitato
--- (pausa) ---
Reynaldo Hahn (1872-1947) - Sonata in do maggiore per violino e pianoforte (1927)
Sans lenteur, tendrement
Véloce
Modéré, très à l'aise, au gré de l'interprète
César Franck (1822-1890) – Sonata in la maggiore per violino e pianoforte (1886)
Allegretto ben moderato
Allegro - Quasi lento - Tempo I (allegro)
Recitativo - Fantasia (Ben moderato - Largamente - Molto vivace)
Allegretto poco mosso
Biografie: Laura Bortolotto, Diplomata in violino a 14 anni al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste
con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale di merito,
inizia gli studi di violino all’età di quattro anni con il maestro
Domenico Mason. Si perfeziona con il maestro Pavel Vernikov e segue
corsi e masterclass dei maestri Fucks, Semchuk, Accardo, Rachlin,
Volochine, Martin, Mazor, Pogorelova, Makarova, Montanari e altri. Ha
studiato Musica da Camera con il Trio di Parma presso la Scuola di
Musica di Duino (Trieste). Attualmente sta frequentando il master
nella classe di Marco Rizzi presso la Staatliche Hochschule für Musik
und Darstellende Kunst di Mannheim.
Nel 2012 risulta vincitrice del terzo premio, del premio del
pubblico, del premio Palazzetto Bru Zane al Concorso Internazionale di
Mirecourt (Francia). Nel 2011 ottiene il primo premio all’International
Hindemith Competition di Berlino. Nel 2010, a soli 15 anni, vince, con
il primo premio, il 29° Concorso Nazionale Biennale di Violino di
Vittorio Veneto, il più importante concorso nazionale italiano di
violino, risultando la più giovane vincitrice del concorso dalla sua
fondazione (1962). Aveva già ottenuto numerosi primi premi e
riconoscimenti in contesti nazionali e internazionali tra cui "Il
Piccolo Violino Magico" a Portogruaro (VE), Concorso internazionale
Postacchini di Fermo, Concorso Europeo Marcosig di Gorizia e, nel 2010, è
risultata tra i tre vincitori della XIV Rassegna Musicale Migliori
Diplomati d'Italia a Castrocaro Terme.
Laura Bortolotto ha già suonato come solista con orchestre
importanti, tra cui: Orchestra Novaya Rossiya di Mosca, Solisti di
Mosca, Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, Orchestra dei
Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia di Roma, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino,
Deutsche Kammerorchester Berlin, Orchestra Nazionale dell'Ucraina,
Orchestra di Padova e del Veneto, Nuova Orchestra Busoni di Trieste,
Orchestra dell'Accademia Naonis di Pordenone, Orchestra Giovanile della
Valle d'Aosta, Orchestra San Marco di Pordenone, Orchestra
dell’Accademia d’Archi Arrigoni, Orchestra Mitteleuropa di Udine,
Orchestra Città di Ferrara, Orchestra Sinfonica Abruzzese. Ha tenuto
concerti con diversi pianisti, tra cui Leonora Armellini e Massimo
Somenzi, con il violinista Daniele Pascoletti e con l'oboista Luca
Vignali, e collabora stabilmente con il pianista Matteo Andri.
Si è esibita in sale prestigiose come quelle del Mozarteum di
Salisburgo, il Teatro Filarmonico di Kiev, le Sale Apollinee del Teatro
la Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Firenze, la Sala Santa
Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, la Sala Fazioli di
Sacile e il Teatro Comunale di Treviso, il Teatro Verdi di Pordenone. Ha
tenuto concerti nell'ambito del Festival dei Due Mondi di Spoleto,
Ravello Festival, Festival del Maggio Musicale Fiorentino, festival
"Assisi nel mondo", Festival di Portogruaro (VE), Stagione Sinfonica
della Valle d'Aosta, Festival Pianistico di Spoleto e nelle città di
Cosenza, Padova, Venezia, Duino, Trieste, Pordenone, Treviso, Torino,
San Remo, Ferrara, Milano, Aosta, Gressoney, Sirmione, Firenze, Vicenza,
Sulmona, Roma, Salisburgo, Berlino, Kiev, Varsavia, Amburgo e Sochi.
Nel 2013 ha realizzato un’incisione del Concerto per Violino e
Pianoforte di Mendelssohn per Rainbow Amadeus e nel 2014, sempre per
Amadeus, del Concerto e delle Sinfonie Concertanti di Federigo Fiorillo.
Quest’ultima incisione è ora distribuita anche dall’etichetta
Brilliant.
Nel 2010 ha ricevuto dal Capo dello Stato Italiano Giorgio Napolitano
l'Attestato di Onore di Alfiere della Repubblica "per le sue raffinate
qualità di giovane violinista".
Laura Bortolotto suona un violino Pressenda del 1830, messo a disposizione dalla Fondazione Pro Canale.
Matteo Andri, si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale sotto la guida della prof. Maria Grazia Cabai. Dopo la laurea triennale ottenuta con la votazione di 110/110, attualmente si sta specializzando in composizione nella classe dei prof. Renato Miani e Mario Pagotto presso il Conservatorio J. Tomadini di Udine. Ha seguito vari corsi di perfezionamento con i maestri Paul Badura-Skoda, Giorgio Lovato, Siavush Gadjiev, Daniel Rivera, Bruno Canino, Boris Petrushansky e Riccardo Risaliti nelle Accademie Musicali di Genova, Milano e Imola. Per quanto riguarda la musica da camera ha studiato con il Trio di Trieste e del Trio di Parma alla Scuola Internazionale Superiore di Duino. Ha partecipato nel 2008 all’ “International Ensemble Modern Academy” Schwaz (Austria) e nel 2012 al "Manifeste", rassegna di musica contemporanea organizzata dall' IRCAM e dai membri dell’Ensemble Modern a Parigi. Nel 2001 si è classificato primo al Concorso Nazionale Città di Castiglione Fiorentino, nel 2002 ha vinto il primo premio al Concorso Nazionale di S. Pietro in Vincoli e nel 2003 il secondo premio (primo non assegnato) nel Concorso Pianistico Nazionale di Terzo di Val Bormida; ha vinto inoltre il primo premio al Concorso Internazionale di Esecuzione Pianistica "Amadeus", il premio SIAE nella "Rassegna dei Migliori diplomati d’Italia" a Castrocaro Terme e un secondo premio con borsa di studio nel Concorso "Giovani Talenti A. Rossi de Rios"; nel 2005 è risultato vincitore del primo premio alla IX edizione del Premio “Stefano Marizza”(Trieste). Nel 2011 ha vinto il terzo premio (primo non assegnato) al concorso "Mario Zanfi-Premio Liszt" di Parma, esibendosi al Teatro Regio accompagnato dall'Orchestra del Teatro stesso. Ha suonato per numerose associazioni e nelle stagioni concertistiche degli Amici della Musica di Vicenza, di Udine, di Rovigo e di Padova, per il Festival Musicale Internazionale “Nei Suoni dei Luoghi” 2004 e 2005, per la stagione “Carniarmonie”, per l’Accademia di Studi Pianistici Ricci, per i “concerti aperitivo” dell’ Orchestra Filarmonica Udinese, per il Soroptimist Club d’Italia al 100° Consiglio delle Delegate nella Sala del ‘500 al Palazzo Vecchio di Firenze, per il “Circolo filologico” di Milano, per gli “Incontri musicali” alla Sala Puccini del Conservatorio di Milano, per la stagione del Teatro “Del Monaco” di Treviso, per la stagione di musica "Varese per Varese", per il 2° Festival Pianistico Internazionale a Sacile, per la Camerata musicale Sulmonese, per la stagione concertista del Teatro Comunale di Monfalcone; ospite dei Concerti Aperitivo a Pordenone ha partecipato alla Rassegna dei nuovi talenti del Triveneto nel Teatro di Cittadella, alla “Festa della musica 2004”, alla “Maratona Beethoven” presso il Teatro Giovanni da Udine e a diverse edizioni "Udine Contemporanea" presentando vari brani di musica contemporanea in prima assoluta. Lavora per il "Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia" sin dalla sua fondazione (2008), dove ha potuto approfondire anche l’aspetto della direzione e del ruolo di maestro collaboratore in numerose opere, sia classiche che contemporanee. Ha suonato insieme ad rinomati musicisti quali l’oboista Josè Manuel Rojas, i clarinettisti Nicola Bulfone e Giampiero Sobrino, il violinista Pavel Vernikov, prime parti dei Solisti Veneti, il trombonista Sergio Bernetti, attualmente si esibisce in duo con la violinista Laura Bortolotto. Ha suonato nella Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo sia in veste di solista che di camerista. Ha eseguito diversi concerti per pianoforte e orchestra di Mozart nella rassegna musicale "I Concerti di S. Martino" di Tolmezzo, il secondo concerto di Franz-Xaver Mozart con l’ Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia-Giulia nella rassegna musicale “Una giornata per Amadé” e il primo concerto di Chopin con l'orchestra Mitteleuropea per “UdinEstate” 2010. E' membro dei "Piano Twelve", un gruppo di dodici pianisti friulani, con i quali si è esibito nella manifestazione "Bianco e Nero" di Udine, nel Piccolo Teatro (Teatro Strehler) di Milano, nel Teatro Duse di Bologna e nel Teatro Verdi di Gorizia. Sue musiche sono state eseguite nelle rassegne “Udine Contemporanea” 2007 e 2013, presso il Conservatorio di Udine, di Bolzano, al Convento di San Francesco a Pordenone, al Museo di Salorno (BZ) e per il festival Echos 2014 (Italia-Slovenia). Suono Italiano – Friuli in musica, volto alla
valorizzazione delle eccellenze friulane, nasce dalla cooperazione del
CIDIM con la Fondazione CRUP. Per l’anno 2016 prevede una scelta di
concerti di musica classica e contemporanea eseguiti da giovani
musicisti friulani che vantano prestigiosi riconoscimenti nazionali e
internazionali
Il progetto Suono Italiano gode del contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo - Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo.
Venerdì 16 settembre 2016, ore 18.00
Auditorium della PianoForte Foundation, Chicago - USA
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