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Guide pratiche
Le più belle arie per soprano Guida all’interpretazione con esempi musicali, tecnica vocale e caratterizzazione del personaggio
di Leone Magiera
In collaborazione con CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica (ONG in partnership ufficiale con l'UNESCO)

ISBN 9788863954456, Edizioni Curci srl, Milano 2023
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pp. 192 - 16,5x23, € 23,00

Descrizione: Dopo il successo di Cantanti all’opera, il Maestro modenese che ha forgiato tante voci immortali come quelle di Luciano Pavarotti e Mirella Freni, torna in libreria con un nuovo volume in cui mette a frutto la sua lunga e leggendaria esperienza in teatro (Edizioni Curci in collaborazione con CIDIM-Comitato Nazionale Italiano Musica).

Nel mondo della lirica Leone Magiera è un’istituzione: alla sua scuola – anche se lui non ama definirla così – si sono forgiate voci immortali come quelle di Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Ruggero Raimondi. In questo nuovo volume il Maestro modenese propone una selezione delle più belle arie per voce di soprano, analizzandole alla luce della tradizione (intesa come necessario complemento alle intenzioni originarie del compositore) e fornendo indicazioni puntuali tanto sulla tecnica vocale quanto sull’interpretazione. Aspetto essenziale, quest’ultimo, affinché il cantante non si riduca a mero “emettitore di suoni”, ma diventi un artista a tutto tondo, in grado di vestire i panni del personaggio e trasmetterne l’universo emotivo a chi ascolta. L’analisi spazia tra i più grandi autori e titoli del teatro musicale: Wolfgang Amadeus Mozart (“Dove sono i bei momenti”, Le nozze di Figaro); Vincenzo Bellini (“O rendetemi la speme”, I puritani); Giuseppe Verdi (“Tacea la notte”, Il trovatore; “È strano! è strano!”, La traviata; “Pace, pace, mio Dio”, La forza del destino; “Tu che le vanità”, Don Carlo; “O cieli azzurri”, Aida); George Bizet (Aria di Micaela, Carmen); Arrigo Boito (“L’altra notte in fondo al mare”, Mefistofele); Francesco Cilea (“Io son l’umile ancella”, Adriana Lecouvreur); Giacomo Puccini (“Sì. Mi chiamano Mimì” e “Donde lieta uscì”, La bohème; “Vissi d’arte”, Tosca; “Un bel dì vedremo”, Madama Butterfly; “Tu che di gel sei cinta”, Turandot). Il libro è uno scrigno di consigli e aneddoti preziosi, sia per l’artista che intraprenda la professione di cantante, sia per l’appassionato che vi troverà intenzioni, umori e ispirazioni delle pagine più celebri del teatro d’opera.
DATI EDITORE
INDIRIZZO: Galleria del Corso 4
TELEFONO: +39-02-760361
FAX: +39-02-76014504
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