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Cosimo Carovani
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categorie: Violoncello / Compositori
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Attività collegate
Quartetto Indaco - Violoncello
Biografia
ultimo aggiornamento: 03-12-2024
Csimo Carovani rinnova l’antica e recentemente sopita usanza dello
strumentista-compositore in un modo che costituisce un fertile esempio
per i musicisti d’oggi: partendo da una grande conoscenza del
repertorio, dall’antico al contemporaneo, egli non si lascia inibire dal
passato, ma dialoga con esso per esprimere il nostro presente.
Autenticità e personalità, in equilibrio fra ricerca formale e spirito
improvvisativo in presa diretta.
Luca Ciammarughi pianista, musicologo
Fiorentino di nascita, Cosimo Carovani è solista, camerista, compositore
e scrittore.
Energica ed esuberante voce del violoncello italiano, è considerato un
musicista dalla grande versatilità e cultura, dotato di freschezza e
profondità ed una delle voci più vivaci della sua generazione.
Si diploma col massimo dei voti al Conservatorio “Luigi Cherubini” di
Firenze sotto la guida di Andrea Nannoni, seguendo contemporaneamente i
corsi della Scuola di Musica di Fiesole con Filippo Burchietti. Si
perfeziona in seguito con Enrico Bronzi a Portogruaro, con i maestri
Giovanni Gnocchi e Stefano Cerrato presso l’Accademia “Incontri col
Maestro” di Imola e nel 2018 con Enrico Dindo presso la Pavia Cello
Academy. Consegue il diploma di Bachelor K.A. presso la Hochschule für
Musik, Theater und Media di Hannover, sotto la guida di Tilmann Wick.
Ha partecipato agli incontri estivi dell’Accademia Europea del Quartetto
(ECMA), ha seguito i corsi di perfezionamento per quartetto d'archi
presso la Scuola di Musica di Fiesole, l’Accademia Chigiana di Siena e
alla Musikhochschule di Hannover. Si è perfezionato e collabora con
grandi personalità musicali, tra cui Johannes Meissln, Oliver Wille, Ulf
Schneider, Ebahard Feltz, Reiner Schmidt, Volker Jakobson, Luc-Marie
Aguera, Heime Müller, e il leggendario primo violino del quartetto Alban
Berg, Günter Pichler.
Risulta vincitore di borse di studio, tra cui il prestigioso DAAD Preis
oppure Live Music Now Stipendium, il Börsen Club Hannover, il Premio
Giuseppe Scotese, il Jeunesse Musical, il premio per la cultura del
fondo Morosini.
Camerista per vocazione, è il violoncellista del Quartetto Indaco col
quale ha una carriera internazionale (finalista al Concorso
Internazionale Paolo Borciani 2017 Manhattan Competition 2022, Golden
Medal). Ha suonato per emittenti quali Radio Tre piazza Verdi, Rai 5, o
la NDR di Hannover e ha partecipato a diversi festival come camerista e
solista, quali Heidelberger Frühlings (2014-2016-2017), Festival del
Maggio Musicale Fiorentino, NDR Musikwochen, International MusikFest
Goslar, Grunelius Concert a Francoforte, la Società del Quartetto di
Milano, Festival “Paesaggi Toscani”, Festival Anima Mundi, Palazzo
Marino in Musica, Società dei concerti di Milano Festival Musica nei
Chiostri, Quatuor a Bordeaux, Festival Trame Sonore, Festival Stradivari
di Cremona, Società Filarmonica di Trento e molti altri.
É primo violoncello presso l'Orchestra da Camera “Milano Classica” e ha
collaborato con orchestre quali Orchestra “Leonore” (primo Violoncello)
di Pistoia, Orchestra Uni.Mi. (primo Violoncello), Orchestra “Vincenzo
Galilei”, OFT di Torino (primo violoncello), La “Follia Barocca”, Neue
Musik Ensamble di Hannover.
Collabora attivamente con artisti di fama internazionale quali, Avi
Avital, Uri Caine, Derek Bermel, Steven Swedish, Claudia Barainsky,
Julian Bliss, Christian Löffler, Francesco Dillon, Giovanni Bietti,
Franziska Pietsch e molti altri.
Ha, inoltre, studiato orchestrazione contemporanea, composizione e
videoscrittura con Andrea Portera. Vincitore di diversi concorsi, il suo
catalogo conta già più di sessanta numeri d’opera e pubblica con la
casa Sconfinarte di Milano: le sue composizioni sono state eseguite al
Teatro alla Pergola, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, al Lo
Squero di Venezia, al festival Paesaggi Musicali Toscani, Agimus di
Firenze, Festival le Strade del Suono di Genova, Monferrato Classica,
Accademia Chigiana, Teatro Sociale di Como e nel 2018 ha ricevuto una
commissione per un concerto per mandolino ed orchestra per Avi Avital e
nel 2020 un brano per viola sola “In Freiheit” ed un concerto per Simone
Gramaglia.
Nel 2021 vince il concorso di composizione con residenza artistica
Ragazze e ragazzi. Salvemini 1990.
Registra per da Vinci Publishing, Brillant Classic, Sconfinarte ed Ema
Vinci di Giuseppe Scali con la quale ha vinto il Bando Siae “Per chi
Crea” 2019.
Nel 2021 insieme al Quartetto Indaco pubblica in collaborazione con la
casa Sconfinarte di Milano l’ambizioso progetto Dante 21 che lo vede
partecipe sia come esecutore che come compositore. Nello stesso anno
esce il primo volume delle sue composizioni per pianoforte solo e l’anno
successivo il suo disco d’esordio come violoncellista solista e
concertatore con l’orchestra da camera Milano Classica, Tales of Dusk.
“Con Tales of Dusk (“Racconti del crepuscolo”), il violoncellista e
compositore Cosimo Carovani realizza non solo un concept album
incentrato sul tema della serenata al tramontar del sole, ma anche un
vero e proprio percorso narrativo, che dal finire del pomeriggio ci
porta al momento in cui inizia il sonno – e il sogno.” (Luca
Ciammarughi).
È dedicatario di molti brani scritti sia per violoncello sia per
quartetto di compositori quali Giovanni Sollima, Alessandro Solbiati,
Federico Maria Sardelli, Nicola Sani, Michele Sarti, tra cui i due brani
di Giovanni Albini e Davide Tammaro presenti nel suo disco d’esordio
“ad Antiqua” (quattro stelle su Archi Magazine) che lo vede anche come
compositore, ma anche i “Canti dopo l’Apocalisse” per quartetto e “Via
Lucis delle Ombre” per quartetto concertante ed orchestra d’archi di
Andrea Portera, il quale li ha recentemente dedicato un brano per
violoncello solo “Odi e t’Amo”.
Nel 2021 esce il suo secondo libro di narrativa “Intorno alla Musica”
pubblicato per NeoClassica, una piccola antologia di riflessioni sul
futuro della musica colta nella società occidentale ed il ruolo del
musicista classico nell’imminente futuro.
Suona un violoncello di Charles Claudot del 1840 con un archetto Louis
J. Morizot pere del 1920 di sua proprietà. Fonte: sito personale
Discografia
Bibliografia
Intorno alla musica
di Cosimo Carovani
introduzione di Luca Ciammarughi 978-88-9374-041-8, Neoclassica, Roma pp. 74, € 10,00 Descrizione: Nelle discussioni intorno alla musica, salta fuori spesso lo scettico di turno con la frase «parlare di musica è come ballare di architettura» (una citazione attribuita, erroneamente, a Frank Zappa): un po’, in fondo, lo pensiamo tutti, ma dall’antichità fino a oggi non si è mai smesso di parlarne. Non si tratta di mettere in discussione l’ineffabilità dell’arte dei suoni; ma, al contrario, di prendere att... continua a leggere |
Quartetto n. 10 "in seinem Schatten". In a four part movement
in collaborazione con CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica (ONG in partnership ufficiale con l'UNESCO)
ISMN 9790215922716 Stilnovo - Collana di musiche del 21° secolo 2024 pp. 26, € 24,00 Opera oggetto della pubblicazione: Quartetto n. 10 (Cosimo Carovani) Descrizione: Pubblicazione in collaborazione con CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica |