Andrea De Vitis

CONTATTI
INDIRIZZO: via Castrovillari 4
CAP: 00182
CITTA': Roma
PROVINCIA: RM
PAESE: Italia
        
Roma, 1985
categorie: Chitarra
Biografia
ultimo aggiornamento: 11-09-2024
Sottile ed elaborata, è la visione interpretativa di Andrea De Vitis (…). Giovandosi dell’accettazione di un sapere e di un fare ereditati dal passato, De Vitis costruisce le proprie interpretazioni eludendo ogni ricetta e ogni modello chitarristico: se proprio volessimo cercargli delle affinità dovremmo sconfinare su territori pianistici. Comunque, tutto quello che il suo suono trasmette non si arresta mai alla categoria del bello e del piacevole, ma punta sempre a tracciare forme disegnate con estrema chiarezza. Questa sua capacità non occupa quindi soltanto l’attimo fuggente, ma si estende su tutto il brano, facendone un piccolo edificio dove ogni oggetto sonoro ha un proprio posto e una precisa funzione in movimento”. (A. Gilardino, Suonare News, 2020)

“Andrea De Vitis è uno di quegli interpreti che conquistano pubblico e giuria per la nitidezza ad alta definizione del suo modo di suonare, per il formidabile controllo della dinamica e dell’agogica e per la chiarezza con cui afferma il proprio pensiero, traducendo nel contempo quello dell’Autore” (F. Biraghi, Il Fronimo, 2016).

“Ascoltando De Vitis viene da pensare che questo chitarrista possiede allo stesso tempo lo scatto e la brillantezza tecnica della giovane età, unita al respiro, al controllo e alla maturità artistica di un interprete con trent’anni di carriera alle spalle” (C. Zocca, L’Arena, 2018)

Andrea De Vitis (1985) è considerato a livello mondiale uno dei più interessanti chitarristi della sua generazione. Ha studiato con Leonardo De Angelis, Paolo Pegoraro, Adriano Del Sal, Arturo Tallini, Frédéric Zigante, Oscar Ghiglia, Carlo Marchione, Pavel Steidl. La sua intensa attività concertistica lo ha portato ad esibirsi come solista in prestigiose sale da concerto (Liszt Academy di Budapest, Grand Theatre a Shanghai, Academy of Music di Cracovia, The Sheen Theatre a New York) in tutto il mondo (Europa, Usa, Messico, Cina, Russia) con grande successo di pubblico e critica, collaborando con orchestre quali Aukso Kameralna (Polonia), Anima musicae (Ungheria), San Pietroburgo Capella State Orchestra (Russia), Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia, Orchestra Internazionale di Roma. Ha vinto 40 premi in prestigiosi concorsi internazionali. Tra i più importanti: “Guitar masters” Wroclaw, Iserlohn international competition, Certamen “Julian Arcas” di Almerìa, Forum gitarre Vienna, Concorso internazionale di Gargnano, Guitar Foundation of America, Concorso internazionale “Pittaluga” di Alessandria. Come riconoscimento dei suoi meriti artistici, ha ricevuto 3 premi “chitarra d’oro” nell’ambito del Convegno Internazionale della Chitarra (Alessandria 2013, Alessandria 2016, Milano 2019) e una targa dal Senato della Repubblica Italiana. E’ molto richiesto come docente nell’ambito di prestigiosi festival musicali (Maastricht Conservatorium, California State University, Copenhagen Royal Academy of Music, Forum Gitarre Wien, Staatliche Hochschule fur Musik und Darstellende Kunst Stuttgart, TU University Dublin, Koblenz guitar Festival, Italian Guitar Campus); inoltre è spesso invitato a tenere masterclasses e seminari nei Conservatori italiani (Bologna, Mantova, Bari, Campobasso, Adria, Roma, Perugia, Benevento, Fermo, Reggio Calabria). Dal 2013 svolge attività didattica presso i Conservatori italiani (Potenza, Bologna, Vibo Valentia). Molto intenso è il suo impegno discografico, accolto da numerose riviste internazionali con entusiastiche recensioni (Soundboard, Amadeus, Gendai Guitar, Suonare News, Fronimo, Melomano); inoltre 3 suoi album hanno ricevuto il premio “chitarra d’oro per il miglior cd” al prestigioso Convegno internazionale della chitarra (Alessandria 2016 e Milano 2019). Nel 2019 Naxos Records pubblica il suo doppio album “Alexandre Tansman complete works for guitar”, che include la prima registrazione mondiale di alcuni brani inediti del compositore polacco nonché una revisione degli altri brani a seguito del confronto con i manoscritti originali. “De Vitis restituisce attentamente l’idea originale del compositore, anche nei movimenti considerati da Segovia non idiomatici. Il risultato è sublime. Il suo rispetto per il testo musicale fluisce nell’interpretazione” (American Record Guide), “emozionante” (Amadeus), “un disco epocale” (SeiCorde), “raffinata espressività” (Melomano, Spagna), “importante risultato per la chitarra classica” (Gendai Guitar, Giappone). Altri 2 album sono pubblicati dall’etichetta italiana DotGuitar: Colloquio with Andrés Segovia (2015), con musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco, Andrés Segovia, Angelo Gilardino; Ponce and Villa-Lobos (2020), in cui viene proposta la Suite Populaire Brésilienne nella sua versione del 1928. Nel 2023 è prevista la pubblicazione, di nuovo per Naxos, di un album interamente dedicato al compositore fiorentino Mario Castelnuovo-Tedesco. Appassionato promotore della nuova musica per chitarra, De Vitis ha eseguito prime esecuzioni di brani a lui dedicati, come “Sonatine en souvenir de Marcel Proust” e “Into the rose-garden – in memory of Julian Bream” del noto compositore Angelo Gilardino. Inoltre compositori quali N. Jappelli, M. De Biasi, M. Ramelli ed altri gli hanno dedicato delle composizioni per chitarra sola.
È sostenuto dal CIDIM

Fonte diretta

Discografia





CD
di Andrea De Vitis,
2015 SMC-A1503
Shop

Descrizione:
musiche di Alexandre Tasman, Mario Castelnuovo-Tedesco, Andrés Segovia, Angelo Gilardino


CD
Compositore: Mario Castelnuovo-Tedesco,
Chitarra: Andrea De Vitis
Naxos, 2023
ISBN 747313424672
Shop

Descrizione:
Tra il 1953 e il 1967, il compositore italiano Mario Castelnuovo-Tedesco ha scritto una serie di biglietti d'auguri. Questi 52 fogli musicali, 21 dei quali sono stati scritti per la chitarra - uno strumento che lo aveva ispirato da quando aveva sentito suonare Segovia per la prima volta - sono ritratti a penna di colleghi ammirati. La fantasia e la maestria tecnica di Castelnuovo-Tedesco sono rafforzate dall'uso di ritmi ... continua a leggere
Elenco brani
1 Greeting Cards: Tonadilla on the Name of Andrés Segovia, Op. 170, No. 5 05:10
2 Greeting Cards: Rondel on the Name of Siegfried Behrend, Op. 170, No. 6 04:34
3 Greeting Cards: Preludio in forma di habanera sul nome di Bruno Tonazzi, Op. 170, No. 7 03:37
4 Greeting Cards: Tanka (Japanese Song) on the Name of Isao Takahashi, Op. 170, No. 10 03:23
5 Greeting Cards: Ninna Nanna, a Lullaby for Eugene, Op. 170, No. 14 03:50
6 Greeting Cards: Song of the Azores on the Name of Enos (Joseph Enos), Op. 170, No. 15 04:04
7 Greeting Cards: Canzone siciliana sul nome Gangi (Mario Gangi), Op. 170, No. 33 03:33
8 Greeting Cards: Ballatella on the Name of Christopher Parkening, Op. 170, No. 34 03:03
9 Greeting Cards: Sarabande on the Name of Rey de la Torre, Op. 170, No. 36 02:36
10 Greeting Cards: Romanza sul nome di Oscar Ghiglia, Op. 170, No. 37 03:04
11 Greeting Cards: Homage to Purcell, Fantasia on the Names of Ronald and Henry Purcell, Op. 170, No. 38 04:12
12 Greeting Cards: Canción cubana on the Name of Héctor García, Op. 170, No. 39 04:02
13 Greeting Cards: Canción venezuelana sul nome di Alirio Díaz, Op. 170, No. 40 02:31
14 Greeting Cards: Canción argentina sul nome di Ernesto Bitetti, Op. 170, No. 41 02:18
15 Greeting Cards: Estudio sul nome di Manuel López Ramos, Op. 170, No. 42 01:56
16 Greeting Cards: Aria da chiesa sul nome di Ruggero Chiesa, Op. 170, No. 43 03:24
17 Greeting Cards: Brasileira sul nome di Laurindo Almeida, Op. 170, No. 44 02:46
18 Greeting Cards: Japanese Print on the Name of Jiro Matsuda, Op. 170, No. 46 04:02
19 Greeting Cards: Volo d'angeli sul nome di Angelo Gilardino, Op. 170, No. 47 03:11
20 Greeting Cards: Canzone calabrese on the Name of Ernest Calabria, Op. 170, No. 48 03:20







Condividi su: