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Alexander Romanovsky
[biografia] [discografia]
CONTATTI
INDIRIZZO: corso Re Umberto 17
C/O: MIR Artists
CAP: 10121
CITTA': Torino
PROVINCIA: TO
PAESE: Italia
CELLULARE: +39 393 1736701
E-MAIL:
tr@mirartists.com
SITO WEB:
http://www.romanovsky.it
|
Ucraina, 1984
categorie: Pianoforte
|
[biografia] [discografia]
Biografia
ultimo aggiornamento: 03-10-2013
Descritto da Carlo Maria Giulini come “ un pianista di grande talento ”, Alexander Romanovsky si è affermato sulla scena internazionale vincendo il I° Premio del prestigioso Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano, all’età di diciassette anni. Hanno fatto seguito tre CD sull’etichetta Decca con le musiche di Schumann, Brahms, Rachmaninov e Beethoven che sono stati altamente acclamati dalla critica internazionale. Il New York Times ha definito Romanovsky “speciale, non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete.”
Alexander Romanovsky è recentemente apparso da solista sia con la Mariinsky Orchestra diretta da Valery Gergiev nella Mariinsky Concert Hall di San Pietroburgo sia con la Russian National Orchestra diretta da Mikhail Pletnev alla Tchaikovsky Concert Hall di Mosca, come anche con la Royal Philharmonic Orchestra alla Barbican Hall e la English Chamber Orchestra. E’ stato invitato ai maggiori festival europei, tra i quali La Roque d’Anthéron in Francia, il Klavier-Festival Ruhr in Germania, il White Nights Festival di San Pietroburgo, il Chopin Piano Festival in Polonia, la Folle Journée in Francia, Spagna e Giappone ed il Festival di Stresa.
Nel 2011 debutta con la New York Philharmonic Orchestra e Alan Gilbert al Vail Valley Music Festival e con la Chicago Symphony Orchestra e James Conlon al Ravinia Festival; ed è in concerto con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, la Royal Philharmonic Orchestra e la Tchaikovsky Symphony Orchestra.
Nella scorsa stagione Alexander Romanovsky apre la “Master Pianists Series” al Concertgebouw di Amsterdam, ritorna a Mosca, San Pietroburgo, all’Accademia Nazionale di S.Cecilia a Roma e alla Sala Verdi del Conservatorio a Milano e debutta con la Filarmonica della Scala, la Hallé Orchestra, la Bournemouth Symphony Orchestra, la Caracas Symphony Youth Orchestra e la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra.
La stagione 2012/2013 comprende concerti a Milano, Roma, Torino, Genova, Bologna, Mosca, con orchestre quali la Mariinsky Orchestra, la European Union Youth Orchestra, I Pomeriggi Musicali, la Hallé Orchestra, la Prague Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Regionale della Toscana e una tournée in Giappone.
Nato in Ucraina nel 1984, Alexander Romanovsky comincia lo studio del pianoforte all’età di cinque anni. A tredici si trasferisce in Italia per studiare all’Accademia Pianistica di Imola con il rinomato musicista Leonid Margarius, la figura che ha maggiormente influito sulla sua formazione artistica e il suo approccio alla musica. Nel 2009 consegue l’Artist Diploma presso il Royal College of Music di Londra.
Fonte diretta
Alexander Romanovsky è recentemente apparso da solista sia con la Mariinsky Orchestra diretta da Valery Gergiev nella Mariinsky Concert Hall di San Pietroburgo sia con la Russian National Orchestra diretta da Mikhail Pletnev alla Tchaikovsky Concert Hall di Mosca, come anche con la Royal Philharmonic Orchestra alla Barbican Hall e la English Chamber Orchestra. E’ stato invitato ai maggiori festival europei, tra i quali La Roque d’Anthéron in Francia, il Klavier-Festival Ruhr in Germania, il White Nights Festival di San Pietroburgo, il Chopin Piano Festival in Polonia, la Folle Journée in Francia, Spagna e Giappone ed il Festival di Stresa.
Nel 2011 debutta con la New York Philharmonic Orchestra e Alan Gilbert al Vail Valley Music Festival e con la Chicago Symphony Orchestra e James Conlon al Ravinia Festival; ed è in concerto con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, la Royal Philharmonic Orchestra e la Tchaikovsky Symphony Orchestra.
Nella scorsa stagione Alexander Romanovsky apre la “Master Pianists Series” al Concertgebouw di Amsterdam, ritorna a Mosca, San Pietroburgo, all’Accademia Nazionale di S.Cecilia a Roma e alla Sala Verdi del Conservatorio a Milano e debutta con la Filarmonica della Scala, la Hallé Orchestra, la Bournemouth Symphony Orchestra, la Caracas Symphony Youth Orchestra e la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra.
La stagione 2012/2013 comprende concerti a Milano, Roma, Torino, Genova, Bologna, Mosca, con orchestre quali la Mariinsky Orchestra, la European Union Youth Orchestra, I Pomeriggi Musicali, la Hallé Orchestra, la Prague Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Regionale della Toscana e una tournée in Giappone.
Nato in Ucraina nel 1984, Alexander Romanovsky comincia lo studio del pianoforte all’età di cinque anni. A tredici si trasferisce in Italia per studiare all’Accademia Pianistica di Imola con il rinomato musicista Leonid Margarius, la figura che ha maggiormente influito sulla sua formazione artistica e il suo approccio alla musica. Nel 2009 consegue l’Artist Diploma presso il Royal College of Music di Londra.
Fonte diretta
[biografia] [discografia]
Discografia
CD
Alexander Romanovsky, Decca Classics, 2011 Numero di catalogo discografico 4764151 Descrizione: "Nelle Variazioni sul tema del Valzer Diabelli op. 120 – o più precisamente nelle Metamorfosi del tema Diabelli – Beethoven ci svela probabilmente il segreto più grande delle sue opere: la sua musica è sempre "fatta" del "materiale" più semplice. L’ascoltatore deve svolgere un lavoro molto interessante: cercare le somiglianze tra il tema e le sue variazioni (che per sir Donald... continua a leggere |