Cesare Marinacci

CONTATTI
INDIRIZZO: via Cosenza 16
CAP: 03100
CITTA': FROSINONE
PROVINCIA: FR
PAESE: Italia
FAX: +39 02 700415160
Milano, 1972
categorie: Musicologi, critici, giornalisti / Pianoforte / Compositori
Biografia
ultimo aggiornamento: 04-05-2012
Pianista, musicologo, compositore, è laureato in lettere con lode e diplomato in pianoforte, musica da camera, jazz, musica elettronica, composizione e direzione corale. Ha studiato pianoforte con Licia Mancini, Enrico Pieranunzi, Sergio Fiorentino e Franco Scala, composizione classica, elettrocaustica e musica corale con Antonio D’Antò, Alessandro Cipriani e Colomba Capriglione, jazz con Gerardo Iacoucci ed Ettore Fioravanti, musica da camera con Luciano Cerroni, musicologia con Raoul Meloncelli. Ha conseguito inoltre il master in comunicazione (con lode) dell’Università LUISS.
Autore e conduttore per Radio Vaticana, direttore artistico dell’Accademia Internazionale Bonifaciana, i suoi lavori musicali e musicologici sono stati pubblicati da ETS Pisa, Logisma Firenze ed altri.
Come interprete, compositore, docente o consulente ha collaborato con diverse istituzioni ed associazioni tra cui Università la Sapienza, Abbazia Subiaco, Abbazia Montecassino, Università Tor Vergata, Amici del Loggione del Teatro alla Scala, Accademia Bonifaciana, Agimus, Casa Telethon, Rotary, Festival musica d’estate Sestriere, Festival international de musica Tossa de mar, Casa de la Cultura Llorett de mar, Eca Productions, GruppoTriumph, Ass. Dino Ciani, Istituto Cervantes  etc.
Insegna presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.

Fonte diretta
Bibliografia

Le rose dischiuse
di Cesare Marinacci

Brigante Editore, Lagonegro 2010

Descrizione:
In occasione del centenario dalla scomparsa di Isaac Albeniz, Le rose dischiuse di Cesare Marinacci rappresentano un’ampia monografia su Iberia, la celebre suite per pianoforte del compositore spagnolo. Il titolo allude ad un episodio realmente accaduto che vide le rose preferite del giardino di Albeniz schiudersi in un ultimo saluto proprio un attimo dopo la sua scomparsa; allo stesso tempo vuole sottolineare la ricc... continua a leggere




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