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Roberto Plano
[biografia] [discografia]
CONTATTI
INDIRIZZO: via Gozzano 48
CAP: 21028
CITTA': Travedona Monate
PROVINCIA: VA
PAESE: Italia
TELEFONO E FAX: +39 0332 977950, +39 347 6027952
E-MAIL:
roberto@robertoplano.com
SITO WEB:
http://www.robertoplano.com
|
Varese, 1978
categorie: Pianoforte
|
[biografia] [discografia]
Biografia
ultimo aggiornamento: 14-11-2012
Nato a Varese nel 1978, Roberto Plano si è imposto all’attenzione del mondo musicale con la vittoria del prestigioso Cleveland International Piano Competition.
Quest’affermazione e i premi ottenuti all’Honens International Piano Competition e al 12mo Van Cliburn International Competition hanno segnato l’inizio di numerose tournées in tutto il Nordamerica, che lo hanno visto in recital in più di venti Stati negli Usa e lo hanno portato a suonare negli studi delle maggiori radio americane, canadesi e italiane. Ha inciso per le etichette Azica, Arktos, Concerto, Sipario Dischi e Tau Records, e per la collana “Musica in Bocconi”. Il New York Times ha scritto di lui: “Questo pianista italiano ha mostrato una maturità artistica che va ben oltre la sua età anagrafica… una meravigliosa purezza e una padronanza delle suggestioni più profonde hanno caratterizzato le sue interpretazioni… Plano ha dato dimostrazione di virtuosismo levigato a livelli di competizione tanto quanto di profondità musicale…” La sua attività concertistica l’ha visto esibirsi in alcune delle più importanti sale da concerto italiane ed estere, tra le quali Sala Verdi, Teatro Dal Verme e Auditorium di Milano, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Coccia di Novara, Teatro Manzoni di Bologna, Parco della Musica, Accademia Filarmonica e Università La Sapienza di Roma, Teatro Politeama di Palermo, Teatro Bibiena di Mantova, Wigmore Hall e St. John’s Smith Square di Londra, Salle Cortot di Parigi, Auditorio Stelio Molo di Lugano, Gasteig e Herculessaal di Monaco di Baviera, National Concert Hall di Dublino, Severance Hall di Cleveland, Lincoln Center-Alice Tully Hall e Steinway Hall di New York, per prestigiosi Festivals quali tra gli altri il Festival Michelangeli di Brescia e Bergamo, lo Chopin Festival di Duszniki (Polonia), il Ravinia Festival (Usa), il Bologna Festival – Grandi Interpreti. Ha suonato come solista con prestigiose orchestre in Italia e all’estero (Archi dei Berliner Philarmoniker, Houston Symphony, RTE National Symphony Orchestra - Dublino, Konzertverein Orchestra - Vienna, Orchestra Sinfonica Verdi – Milano) e con noti direttori d’orchestra tra i quali Sir Neville Marriner, James Conlon, Pinchas Zuckerman e Gianluigi Gelmetti. In aggiunta ai riconoscimenti ottenuti al Cleveland, Van Cliburn e Honens e alle vittorie in Italia del Camillo Togni, dello Scriabin e del Treviso è stato premiato al Concorso Josè Iturbi di Valencia, al Sendai International Music Competition, all’AXA Dublin International Piano Competition e al Geza Anda di Zurigo. Il documentario Encore, di cui è uno dei protagonisti, è stato trasmesso in tutto il Nord America, Europa e Nordafrica; Philippe Entremont lo ha selezionato per una trasmissione televisiva legata alla musica di Mozart, trasmessa in Giappone dalla NHK, e ha suonato per i canali televisivi satellitari Mezzo e Arte, nonché per le reti Rai e Mediaset. Molto attivo anche nel campo della musica da camera, ha collaborato con numerosi quartetti d’archi, tra i quali Takacs, Fine Arts, San Pietroburgo, Jupiter, ENSO, Vogler, Henschel, Cremona, le Prime Parti del Teatro alla Scala e con solisti di fama internazionale tra cui Enrico Bronzi, Gabriele Cassone e Amiram Ganz. Il nuovo disco dedicato alla musica di Andrea Luchesi e distribuito dalla Concerto - una prima incisione mondiale - è stato recensito con la massima valutazione (5 stelle) dal mensile MUSICA. Il recital tenuto a St. Paul (USA) per la Chopin Society è segnalato dal critico R. Hubbard tra i migliori dieci eventi del 2009 recensiti dal St. Paul Pioneer Press. E’ stato definito dal Chronicle il “Pavarotti del pianoforte” per il suo liricismo, definito l’erede di Rubinstein e Horowitz dal commentatore radiofonico di Chicago P. Harvey e additato come uno tra i più grandi interpreti di Scriabin dal critico americano John Bell Young. Già membro di giuria in svariati concorsi (tra i quali il Singapore Piano Competition) è stato invitato a far parte della commissione del prossimo Cleveland International Piano Competition, che si terrà negli Usa nell’agosto 2013. Nel 2011 costituisce con Paola Del Negro, con la quale suona stabilmente in duo, l’Associazione Musicale “Alfred Cortot” e l’Accademia Musicale Varesina, di cui è Presidente.
Fonte diretta
Quest’affermazione e i premi ottenuti all’Honens International Piano Competition e al 12mo Van Cliburn International Competition hanno segnato l’inizio di numerose tournées in tutto il Nordamerica, che lo hanno visto in recital in più di venti Stati negli Usa e lo hanno portato a suonare negli studi delle maggiori radio americane, canadesi e italiane. Ha inciso per le etichette Azica, Arktos, Concerto, Sipario Dischi e Tau Records, e per la collana “Musica in Bocconi”. Il New York Times ha scritto di lui: “Questo pianista italiano ha mostrato una maturità artistica che va ben oltre la sua età anagrafica… una meravigliosa purezza e una padronanza delle suggestioni più profonde hanno caratterizzato le sue interpretazioni… Plano ha dato dimostrazione di virtuosismo levigato a livelli di competizione tanto quanto di profondità musicale…” La sua attività concertistica l’ha visto esibirsi in alcune delle più importanti sale da concerto italiane ed estere, tra le quali Sala Verdi, Teatro Dal Verme e Auditorium di Milano, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Coccia di Novara, Teatro Manzoni di Bologna, Parco della Musica, Accademia Filarmonica e Università La Sapienza di Roma, Teatro Politeama di Palermo, Teatro Bibiena di Mantova, Wigmore Hall e St. John’s Smith Square di Londra, Salle Cortot di Parigi, Auditorio Stelio Molo di Lugano, Gasteig e Herculessaal di Monaco di Baviera, National Concert Hall di Dublino, Severance Hall di Cleveland, Lincoln Center-Alice Tully Hall e Steinway Hall di New York, per prestigiosi Festivals quali tra gli altri il Festival Michelangeli di Brescia e Bergamo, lo Chopin Festival di Duszniki (Polonia), il Ravinia Festival (Usa), il Bologna Festival – Grandi Interpreti. Ha suonato come solista con prestigiose orchestre in Italia e all’estero (Archi dei Berliner Philarmoniker, Houston Symphony, RTE National Symphony Orchestra - Dublino, Konzertverein Orchestra - Vienna, Orchestra Sinfonica Verdi – Milano) e con noti direttori d’orchestra tra i quali Sir Neville Marriner, James Conlon, Pinchas Zuckerman e Gianluigi Gelmetti. In aggiunta ai riconoscimenti ottenuti al Cleveland, Van Cliburn e Honens e alle vittorie in Italia del Camillo Togni, dello Scriabin e del Treviso è stato premiato al Concorso Josè Iturbi di Valencia, al Sendai International Music Competition, all’AXA Dublin International Piano Competition e al Geza Anda di Zurigo. Il documentario Encore, di cui è uno dei protagonisti, è stato trasmesso in tutto il Nord America, Europa e Nordafrica; Philippe Entremont lo ha selezionato per una trasmissione televisiva legata alla musica di Mozart, trasmessa in Giappone dalla NHK, e ha suonato per i canali televisivi satellitari Mezzo e Arte, nonché per le reti Rai e Mediaset. Molto attivo anche nel campo della musica da camera, ha collaborato con numerosi quartetti d’archi, tra i quali Takacs, Fine Arts, San Pietroburgo, Jupiter, ENSO, Vogler, Henschel, Cremona, le Prime Parti del Teatro alla Scala e con solisti di fama internazionale tra cui Enrico Bronzi, Gabriele Cassone e Amiram Ganz. Il nuovo disco dedicato alla musica di Andrea Luchesi e distribuito dalla Concerto - una prima incisione mondiale - è stato recensito con la massima valutazione (5 stelle) dal mensile MUSICA. Il recital tenuto a St. Paul (USA) per la Chopin Society è segnalato dal critico R. Hubbard tra i migliori dieci eventi del 2009 recensiti dal St. Paul Pioneer Press. E’ stato definito dal Chronicle il “Pavarotti del pianoforte” per il suo liricismo, definito l’erede di Rubinstein e Horowitz dal commentatore radiofonico di Chicago P. Harvey e additato come uno tra i più grandi interpreti di Scriabin dal critico americano John Bell Young. Già membro di giuria in svariati concorsi (tra i quali il Singapore Piano Competition) è stato invitato a far parte della commissione del prossimo Cleveland International Piano Competition, che si terrà negli Usa nell’agosto 2013. Nel 2011 costituisce con Paola Del Negro, con la quale suona stabilmente in duo, l’Associazione Musicale “Alfred Cortot” e l’Accademia Musicale Varesina, di cui è Presidente.
Fonte diretta
[biografia] [discografia]
Discografia
Roberto Plano,
Concerto, Milano, 2012 Numero di catalogo discografico 2069 Descrizione: Roberto Plano, pianoforte Steinway&Sons – Grancoda Concerto |
con Roberto Plano, Nuova orchestra da camera Ferruccio Busoni, Massimo Belli,
Concerto, Milano, 2014 Numero di catalogo discografico CD 2077 Descrizione: Stereo DDD Durata: 52'55'' Libretto 12 pagine Italiano/Inglese Andrea Luchesi Sinfonie in re maggiore e in mi bemolle maggiore, Sonata per tastiera in fa maggiore, Concerto per tastiera e archi in fa maggiore, Concerto per tastiera e strumenti obbligati in fa maggiore (Cadenza: W. A. Mozart) Roberto Plano, pianoforte gran coda Fazioli F278 Orchestra da C... continua a leggere |