Andrea Coen

CONTATTI
INDIRIZZO: via Santa Maria Goretti 66
CAP: 00199
CITTA': ROMA
PROVINCIA: RM
PAESE: Italia
FAX: +39 06 233218435
E-MAIL: a.coen@iol.it
Roma, 1960
categorie: Clavicembalo / Fortepiano / Musicologi, critici, giornalisti / Organo
Descrizione
Musicologi, critici, giornalisti
Docente di Clavicembalo presso il Conservatorio de L'Aquila e di Fortepiano presso il Conservatorio di Roma
Membro dell'Advisory Board del semestrale Ad Parnassum (ed. Ut Orpheus)
Membro del comitato scientifico dell'edizione degli Opra Ominia di Muzio Clementi (ed. Ut Orpheus)
Autore di edizioni critiche e testi musicologici

Attività collegate
Cappella Musicale di San Giacomo - Organo e Consulente scientifico
Biografia
ultimo aggiornamento: 16-05-2024
è nato a Roma il 22 novembre 1960 e ha conseguito il diploma di clavicembalo presso il Royal College of Music di Londra e la Laurea in Lettere con indirizzo musicologico presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Interessatosi fra i primi in Italia alla prassi esecutiva degli antichi strumenti a tastiera, svolge intensa attività concertistica in tutto il mondo come clavicembalista, organista e fortepianista per le più prestigiose istituzioni musicali. Ha inciso per EMI, Denon, Deutsche Harmonia Mundi, Musicaimmagine Records, Dynamic, Bongiovanni, Stradivarius e Naïves, oltre che per le più prestigiose emittenti radiotelevisive italiane e estere. Ha collaborato con solisti, direttori ed ensembles cameristici di fama quali fra gli altri Aris Christofellis, Christopher Hogwood, Monica Huggett, Ann Hallenberg, Sara Mingardo, Emma Kirkby, Anton Steck, Antonio Pappano, Fabio Biondi, Trevor Pinnock, la Cappella Musicale di San Giacomo, l’Ensemble Seicentonovecento, L'Arte dell'Arco, Odhecaton, Modo Antiquo, il Collegium pro Musica, i Solisti Italiani, oltre che con le attrici Ottavia Piccolo e Monica Guerritore. Tra le sue principali pubblicazioni l'edizione critica dell'integrale delle Sonate per strumento da tasto e dei Sestetti di D. Cimarosa, l’"Intavolatura di Ancona" (1644), gli Intermezzi "Don Chisciotte" di G. B. Martini, rappresentato nella stagione 1992-93 dei "Concerti Italcable" al Teatro Sistina di Roma; ha curato le opere organistiche, pianistiche e vocali in seno alla edizione degli Opera Omnia di Muzio Clementi (per la quale è membro del Comitato Scientifico) per i tipi della Ut Orpheus di Bologna. Fa parte dell’Advisory Board del semestrale Ad Parnassum (Journal of Eighteenth- and Nineteenth-Century Instrumental Music). Ha pubblicato la prima edizione diplomatico-interpretativa moderna dell’Estro poetico-armonico di Benedetto Marcello, in collaborazione con M. A. Cancellaro, sempre per l’Editore Ut Orpheus. È membro del Comitato Scientifico della Fondazione “Le Colonne del Decumano” e Consulente artistico dell’Istituto Musicaimmagine di Roma. Dall’anno 2001 è membro della Societé de l’Orchestre de Sion. Dal 1986 al 2000 ha collaborato ai programmi musicali di Radio Rai, e nel 2011 ha prestato consulenza per RAI - Nuovi Media. Collabora attualmente con RAI – Radio Classica. Ha realizzato il ciclo completo del programma televisivo Anteprima Note & Teatri per Stream TV in veste di curatore e conduttore e collaborato con la Radio Vaticana. Nel 1993 ha ottenuto la "Chiave d'oro" del Teatro dell'Opera di Roma per meriti artistici. È titolare della cattedra di clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio A. Casella de L’Aquila e docente emerito di fortepiano del Conservatorio di S. Cecilia di Roma, oltre che organista della Basilica di San Giacomo in Augusta in Roma. Nel 2001 è stato invitato quale membro della giuria internazionale del Premio Bonporti di Rovereto presieduta da Gustav Leonhardt. Nel corso del 2002 ha eseguito inediti organistici e pianistici di M. Clementi a Friburgo, Zurigo, Sion, Leeds, Saragozza, Los Angeles, Parma e Roma. Nel mese di marzo del 2007 è stato invitato da Leon Plantinga e Malcolm Bilson a tenere concerti e conferenze presso la Yale University la Cornell University. Nel 2008 ha presentato al Fitzwilliam College (Cambridge University) il suo recital: Italian keyboards thorough History. Nel 2009 gli è stato assegnato il Premio Cimarosa Città di Aversa, e nel 2010 è entrato nel catalogo dell’etichetta Brilliant Classics con 3 CD dedicati alla prima integrale delle Sonate di L. Giustini da Pistoia eseguite sullo strumento di Cristofori e in quello della CPO con brani organistici di A. Scarlatti. Nella sua discografia recente per Brilliant numerosi altri CD dedicati alle Sonate di D. Scarlatti per viola d’amore e cembalo, all’integrale delle 36 Fantasie per cembalo di Telemann e alla prima integrale delle variazioni per fortepiano di C. P. E. Bach. Dopo le Kleine Kammermusik di Telemann (prima versione moderna per cembalo solo), sono usciti nel 2021 per questa etichetta, dello stesso Autore, i 100 Minuetti per cembalo in prima esecuzione integrale moderna. È apparsa nel 2022 la nuova, inedita produzione discografica degli Artificii Musicali op. XIII di G. B. Vitali (Modena, 1689), anch’essa in prima integrale moderna, impreziosita dall’intervento di sound shaping di Riccardo Cimino. Per il 2024 è calendarizzata la registrazione di una preziosa versione per pianoforte a quattro mani dell’Orgelbüchlein realizzata all’inizio del Novecento da H. Friedrich, successore di Bach come Kantor alla Thomaskirche di Lipsia, per la quale verrà utilizzato un raro pianoforte storico della nota Casa Kaps (Dresda, 1912). Tra i suoi impegni più significativi, oltre ad un apprezzato recital presso Tokyo Opera City, una lezione-concerto sul passaggio dal clavicembalo al pianoforte al Ravenna Festival, la giuria del Concorso internazionale di fortepiano “Gotifredo Ferrari” di Rovereto (I e II Edizione), una settimana trascorsa come visiting artist presso la Butler School of Music della University of Texas di Austin, oltre a una tournée vivaldiana in Messico con Modo Antiquo (Federico M. Sardelli), e la partecipazione con un concerto solistico e una masterclass a The International Conservatory Week Festival presso il Conservatorio di Stato Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo. Nel 2015 ha tenuto un recital solistico “cristoforiano” al Festival di Innsbruck, dove è ritornato nell’agosto del agosto 2017 con il melologo Ariadne auf Naxos di J. A. Benda. Dal 2013 al 2022, su nomina diretta di S. E. il Cardinale Gianfranco Ravasi, Andrea Coen è stato uno dei membri laici del Gruppo di lavoro per la Musica Sacra del Pontificio Consiglio della Cultura, per l’intero arco di attività, partecipando in qualità di organizzatore, di relatore e di esecutore a quattro grandi convegni internazionali. Tra gli impegni pre-pandemia maggiormente degni di nota, un’apprezzata tournée in Sud America con il programma Cercar l’affetto, dedicato alle scuole clavicembalistiche del Seicento italiano, per un ciclo di concerti e masterclass e diversi concerti in Italia e in Europa dedicati ai due grandi anniversari di Leonardo da Vinci e di Primo Levi. Alla ripresa delle attività, il 2021 lo ha visto impegnato come clavicembalista e consulente musicale per il film Siccità di Paolo Virzì, la cui colonna sonora è risultata vincitrice del Soundtrack Stars Award alla Mostra del Cinema di Venezia 2022; nello stesso anno è stato protagonista insieme a suo figlio Edoardo e al bass-bariton Mauro Borgioni di un apprezzato programma dedicato al settecentenario dantesco da lui ideato, andato in scena a Lussemburgo, Amsterdam, Lima, Budapest e Belluno. Il duo Coen & Coen ha dedicato l’ormai consueto mini tour europeo autunnale del 2022 a un programma di letture di Pier Paolo Pasolini con trascrizioni ottocentesche inedite da J. S. Bach, in occasione del centenario della morte del grande intellettuale friulano. Per il 2023 è in programma un reading concert ispirato alla trilogia “I nostri antenati” di Italo Calvino, con musiche inedite per clavicembalo di Merula, Cimarosa e Traetta. Andrea Coen tornerà infine in Perù nel prossimo mese di novembre per un tour di concerti e master class.

Fonte diretta
Discografia

con Valerio Losito, Andrea Coen,
Brilliant Classics, Al Leeuwarden, 2011
Numero di catalogo discografico 94242

Descrizione:
VALERIO LOSITO, VIOLA D’AMORE
ANDREA COEN, CLAVICEMBALO

“MELOBASS SONATAS” K. 90, 91, 73,78,77, 79, 80, 88, 89

È opinione largamente condivisa che aggiungere anche una sola parola all’esegesi scarlattiana rappresenti un vero e proprio atto temerario: ci accingiamo pertanto ad esporre la nostra ipotesi circa la destinazione strumentale delle sonate per strumento melodico e con... continua a leggere







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