INTERVISTE

Direzione d’orchestra di Fiati Il “Giacomantonio” di Cosenza dà il via ad Aprile alle iscrizioni per l’a.a 25/26 al corso di laurea di I° e II° livello

Il Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza intende valorizzare il corso di diploma in “strumentazione per orchestra di fiati – indirizzo direzione orchestra di fiati” sia di primo che secondo livello, attraverso l’inserimento nel proprio organico di una cattedra di Direzione orchestra di fiati (unica in Italia unitamente a quella del Conservatorio di Foggia) che mira a soddisfare la domanda del pubblico musicale e a diventare un punto di riferimento didattico per il sud Italia e le altre regioni. Il corso di diploma è affidato al M° Antonella Bona specialista della materia con esperienza trentennale, già Vicedirettore della Banda dell’Esercito dal 2007. Abbiamo avuto il piacere di incontrarla e di conoscere il suo punto di vista in merito all’attivazione del corso di diploma in un territorio come la Calabria che si colloca geograficamente quasi alla punta dello stivale.
Maestro Bona quali sono le sue riflessioni in merito al corso di diploma in Direzione d’orchestra di Fiati? Questo è un segnale positivo da parte del mondo accademico italiano e riflette l'attenzione dell'istituzione calabrese verso le esigenze dell'utenza, creando possibilità di confronto più specializzate, soprattutto in un territorio in cui la tradizione bandistica è ben radicata.
Spesso ci si lamenta del sud Italia ma in questo Conservatorio ho riscontrato una forte propensione al rinnovamento che anima anche gli studenti desiderosi di novità e questo grazie al lavoro prezioso ed armonico del Direttore, M° Francesco Perri, e del Vicedirettore, M° Emanuele Cardi.
In Italia il diffondersi di concorsi nazionali ed internazionali dedicati al mondo bandistico ha stimolato la produzione di composizioni per banda alimentando l’editoria musicale verso questi complessi: di conseguenza si è resa necessaria una preparazione più adeguata e specifica per i maestri che si pongono alla direzione di complessi giovanili, semiprofessionali o addirittura professionali.
Dare quindi la possibilità di acquisire un titolo accademico specifico in questo campo completa una formazione in un ambito particolarmente ricercato. Oltre al corso di Composizione, dove si studia anche orchestrazione, di Musica corale e direzione di Coro, di Direzione d’orchestra, e di Strumentazione e composizione per orchestra di fiati, la scelta di aprire una cattedra di “Direzione d’Orchestra di Fiati” completa finalmente il percorso formativo da un punto di vista performativo.
Quindi sono molto contenta di questo traguardo ed invito chiunque desideri ampliare la loro formazione di contattare la segreteria del Conservatorio per informazioni più dettagliate sulle procedure di iscrizione ai corsi che partiranno dal prossimo Aprile. Vi aspetto a Cosenza in Conservatorio.

5 marzo 2025
@redazione