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Puccini ‘900. La seduzione della modernità di Filippo Del Corno prefazione di Luciano Chailly ISBN 9788863954722 Collana: Correnti, Edizioni Curci srl, Milano 2024 pp. 128, € 17,00 Shop Descrizione: Nel centenario della morte di Giacomo Puccini (Lucca, 22 dicembre 1958 – Bruxelles, 29 novembre 1924), esce Puccini ‘900. La seduzione della modernità, un saggio di Filippo Del Corno, con prefazione di Riccardo Chailly, per la collana “Correnti” diretta da Carlo Boccadoro, Edizioni Curci. Il volume esplora un aspetto meno conosciuto di Puccini, mostrando come il compositore fosse a pieno titolo parte del fermento culturale delle avanguardie del suo tempo. Ne demolisce l’immagine stereotipata di erede – quasi epigono – del melodramma ottocentesco e di autore sentimentalista per gettare luce sulle corrispondenze profonde tra la drammaturgia sua in musica e le più audaci sperimentazioni del primo Novecento europeo. In libreria: dal 30 ottobre 2024. Torre del Lago, il primo giorno di aprile del 1924. Puccini morirà otto mesi più tardi, in una clinica di Bruxelles. Oggi, però, si sente bene, e sta per fare una delle cose che gli piacciono di più al mondo: viaggiare in automobile. Monta in macchina appena in tempo, ci vogliono sei ore per raggiungere Firenze. E questa sera, a Palazzo Pitti, va in scena la prima italiana del Pierrot Lunaire di Arnold Schönberg. Puccini non lo sa ancora, ma tra non molto alcuni testimoni assisteranno a una delle strette di mano più enigmatiche – più dense di significato – nell’intera storia del Novecento musicale. L’avventura del Puccini operista al volgere del secolo si sviluppa in tre atti, come su un palcoscenico: il tempo, il suono, l’immagine. O come al cinema, si potrebbe dire – livelli temporali sovrapposti, colori d’orchestra e rumori della vita, lunghi piano-sequenza alternati a fotogrammi di precisione. La poetica musicale del compositore di Bohème, Tosca e Madama Butterfly non può che riflettere, con passione vorace, il vorticante caleidoscopio della modernità. Da Richard Strauss ad Anton Webern, da Igor Stravinsky a Claude Debussy: ricostruire i fili nascosti delle reciproche influenze significa soprattutto inquadrare da un’angolazione più accurata il senso stesso della musica di Puccini. E, con essa, gli indimenticabili personaggi che seducono ancora oggi il pubblico di tutto il mondo. Dalla prefazione di Riccardo Chailly: «Nonostante sia ancora troppo diffuso il cliché che lo colloca in un contesto tardo ottocentesco, è evidente che Puccini sia un autore pienamente inserito nel quadro del Novecento storico. Questa convinzione ha sempre animato il mio lavoro di interprete, e l’impostazione di questo libro registra una forte sintonia con tale prospettiva». Filippo Del Corno. Nato nel 1970, si diploma nel 1995 in Composizione al Conservatorio di Milano; segue inoltre seminari e masterclass con Paolo Castaldi, John Cage e Louis Andriessen. I suoi lavori sono presenti nei cartelloni di teatri e istituzioni come Festival di Lucerna, Festival di Radio France-Montpellier, South Bank Centre, Bang On A Can Marathon, Teatro alla Scala, Biennale di Venezia, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, eseguiti da musicisti quali Luciano Berio, James MacMillan, Dimitri Ashkenazy, Emanuele Arciuli, Enrique Mazzola, David Alan Miller. Nel 1997 in collaborazione con Angelo Miotto e Carlo Boccadoro fonda Sentieri selvaggi, gruppo dedicato all’esecuzione e alla diffusione della nuova musica. I suoi lavori sono incisi su CD Deutsche Grammophon, Cantaloupe, BMG Ricordi, Emi Classics, Sensible Records, Stradivarius, Da Vinci e pubblicati dalle Curci, Ricordi, Suvini Zerboni, Sonzogno e RaiCom. Dal 2022 pubblica i suoi lavori con Edizioni Curci. Insegna Composizione al Conservatorio di Milano. “Correnti” è la collana di saggistica delle Edizioni Curci, diretta dal compositore e direttore d’orchestra Carlo Boccadoro. È uno spazio libero di confronto e riflessione, aperto al dibattito e chiuso all’omologazione. Caratterizzata dall’autorevolezza dei contenuti e dal taglio piacevolmente divulgativo, accompagna i lettori lungo avventurose rotte inesplorate del passato e del presente, della musica classica e non. Comprende i volumi: Viaggio in America. Musica coast to coast di Emanuele Arciuli; Dischi volanti. 40 album alieni da Duke Ellington a Lady Gaga di Daniele Cassandro; Non tocchiamo questo tasto. Musica classica e mondo queer di Luca Ciammarughi; Puccini ‘900. La seduzione della modernità di Filippo Del Corno; Musica in libertà. La creatività come base della formazione musicale di Matteo Manzitti; Il caso Webern. Ricostruzione di un delitto e L’orchestra di Auschwitz. Inchiesta su Alma Rosé di Dario Oliveri. |
DATI EDITORE
INDIRIZZO: Galleria del Corso 4
TELEFONO: +39-02-760361
FAX: +39-02-76014504
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