- CHI SIAMO
- ATTIVITA'
- BANCHE DATI
- NEWS & INFO
- CIDIM
- Soci
- Musica in rete
- Vincitori di concorsi
- Selezioni e audizioni
- Prime assolute
- Dal vivo in Italia
- Dal vivo nel mondo
- Convegni / Incontri
- Festival e stagioni concertistiche in Italia
- Radio e televisione
- Nuove incisioni, DVD
- Libri e partiture
- Periodici
- Corsi
- Concorsi
- Formazione di base e di nuovo pubblico
- Comunicati e
Rassegna stampa - In Italia e dal mondo
- Festival e stagioni concertistiche nel mondo
- COMMUNITY
PUBBLICAZIONI
Divulgazione
Fuori con la musica di Mario Brunello ISBN 17048057 Di tutto di più, Rizzoli 2011 pp. 182, 18,00 € Descrizione: Portare le Suite di Bach sulle Dolomiti, sul monte Fuji, sulle rocce di Matera, sul Timbain nel Sahara tunisino, perché quelle musiche hanno qualcosa in comune con le montagne: sono incommensurabili. E non è un caso che ci siano creste dolomitiche che paiono ricalcarne il disegno delle note. Riscoprire Dvořák a San Pietroburgo, là dove la Prospettiva Nevskij si allarga sulla Neva e sul Palazzo d’Inverno, coglierlo nell’oro delle cupole, nel bianco della neve, nei gialli, verdi e azzurri dei palazzi, tutti su una tavolozza pronti per essere trasformati in suoni. Eseguire Schönberg, la sua Notte trasfigurata, nell’oscurità di una "cattedrale vegetale" costruita con pali e alberi in una splendida valle a mille metri d’altitudine, con il cielo come soffitto e le stelle cadenti che vanno a confondersi con le lucciole. Queste e tante altre sono le tappe emozionanti del percorso artistico che Mario Brunello, interprete geniale e innovativo, illustra in Fuori con la musica, offrendo una lettura illuminante di una scelta di brani (che possono essere ascoltati sul sito www.mariobrunello.com) e insieme rievocando luoghi e sensazioni dell’esecuzione. Tappe che accompagnano tutti – giovani e anziani, profani e melomani – a cogliere echi nuovi nella grande musica classica, a riconoscere parentele insospettate con gli scenari naturali e, soprattutto, a emozionarsi nell’ascolto. In un’esperienza elettrizzante che ci fa capire quanto i compositori del passato siano ancora vivi, quanto abbiano da dirci sul mondo e quanto possano arricchire il nostro spirito. |