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Monografie musica contemporanea
Giochi di Dioniso - sedici composizioni musicali su testi di Andrea Zanzotto di Mirco De Stefani Canova Edizioni, Treviso 2010 Descrizione: Dioniso è il dio dei travestimenti, delle metamorfosi, delle incessanti molteplicità e trasformazioni, delle maschere cangianti e inafferrabili. I giochi di Dioniso sono la metafora delle dinamiche di reciproca adorazione e sopraffazione che stanno alla base delle opere in cui musica e poesia vengono a confronto. Confronto che sottende, nel gioco delle rispettive presenze, una forma di violenza cultuale che compone un invisibile teatro di parole e suoni, in cui la vittima, destinata a risorgere a nuova vita, è l’offerta sacrificale a Dioniso. Ogni opera musicale che affronti, nel cerchio magico della creazione artistica, le forze della poesia zanzottiana, è votata all’annientamento se non riesce ad assumere il volto di Dioniso e fissare con occhi penetranti la parola poetica, trasformando se stessa e le corrispondenti forme verbali polisemiche in una maschera dalle infinite e imprendibili forme. Nella lotta in cui è messa in gioco la sua stessa ragione d’essere, la musica inganna la poesia con i giochi di Dioniso, simboli, ognuno nella propria specificità, deimutevoli congegni e travestimenti che la musica inventa accostandosi al testo poetico zanzottiano; ma anche simboli della “sacra menzogna” che è la voce suadente e insondabile di quella poesia, enigmatica, sfingea, iperstratificata, sempre in bilico tra consonanza e dissonanza, tra verità e falsità rispetto alla vita. Il libro è introdotto da un colloquio-intervista di Gian Mario Villalta con l’autore. |
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