Annuari
V Annuario Musicale Italiano prefazione di Francesco AgnelloProgetto e cura di Marcello RuggieriISBN 88-85765-02-5, CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica, Roma 1993pp. 589, 1241Istituti in cui è conservata la fonte: CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica
Descrizione:
L'Annuario Musicale Italiano è uno strumento di informazione e consultazione sul mondo della musica in Italia.
Questa edizione, “accanto alle informazioni relative al complesso delle attività musicali, dalla produzione ai servizi, sviluppa un settore dedicato all’istruzione musicale, uno al patrimonio artistico e alla ricerca musicologica, e organologica e uno spazio più ampio dedicato alla danza”: in definitiva un ulteriore ampliamento della ricerca e della documentazione “nella consapevolezza - come dichiara in apertura Francesco Agnello, Presidente del CIDIM - che è necessario conoscere per deliberare”. Ed è dalla conoscenza sempre più approfondita della “realtà musicale italiana nella sua vitalità e nelle sue contraddizioni”, che si manifestano e definiscono le esigenze di “governo” della musica.
I due volumi relativi alle schede informative sono suddivisi in sezioni omogenee.
Nel primo sono raccolte le informazioni che riguardano le attività legate alla produzione musicale di enti lirici, teatri di tradizione, istituzioni concertistico-orchestrali, associazioni concertistiche, festival, rassegne, concorsi, compositori, interpreti e operatori. Il nuovo capitolo dedicato alle strutture di servizio fornisce informazioni dettagliate su uffici stampa e segretariati artistici e quanti operano nell’organizzazione, promozione e vendita di eventi musicali.
Il secondo volume contiene i dati riguardanti le figure professionali, le associazioni e gli enti che svolgono attività di formazione, ricerca, informazione, documentazione e restauro. Nella sezione Didattica compaiono per la prima volta le voci dedicate alle facoltà universitarie, ai dottorati di ricerca, alle scuole di perfezionamento, alle scuole medie di indirizzo musicale, alle scuole affiliate ai circuiti di case editrici o di imprese di strumenti musicali. A questo settore sono riconducibili anche le informazioni fornite sui programmi di mobilità universitaria (Erasmus, Lingua, Comett, Tempus) con le relative informazioni sugli uffici di orientamento esistenti in Italia, nel capitolo sulla musica oltre confine. Nuovo spazio viene riservato ad accademie storiche, musei e collezioni, archivi e biblioteche.
Infine, una sezione autonoma viene riservata alla Danza: realizzata in collaborazione con lo IALS – Istituto Addestramento Lavoratori dello Spettacolo, essa fornisce nomi, indirizzi, ruoli e funzioni degli enti e delle istituzioni preposte alla formazione, di coreografi, interpreti e insegnanti, delle compagnie, dei circuiti, festival e rassegne, e di quanti operano nel settore fino alle danze storiche, etniche, folcloriche e di sala. L'elaborazione e l’aggiornamento dei dati sono relativi al 1992.
Le informazioni del primo volume sono suddivise in 9 sezioni:
1. Stato e regioni
2. Produzione e distribuzione
3. Luoghi Teatrali e musicali
4. Compositori
5. Interpreti
6. Registi, scenografi, costumisti
7. Operatori musicali
8. Strutture di servizio
9. Musica e medicina
Le informazioni del secondo volume sono suddivise in 10 sezioni:
1. Didattica
2. Ricerca e conservazione dei beni musicali
3. Tutela e restauro
4. Musicologi, critici, giornalisti
5. Editoria e stampa
6. Librerie
7. Negozi musicali
8. Costruttori, tecnici, restauratori di strumenti
9. Musica oltre confine
10. Danza:
- Formazione
- Coreografi, interpreti, insegnanti
- Produzione
- Distribuzione
- Ricerca, documentazione, promozione
- Studiosi, critici, giornalisti
- Periodici, notiziari
- Danze storiche
- Danze etniche e folcloriche
- Danze di sala
- Mimo
- Associazioni sindacali
- Figure professionali artistiche e tecniche
- Danza e musica in video
Questa edizione dell’Annuario è dedicata al ricordo, Francesco Benciolini, Alba Buitoni, Nino Carloni, Oreste Fontana, Ennio Palmitessa, organizzatori musicali.
La pubblicazione è stata realizzata con il patrocinio del Ministero del Turismo e dello Spettacolo.