Allegro Assai




SOTTOTITOLO:
Rielaborazione della Sonata III per violino solo BWV 1005 di J. S. Bach


NOMI LEGATI ALL'OPERA:
Andrea Mattevi - compositore
ORGANICO:
flauto, violino, violoncello


ANNO:
2008
DURATA:
7' 30''
FORME:
Trio


PRESENTAZIONE:
Allegro assai trae spunto dall’omonimo ultimo movimento dalla terza Sonata per violino solo BWV 1005 di J.S. Bach. Secondo un principio fondante della retorica del concerto barocco, il pezzo è costituito da alternanze di movimenti ed infatti, secondo la macrostruttura, è possibile delineare una parte veloce, una lenta (nella quale si può rintracciare l’adagio della stessa sonata) ed una nuovamente veloce. Varie sezioni concertate, nelle quali è più riconoscibile la citazione bachiana, si alternano a situazioni dove lo stesso materiale viene filtrato, attraverso tecniche di prassi esecutiva barocche filtrate in chiave più contemporanea, generando alternativamente tessuti gradualmente stilizzati o massivi. La stessa scelta dell’organico, che ricorda una tipica formazione barocca, permette di coprire un vasto spazio sonoro, ampiamente sfruttato nella dissoluzione dei gesti, e di avere una notevole agilità virtuosistica e dinamica, nella quale la trasfigurazione di materiale fantasticamente reinventato trascolora in momenti di analisi astrattizzante degli elementi bachiani.



Esecuzioni

Esecuzione dal vivo
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Prima esecuzione assoluta
Interpreti:
Daniela Cima (flauto), Rephael Negri (violino), Guido Boselli (violoncello), Pierre Hoppé (direttore)
Data:
30 06 2008
Luogo:
Teatro Sancarlino, Brescia - Italia
Emittente o ente organizzatore:
Associazione Dèdalo Ensemble
Note:
In collaborazione con Fondazione Romano Romanini