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Trio Modigliani
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categorie: Trio violino, violoncello e pianoforte
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Organigramma
Biografia
.
"Quando sei in un paese straniero riconosceresti un tuo simile fra mille.
Questo è successo a noi cinque anni fa.
Dopo un programma tutto Schubert, a qualche giorno di distanza, ci siamo telefonati e ce lo siamo detto: vogliamo suonare insieme.
E da lì è incominciato.
Era già bello all'inizio, si camminava e ci si guardava intorno. E pian piano i paesaggi che già conoscevamo - tutti e tre avevamo già fatto trio - hanno incominciato a cambiare, o meglio era come cambiare occhiali, e le note e le parole che li volevano descrivere diventavano più visionarie, il tempo delle prove si fermava, ci si permetteva di dire delle cose che solo fra amici intimi, fra fratelli, ci si dice.
Mauro, figlio unico, Angelo e Francesco, fratelli.
I suoi fratelli.
E poi è venuto il concerto a Londra, l'Austria, la Svizzera, la Francia, la Spagna, il Sud America, la Sala Verdi di Milano, l'Unione Musicale di Torino, Vicenza, la Scuola Normale Superiore a Pisa, Piacenza, Brescia, Verona, Lucca, il Teatro Nuovo a Udine, il Quirinale, il Triplo di Beethoven.
E i cd: Beethoven e Brahms, tutto Martucci.
Perché sì, era inevitabile, che si incontrassero."
Fonte diretta
Questo è successo a noi cinque anni fa.
Dopo un programma tutto Schubert, a qualche giorno di distanza, ci siamo telefonati e ce lo siamo detto: vogliamo suonare insieme.
E da lì è incominciato.
Era già bello all'inizio, si camminava e ci si guardava intorno. E pian piano i paesaggi che già conoscevamo - tutti e tre avevamo già fatto trio - hanno incominciato a cambiare, o meglio era come cambiare occhiali, e le note e le parole che li volevano descrivere diventavano più visionarie, il tempo delle prove si fermava, ci si permetteva di dire delle cose che solo fra amici intimi, fra fratelli, ci si dice.
Mauro, figlio unico, Angelo e Francesco, fratelli.
I suoi fratelli.
E poi è venuto il concerto a Londra, l'Austria, la Svizzera, la Francia, la Spagna, il Sud America, la Sala Verdi di Milano, l'Unione Musicale di Torino, Vicenza, la Scuola Normale Superiore a Pisa, Piacenza, Brescia, Verona, Lucca, il Teatro Nuovo a Udine, il Quirinale, il Triplo di Beethoven.
E i cd: Beethoven e Brahms, tutto Martucci.
Perché sì, era inevitabile, che si incontrassero."
Fonte diretta