Scuola dell'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro

Descrizione

La Scuola dell’Istituto Centrale per il Restauro è attiva dal 1944 e nel 1998 è diventata Scuola di Alta Formazione per l’insegnamento del Restauro, il cui diploma è equipollente alla Laurea Magistrale. Corsi I corsi a ciclo unico hanno durata quadriennale con prevista estensione a cinque anni . I corsi sono a numero chiuso, con accesso per pubblico concorso, e ammissione di un numero programmato di allievi ogni anno. Titolo di accesso necessario è il diploma di scuola secondaria superiore. I corsi sono articolati in più aree di indirizzo specialistico la cui scelta viene effettuata dal candidato al momento della domanda di ammissione. Le aree di indirizzo specialistico del percorso formativo attivate ogni anno sono indicate sul bando di concorso. Le lezioni si svolgono da novembre a giugno e i cantieri didattici nei mesi estivi. Concorso Il concorso di ammissione- Per l’accesso alla Scuola è previsto annualmente un concorso pubblico bandito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con avviso sulla Gazzetta Ufficiale. Il concorso consiste in due prove pratico-attitudinali e un esame orale. Le prime sono finalizzate a verificare l’ abilità del candidato nel disegno, la sua sensibilità nell’impiego del colore, nel modellato plastico, nel consolidamento ad ago di un tessuto, con prove selezionate in base all’area di indirizzo specialistico prescelta. L’esame orale è volto ad accertare le conoscenze del candidato nei seguenti campi: storia dell’arte, tecniche esecutive dei manufatti artistici, principi di base di carattere scientifico, conoscenza della lingua inglese. Formazione I percorsi formativi - L’impianto didattico si basa su due fondamentali percorsi mirati alla formazione tecnico-scientifica di tipo teorico e a quella pratica attraverso l’esercizio diretto sulle opere d’arte. Oltre alla tecnica del restauro, alla storia dell’arte e alle discipline della documentazione (grafica e fotografica) vengono impartite lezioni di chimica, fisica e biologia che garantiscono all’allievo una solida formazione storico- critica e scientifica. L’attività pratica, che supera il 50% dell’orario complessivo con un rapporto allievo/docente di 5/1 si espleta attraverso il tirocinio in laboratorio, a diretto contatto con manufatti artistici, e nell’attività di cantiere che permette agli allievi di affrontare, con approccio interdisciplinare, restauri di opere su grande scala, spesso portatrici di complesse interazioni con l’ambiente. Il corso si conclude con l’elaborazione e la discussione di una tesi. Diploma Il Diploma di Restauratore-Conservatore dei beni culturali” rilasciato dall’Istituto Centrale per il Restauro è titolo equipollente alla Laurea Magistrale (quinquennale a ciclo unico) e costituisce titolo di abilitazione all’esercizio della professione di restauratore di beni culturali (D. Lgs. 42/2004 e successive modificazioni D. Lgs. 156/2006, art. 29, comma 9).

Attività collegate

Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro