Giorgio Matteoli

Biografia

ultimo aggiornamento: 02-08-2012

Presidente dell’Associazione Early Music con sede a Roma ed in Brianza, Giorgio Matteoli è diplomato in violoncello, flauto dolce, musica da camera nonché laureato - con lode - in Lettere con indirizzo storico musicale presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Dopo gli studi di contrappunto e composizione, svolti presso il Conservatorio di Como, ha studiato direzione d’orchestra presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano seguendo successivamente corsi e master con docenti stranieri quali Dejan Pavlov (Bulgaria). Specializzatosi nell’esecuzione del repertorio antico, sia col flauto che col violoncello, ha collaborato con rinomate ensemble ed istituzioni concertistiche, italiane e straniere, sia in veste di continuista, col violoncello barocco che come aggiunto e/o solista di flauto tenendo recital e concerti sia in Italia che all’estero (Croazia, Francia, Spagna, Albania, Ungheria, Montecarlo). Autore di svariati articoli musicologici per la rivista di musica antica Orfeo Cd Classic ed Amadeus è attualmente docente di ruolo di flauto dolce presso il Conservatorio dell’Aquila. Solista per la colonna sonora di E. Morricone e M. Frisina de “la Bibbia” (vincitrice dell’Oscar americano “Kable Ace”) viene invitato regolarmente a presiedere giurie di concorsi nazionali per la selezione di giovani talenti. Ha diretto orchestre quali: “I Pomeriggi musicali”, “ Orchestra Guido Cantelli” e la “Nuova cameristica” di Milano, il coro ed orchestra “Q Antica” di Roma. E' fondatore, solista e direttore di “Festa Rustica”, ensemble barocco su strumenti antichi dalla ricca e premiata discografia, destinatario tra l’altro nel 1995 di una prestigiosa segnalazione internazionale per uno dei migliori dischi di musica classica prodottoti al mondo (Fanfare:”The Want List” I dischi da non perdere del 1995). Sempre col suo ensemble barocco Giorgio Matteoli recentemente pubblicato, in prima mondiale assoluta, opere pasquali inedite di F. A, Vallotti per la prestigiosa rivista "Amadeus" per soli, violoncello obbligato, archi e continuo. E’ direttore artistico del fortunato Festival cameristico “Brianza Classica” (concerti e visite guidate nei luoghi storici della Brianza) che si è configurato, negli anni, come uno degli eventi culturali più attesi di tutta la Lombardia.
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