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Fondazione Gioventù Musicale d'Italia
La Gioventù Musicale d’Italia, fondata a Milano nel 1952, è la sezione
italiana della Federation Internationale des Jeunesses Musicales,
un’organizzazione internazionale, creata a Bruxelles nel 1945, di cui
fanno parte paesi in tutto il mondo, con lo scopo comune di diffondere
la musica in particolare presso i giovani, senza distinzioni di cultura,
razza, lingua. La sua attività è vastissima e spazia dalla musica
classica, che ne è la base, al jazz, al folk, alla musica etnica, fino
alle più recenti espressioni musicali.
La Gioventù Musicale d’Italia opera sul territorio nazionale attraverso
le sue Sedi, ed è tra i maggiori organismi musicali italiani per
diffusione e per quantità di iniziative realizzate (oltre 200 concerti
annui). Sono scopi primari dell’Istituzione diffondere la musica e la
cultura musicale, in particolare tra i giovani; valorizzare e sostenere i
giovani musicisti; formare il pubblico del presente e del futuro.
Tra i numerosi musicisti di fama che hanno voluto testimoniare con la
loro collaborazione l’affetto alla Gioventù Musicale ricordiamo, tra gli
altri, Carlo Maria Giulini, Gianandrea Gavazzeni, Sviatoslav Richter,
Jörg Demus, Nicanor Zabaleta, Guido Cantelli, Arthur Rubinstein, Arturo
Benedetti Michelangeli, Ivry Gitlis, Severino Gazzelloni, Uto Ughi, Aldo
Ciccolini.
Della storia della Gioventù Musicale fanno parte Enrica Cavallo e Franco
Gulli, Teresa Berganza, Mario Delli Ponti, Claudio Scimone con i
Solisti Veneti, Roberto Hazon, Riccardo Muti.
In tempi più recenti, Alexander Romanovsky, Massimo Quarta, Emanuele
Segre, Danilo Rossi, Enrico Dindo, il Quartetto di Venezia, Marco Rizzi,
Maurizio Baglini, Umberto Clerici, David Watkins e tanti altri. Tutti
hanno iniziato giovanissimi la loro carriera con la Gioventù Musicale.
Il 28 giugno 2005 l’Associazione Gioventù Musicale d’Italia si è
trasformata in Fondazione. Questa trasformazione ha sancito non un
cambiamento, ma un rafforzamento degli alti scopi culturali e sociali
che sono alla base dell’Istituzione.
«Ascoltare musica, fare musica, formare i giovani alla musica» sono
questi i propositi dei fondatori a cui l’Istituzione è rimasta fedele
nel suo lungo e appassionante percorso, con la capacità di evolversi per
rispondere alle esigenze di una società in continuo e vertiginoso
cambiamento. Propositi che la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia
saprà rafforzare, confermando in modo esclusivo e definitivo scopi e
metodi e offrendo una garanzia ancora maggiore agli enti e ai
sovvenzionatori, ai mecenati della cultura e, in particolare, della
musica.
L’avvicinare il pubblico dei giovani e dei giovanissimi alla conoscenza
degli aspetti più veri della musica, e della musica classica in
particolare, è un compito reso ancora più attuale dalla necessità di
salvaguardare e trasmettere alle nuove generazioni un inestimabile
patrimonio di civiltà e cultura.
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La fondazione
Fonte: dal loro sito |
CONTATTI
INDIRIZZO: corso Colombo 4
CAP: 20144
CITTA': MILANO
PROVINCIA: MI
REGIONE: Lombardia
PAESE: Italia
TELEFONO: +39-02-89400840
SITO WEB:
http://www.jeunesse.it
LINK ALLA BANCA DATI MUSICALE ITALIANA: http://www.cidim.it/cidim/content/314648?id=284044&nc=Fondazione%20Giovent%C3%B9%20Musicale%20d%27Italia
ORGANIGRAMMA
PRESIDENTE E LEGALE RAPPRESENTANTE: Rita Virgili