Camerata Musicale Sulmonese

La musica è arte! E' una delle arti più affascinanti con il pregio ma anche la pericolosità, di penetrare nell'animo umano, nella coscienza degli individui, ora eccitando, ora calmando, ora addolcendo le spine; esaltando le possibilità di ognuno, imponendo movimenti del corpo e con essi accompagnare, quasi coattivamente, la cadenza ed i ritmi che caratterizzano la composizione in ascolto.
La grande musica è anche un forte movimento culturale; movimento che raccoglie intorno a sé grandi masse di ascoltatori, ora invitandoli soavemente, ora esortandoli, spesso trascinandoli a comportamenti e reazioni travolgenti.
Nella sua sostanziale misteriosità, la musica dunque avvolge l'animo umano, offrendo punte di sottile, profonda penetrazione nelle coscienze, tanto se composta a gloria di moti sociali, di movimenti rivoluzionari, conquiste, delusioni, quanto per accompagnare morte e trasfigurazioni.
Essa trascende da amori, delusioni e drammi umani verso aspirazioni divine nella sfera superiore al mondo fisico. A tale proposito riporto quanto ebbe a scrivere Beethoveen:"La musica è una rivelazione più elevata della scienza e della filosofia".
Sulla base di queste considerazioni con fede assoluta sui tanti valori dell'arte musicale, i piani ed i programmi della Camerata Musicale Sulmonese a partire dalla sua fondazione, possono racchiudersi nella costante ricerca di privilegiare coerenza di repertorio, originalità di composizioni, sonorità di orchestre, validità direttoriali e solistiche, valenze assolute di formazioni cameristiche strumentali e vocali.
La Camerata Musicale Sulmonese ha veramente giocato le proprie carte (vincendo la partita), sull'eclettismo della programmazione; esplorando e portando a conoscenza del pubblico opere poco o nulla conosciute, o altre addirittura dimenticate; nel contempo non disdegnando di porgere il piacere intatto verso le più celebri pagine.
Nella programmazione di una stagione di concerti le possibilità sono molteplici ed infatti, riconsiderando in ampia visione i programmi delle 53 Stagioni, si evidenziano la molteplicità e la diversità delle varie manifestazioni fra loro, dell'incrociarsi di repertori sinfonici con musica da camera, pagine barocche e composizioni contemporanee, jazz e musica tradizionale.
Ogni stagione di concerti che la Camerata Musicale Sulmonese ha offerto al pubblico dei suoi fedeli sostenitori, può sintetizzarsi nella diversità e non raramente complementarietà dei temi.