Giuseppe Tamborrino

Biografia

ultimo aggiornamento: 10-04-2024

Giuseppe Dante Tamborrino nasce a Putignano (BA) il 20/09/1986, inizia gli studi musicali all’ età di sei anni con lo studio del clarinetto presso il conservatorio di Matera. Si appassiona alla musica elettronica all’età di 13 anni ritrovando nel garage una vecchia radio una tastiera e un multi effetti conservato gelosamente dal papà Giovanni Tamborrino docente percussionista e compositore. A 16 anni nel 2007 esordisce con il suo primo disco elettronico "Croug Drops" prodotto dall’etichetta barese SK RECORDINGS che si occupa di musica Techno. Continua così un lungo periodo di incisioni discografiche e collaborazioni con i concerti del padre. All’età di 18 anni decise di continuare i suoi studi musicali inscrivendosi presso il conservatorio di Bari. Consegue il I Premio al Concorso Nazionale di Composizione di Musica Elettronica "Onde Musicali" Premio "Aldo Caffio" di Taranto. Approfondisce i suoi studi elettronici presso il conservatorio di Milano e di Matera dove raggiunge la Laurea di I livello progettando un plug-in per la sintesi granulare e la Laurea di II livello nello studio e analisi delle forme compositive elettroniche. Autore e compositore di colonne sonore per cortometraggi e lungometraggi effettuati in Puglia come "7ARITROSOSORTIRA7. Si dedica sin da piccolo alla produzione e incisione “elettronica” di vari generi spazializzando dalla musica techno alla trip-hop raggiungendo una stabilità nella musica elettro-acustica & acusmatica. La musica di Giuseppe Tamborrino unisce le possibilità spettrali ottenute da oggetti riciclati al calcolo combinatorio e informatico, creando una personale liuteria-acustica all’ interno di una liuteria elettronica, fra le esperienze con il papà Giovanni Tamborrino (Compositore e percussionista premio Abbiati 2013) e gli studi di programmazione musicale in 3 Conservatorii di musica diversi; Matera Milano e Bari dove ha potuto approfondire varie scuole di pensiero e di ricerche effettuate dal 2005 fino al 2019; studi che hanno creato un giusto equilibrio produttivo fra l’antico e il moderno, fra la scienza del suono e la mitologia greca, fra il poema sinfonico elettro-acustico prodotto da STRADIVARIUS RECORDINGS e la narrazione sonora di eventi esistenti o astratti come FILM, LIBRI e QUADRI.I suoi lavori uniscono scale jazz, modi greci e scale personalizzate a timbri poco tonali, tonali e non tonali, registrati a sua volta con effetti acustici strumentali presi in prestito dalla eredità semiografica dei principali compositori italiani contemporanei come Luciano Berio. Ogni lavoro presenta una forma diversa, alcune sono plasmate stocasticamente altre in sezione aurea altre in strutture supportate sperimentalmente da programmi auto costruiti per l’assistenza informatica musicale e compositiva, creando un connubio naturale fra il suono elettronico il suono acustico e l’eventuale generazione della partitura informatica.

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