Il Sogno Eccentrico

ORGANICO:

chitarra

LINK:

https://www.youtube.com/watch?v=MA5W-N7-W2o

PRESENTAZIONE:

Scritto per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia, Il Sogno Eccentrico è un unico movimento in cui un frammento melodico, della tradizione popolare siciliana, vive continue metamorfosi per raccontare, - attraverso nuovi processi armonici, nuovi rapporti intervallari e nuove configurazioni ritmiche, - due elementi della storia unitaria. Da un lato, l'industrializzazione e il processo di modernizzazione, dall’altro la straordinaria cultura fatta anche di memoria e di tradizioni vive e radicate nelle specificità locali; diversità e affinità ricomposte in un unico arazzo. Modernità e tradizione si sfidano e si scontrano, ma soprattutto si compenetrano in un rapporto dialogico costante ove ogni singolo vocabolo musicale contribuisce a formare e garantire l’ unità formale del brano. (Maria Radeschi). In questo brano per chitarra sola, Maria Radeschi conduce il chitarrista e l'ascoltatore in un affascinante viaggio di contrastanti stati d'animo e sonorità estreme. Arpeggi, tremoli, rasgueadi, tamboras, legati della mano sinistra e scale sono utilizzati con grande ricchezza e virtuosismo, in un perfetto linguaggio idiomatico, lasciando sempre una grande libertà interpretativa all'esecutore, come sottolineato nelle indicazioni agogiche “sempre con estro e liberamente”. Dal punto di vista chitarristico, “Il sogno eccentrico” si adatterebbe molto bene per i programmi di Diploma di chitarra; quando il pezzo è stato studiato ed approfondito, fornisce soluzioni per una grande varietà di sfide tecniche del repertorio chitarristico contemporaneo. (Patrik Kleemola).

NOTE:

per chitarra sola