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SOTTOTITOLO:
per voce femminile e ensemble


NOMI LEGATI ALL'OPERA:
Daniele Ghisi - compositore
Gustavo Adolfo Bécquer - autore testo
ORGANICO:
soprano, flauto, clarinetto, pianoforte, viola, violoncello


ANNO:
2011-2012
FORME:
vocale e strumenti


PRESENTAZIONE:

Prendendo le mosse dalle Rimas di Gustavo Adolfo Bécquer, il brano si costruisce intorno a tre sostantivi più ricorrenti nell'opera del poeta sivigliano: "luz", "ojos" e "mundo" (luce, occhi e mondo). Ogni termine identifica una delle tre sezioni in cui il brano è suddiviso: in ognuna di queste sezioni il testo è ottenuto attraverso un ricamo che cuce, annullando la distanza spaziale, frammenti di poesie differenti, accomunati da una vicinanza sintattica, semantica o fonetica in relazione ai tre termini chiave.
Ognuno di questi termini-chiave è esplorato musicalmente in relazione al concetto di vicinanza, e di percezione della distanza (nello spazio e nel tempo): la luce ("próxima a expirar") nella sua vicinanza agli occhi per vedere e mettere a fuoco, gli occhi come primo mezzo per un "approssimarsi" al mondo, e il mondo stesso come rappresentazione fattuale di spazio e tempo. Il testo è spesso trattato per risonanza fonetica, con un'attenzione particolare alle /z/ e le /j/, o per sottrazione semantica, dove parole, come per esempio "mondo" vengono "fagocitate" da immagini musicali, che rimandano al tempo stesso a un altrove, un non-luogo in cui i gesti sonori diventano simboli. -------------------
(1) luz
luz que en cercos temblorosos
brilla, próxima a expirar

nevada cumbre en que el día
su postrera luz refleja

                 fantasma de niebla y luz

(2)
yo, que a tus ojos en mi agonía
los ojos vuelvo

                        ante mis ojos,
la imagen de tus ojos se quedó
como la

mas no te encuentro a ti, que es tu mirada:
unos ojos, los tuyos

                             ojos negros,
por ver

cuando se clavan tus ojos
en un invisible objeto

         si alguna vez tus labios rojos
quema invisible atmósfera abrasada

porque son, niña, tus ojos
verdes como el

          verdes los tienen

y sin

       unos ojos que reflejen
   los ojos que los miran;
mientras

              tus ojos

       húmedos

(3)
soy yo, que al acaso
cruzo el mundo, sin pensar

mientras haya

yo soy invisible
anillo que sujeta
el mundo de la forma
al mundo de la idea.

por una

por




Esecuzioni

Esecuzione dal vivo
.
Prima esecuzione assoluta
Data:
27 03 2014
Luogo:
Teatro Verdi, Firenze - Italia
Emittente o ente organizzatore:
Fondazione Orchestra Regionale Toscana - ORT Orchestra della Toscana
Ciclo di esecuzioni:
Play it!